La Lucchese sbaglia un rigore poi resta in 10: finisce 0-0 con la Fermana

27 febbraio 2022 | 14:06
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La Lucchese sbaglia un rigore poi resta in 10: finisce 0-0 con la Fermana

La Pantera domina la partita al Porta Elisa ma non concretizza. I rossoneri restano a +6 sulla Fermana

Lucchese – Fermana 0-0
LUCCHESE (4-3-1-2): Coletta; Corsinelli, Bachini, Bellich, Nannini; Collodel (49′ st Tumbarello), Minala,Frigerio (18′ st Picchi); Visconti (18′ st Ubaldi); Nanni, Belloni (40′ st Baldan, 49′ st Babbi). A disp.: Plai, Cucchietti, Gibilterra, Quirini, D’Ancona, Zanchetta, Ruggiero. All. Pagliuca

FERMANA (3-4-1-2): Ginestra; Blondett, Urbinati (30′ st Rossoni), Sperotto; Alagna, Mbaye, Graziano (44′ st Sangiorgi), Rodio (35′ st Pannitteri); Frediani; Marchi, Tassi (1′ st Cognigni). A disp.: Moschin, Spedalieri, Bugaro, Giannò, Kyeremateng, Pistolesi, Capece, Simonelli, Pannitteri. All. Riolfo

ARBITRO: Mattia Ubaldi di Roma 1 (Boggiani di Monza e Marchese di Pavia)

NOTE: Ammoniti: Graziano, Nannini, Urbinati, Corsinelli. Al 4′ del secondo tempo Ginestra para un calcio di rigore a Belloni. Al 26′ del secondo espulso Nanni. Recupero: 2′ pt; 6′ st. Al Porta Elisa 1204 spettatori (compresi abbonati)

Finisce in parità la partita del Porta Elisa tra Lucchese e Fermana. Una gara dominata per lunghi tratti dalla Pantera, che attacca per tutto il primo tempo non riuscendo a trovare il guizzo giusto contro una squadra arroccata in difesa. Nella ripresa succede di tutto: pronti via e Belloni sbaglia un calcio di rigore, sugli sviluppi del corner successivo Collodel colpisce un palo clamoroso.

La partita cambia intorno alla mezz’ora, quando la Lucchese resta in dieci uomini per una gomitata di Nanni che gli costa il rosso diretto. Da lì in poi è logicamente cambiata la gara, con la Lucchese che comunque non ha concesso nulla e non ha mai smesso di cercare di far male alla Fermana. Finisce 0-0 con qualche rimpianto rossonero al Porta Elisa: la Lucchese sale a 33 punti in classifica e resta a +6 sulla Fermana.

La classifica resta tranquilla, ma il discorso salvezza non è ancora chiuso: “Dobbiamo dare tutto in queste ultime 9 finali”, ha commentato mister Pagliuca a fine gara. Il prossimo impegno è domenica (6 marzo) in trasferta con la Viterbese.

La cronaca

Un esame di maturità da non fallire. Nemmeno il tempo di godersi la straordinaria vittoria con la Virtus Entella – la prima del 2022 che ha messo fine al digiuno che durava da 12 turni – che la Lucchese torna subito in campo per affrontare la Fermana davanti al proprio pubblico dello stadio Porta Elisa. Una partita fondamentale per il futuro dei ragazzi di Pagliuca, che devono continuare sulla strada tracciata giovedì per scacciare la zona rossa.

La classifica, infatti, è molto corta. Mister Guido Pagliuca, in una partita in cui i punti valgono doppio in ottica salvezza, conferma gli stessi undici scesi in campo giovedì sera: Coletta in porta, Bachini-Bellich centrali, Corsinelli e Nannini sulle corsie laterali, Collodel-Minala-Frigerio a centrocampo, Visconti sulla trequarti e Belloni Nanni come tandem offensivo. La Fermana di Riolfo risponde con un 3-4-1-2 con Marchi e Tassi in attacco. Anche al Porta Elisa calcio di posticipato di cinque minuti per dire no alla guerra.

Lucchese Fermana

Lucchese e Portsmouth insieme al Porta Elisa: in Curva Ovest presenti circa 40 tifosi inglesi.

Lucchese Fermana

Avvio di personalità della Lucchese, subito all’attacco alla ricerca del gol e con un pressing alto a non far rifiatare l’avversario. Sprazzi di buon calcio a Lucca, ma il primo quarto d’ora se ne va senza regalare occasioni da rete. Partita bloccata: al 20’ ci prova Bachini su assist di Belloni da calcio di punizione, ma il suo colpo di testa è debole e centrale. Al 23’ grande occasione per la Pantera: calcio lungo di Coletta a cercare il contropiede fulmineo di Nanni, che se ne va via di forza a Rodio, non molto attento nell’occasione, e cade in area a seguito di un contatto molto dubbio. L’arbitro fa proseguire il gioco tra le proteste dei rossoneri. La Lucchese non riesce a sfondare il muro della Fermana, che si arrocca in difesa facendo fatica anche a ripartire.

Partita spezzettata dai molti falli della squadra ospite, che rinuncia a giocare al Porta Elisa. Al 36’ altra chance per la Pantera: punizione velenosa in area, deviazione di Bellich, ma la palla termina larga. La prima frazione di gioco termina a reti bianche: 47’ minuti con la Pantera in attacco, ma trovare lo spazio giusto per far male a questa Fermana arroccata tutta in difesa non è facile.

La Lucchese rientra in campo nella ripresa senza cambi, la Fermana sostituisce Tassi per Cognigni. Inizio di secondo tempo infuocato al Porta Elisa: passano appena due minuti e la Lucchese conquista un calcio di rigore per trattenuta su Nanni in area. Dal dischetto si presenta Belloni, che si fa ipnotizzare da Ginestra che devia in corner. La porta sembra stregata: sugli sviluppi del calcio post rigore fallito Collodel colpisce un palo clamoroso. Si resta sullo 0-0.

Al 18’ Pagliuca prova a dare una scossa alla gara: fuori Frigerio e Visconti, dentro Picchi e Ubaldi. Al 21’ la Lucchese costruisce una grande occasioni proprio con i nuovi entrati: Picchi si inventa un pallone magico e manda in porta Ubaldi che, davanti al portiere da posizione defilata, si divora l’occasione calciando a lato. Al 25’ si vede anche la Fermana: Sperotto semina il panico al limite dell’area, supera due avversari ma la sua conclusione termina alta. Al 26’ cambia la gara: Nanni salta con il gomito alto su Ubinati, che resta a terra per diversi minuti. L’arbitro estrae il cartellino rosso al giovane attaccante di San Marino: la Lucchese resta in dieci uomini.

La Pantera, nonostante l’uomo in meno, non rinuncia ad attaccare alla ricerca del gol della vittoria. Il risultato non cambia fino al 96′, quando arriva il triplice fischio dell’arbitro: finisce 0-0 tra Lucchese e Fermana al Porta Elisa. Applausi per i rossoneri a fine gara.

Dopo il 90′

Un po’ di rammarico per Bruno Russo a fine gara, con la sensazione di aver solo sfiorato il “match point” per la salvezza: “Dispiace perché avevamo un’opportunità incredibile per migliorare direi definitivamente la classifica. Abbiamo fatto davvero un’ottima gara, non abbiamo concesso niente. Certo che dobbiamo sfruttare le occasioni che capitano, però può capitare di sbagliare i rigori. L’espulsione di Nanni? È stato un contatto aereo, dispiace perché siamo corti nel reparto di attacco. Dobbiamo fare di necessità virtù. Peccato, quella di oggi era una grande occasione per fare un importante salto in avanti per la salvezza. Dobbiamo ancora lottare e combattere per raggiungere gli obiettivi”.

Per mister Guido Pagliuca alla Lucchese manca ancora cattiveria sotto porta: “I rigori capita di sbagliarli. Ma avete visto il palo? La palla ha attraversato tutta l’area, sono questi gli episodi che vanno sfruttati. Ai ragazzi non si può dire niente, non abbiamo mai rischiato nulla oggi. Sono dispiaciuto per loro perché meritavano di più. Serve più cattiveria negli ultimi metri, abbiamo perso tanti punti per questa mancanza. Dobbiamo crescere e portare gli episodi dalla nostra parte. Dobbiamo continuare a lavorare. Ora sono rimaste nove finali e sono tutte difficili. Però adesso abbiamo una settimana per recuperare e preparare la gara con la Viterbese. Lo ripeto, i ragazzi sono splendidi e oggi meritavano di più contro una squadra esperta: basta vedere ciò che fa il portiere in occasione del rigore. Noi siamo caduti nella trappola con l’espulsione. Nanni è andato a colpire il pallone di testa, è un ragazzo splendido e non violento. Per la prossima settimana recuperiamo Fedato e Papini, vediamo se saranno disponibili per la Viterbese. La sostituzione di Ubaldi? È stata fatta solo per perdere tempo”.