Trasferta a Teramo per la Lucchese: tutto sull’avversaria

Davanti al proprio pubblico quella con i rossoneri costituisce la prima partita casalinga del 2022
I Diavoli del Teramo, avversaria di domani della Lucchese, con i loro 22 punti occupano la quartultima posizione della classifica in coabitazione con l’Aquila Montevarchi e sono ad una sola lunghezza di ritardo dalla salvezza diretta, occupata dal duo Fermana-Imolese. Complessivamente hanno ottenuto 5 vittorie, 7 pareggi e 11 sconfitte con 21 reti fatte e 40 subite, insieme alla Pistoiese sono la seconda peggior difesa del torneo dietro all’Aquila Montevarchi a quota 42
Rendimento
Davanti al proprio pubblico quella con la Lucchese costituisce la prima casalinga del 2022. Ha iniziato il nuovo anno, sostenendo tre impegni in trasferta, vincendo per 2-0 a Pesaro e perdendo in successione domenica 30 gennaio a Imola quando i titoli di coda stavano iniziando a scorrere per 1-0 e mercoledì 2 febbraio per 2-1 a Siena. Non conosce mezze misure da 8 giornate nelle quali ha vinto due volte, il 4 dicembre per 3-0 a Pontedera e a Imola, ha rimediato sei sconfitte dove ha incassato quattro reti a Carrarese e altrettante al Gaetano Bonolis con l’Ancona Matelica e 5 gol in casa della Reggiana.
Bilancio casalingo
Solo 9 punti ottenuti, fanno del Teramo, la compagine che ha ottenuto meno punti nelle gare interne. Il bilancio è di 2 vittorie, 5 sconfitte e 3 pareggi, l’ultimo dei quali il 20 novembre per 2-2 con l’Olbia. Da 6 gare consecutive subisce gol, l’ultima volta che ha mantenuto la porta inviolata il 2 ottobre in occasione del primo successo interno con la Viterbese. Ha pareggiato per 1-1 con il Gubbio e 2-2 con l’Olbia gare nelle quali ha segnato sempre al diciassettesimo minuto. Di misura ha perso per 2-1 con la Vis Pesaro e per 1-0 con l’Imolese subendo nella ripresa le reti decisive. Cesena e Ancona Matelica hanno vinto per 4-0, la Virtus Entella si è imposta per 2-0 segnando una rete per tempo. Di misura ha avuto ragione di Viterbese e Fermana, con i laziali per 1-0 segnando il gol partita nella seconda frazione, con i marchigiani si è imposta per 3-2, in quella che fino ad ora risulta l’ultima vittoria casalinga centrata il 7 novembre di maggiori proporzioni. In casa ha segnato 8 gol, peggior attacco del girone, equamente distribuiti nelle due frazioni, di cui 2 reti al minuto 69. Ha subito 18 reti di cui 5 nel primo tempo e 13 nel secondo di cui 2 con Ancona Matelica e Fermana al minuto 92.
Cifre
21 le reti segnate, la speciale classifica vede al comando Manuel Malotti e Gabriele Bernardotto con 3 gol, 2 reti per Marco Cuccurullo, Federico Viero, Daniel Birligea e Simone Rosso. Sono 6 i giocatori che sono andati in gol in un occasione Andrea Arrigoni, Cristian Hadziosmanovic, Domenico Mungo, Marco Soprano, Filippo D’Andrea e Lorenzo De Grazia ai quali va aggiunta l’autorete di Shiba del Pontedera. Non ha ancora avuto un calcio di rigore a proprio favore ne ha avuti 8 contro di cui uno respinto da Tozzo a Barranca dell’Aquila Montevarchi e l’altro respinto da Perucchini al pontederese Magnaghi. Fiorani, Forgione e il tecnico Guidi hanno subito un espulsione.
Mercato
È stata una sessione di mercato che ha visto il Teramo particolarmente attivo. In prestito dalla Fermana è arrivato in prestito il difensore Davide Mordini, ha compiuto il tragitto opposto con la stessa formula l’attaccante ghanese Nigel Kyeremateng. Un analoga operazione è stata condotta con il Piacenza da dove arriva il centrocampista Lorenzo De Grazia e da dove è approdato il laterale di difesa Francesco Rillo. Sempre in prestito dal club emiliano arriva il difensore Roberto Codromaz. Il difensore Matteo Piacentini è stato ceduto al Modena. L’attaccante Flavio Di Dio di proprietà del Bologna è stato trasferito in prestito al Picerno. Ha cambiato maglia anche l’estremo difensore Andrea Tozzo, il cui cartellino appartiene alla Ternana, emigrato al Seregno percorso inverso lo ha compiuto l’attaccante Filippo D’Andrea sotto il consenso della Salernitana suo club d’appartenenza. Dall’Atletico Terme Fiuggi sono arrivati in Abruzzo, i centrocampisti Cosimo Forgione e Gianmarco Papaserio. È tornato in Romania l’attaccante Daniel Birligea per indossare la casacca del Cfr 1907 Cluj. Il centrocampista Domenico Mungo si è trasferito alla Viterbese mentre in prestito dal Pisa è arrivato l’esterno offensivo Andrea Cisco, sempre in prestito il difensore Daniele Trasciani è approdato al Messina.
Arbitro
La sfida del Bonolis è stata affidata al signor Andrea Zanotti di Rimini coadiuvato dagli assistenti Giacomo Monaco di Termoli e Antonio Junior Palla di Catania, il quarto ufficiale è il signor Antonio Liotta di Castellammare di Stabia. Il direttore di gara romagnolo è al suo primo anno di Serie C, in campionato dirige per la prima volta le due formazioni, ha un precedente con il Teramo avendo diretto i Diavoli in occasione del primo turno di Coppa Italia, il 21 agosto quando superarono per 2-0 il Monterosi.
Precedenti
Sono andate al Teramo le ultime due sfide interne con la Lucchese, il 22 aprile 2015 quando vinse per 4-3 e l’anno successivi quando il Diavoli si impose per 3-0 il 17 aprile 2016 con gol di Cruciani, Petrella e Di Paolantonio. Il 22 aprile 2015 il Teramo si impose per 4-3 Gianluca Lapadula firmò una doppietta, andò in gol anche il suo gemello del gol Alfredo Donnarumma e in chiusura di primo tempo arrivò l’ autorete del portiere rossonero Di Masi. I gol dei rossoneri portarono la firma di Daniele Ferretti con una doppietta e Matteo Nolè poco prima del fischio finale. In entrambe le sfide sulla panchina della Lucchese c’era Giuseppe Galderisi. Quell’anno il Teramo vinse il campionato ma non salì in serie B in quanto subì sei punti di penalizzazione per responsabilità diretta del presidente Campitelli nell’aver concordato con il Savona la vittoria che decretava la promozione tra i cadetti.