Visconti-Belloni, la Lucchese vola: Pescara ko al Porta Elisa (2-1)

3 aprile 2022 | 13:59
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Visconti-Belloni, la Lucchese vola: Pescara ko al Porta Elisa (2-1)

La Pantera si conferma “ammazza grandi” e sale a quota 44 punti. Continua il sogno playoff

Lucchese – Pescara 2-1
LUCCHESE (4-3-1-2): Coletta; Corsinelli, Bachini, Bellich, Nannini; Collodel, Minala, Tumbarello (15′ st Baldan); Visconti (15′ st Frigerio); Belloni (39′ st Ubaldi), Nanni (18′ st Babbi). A disp.: Plai, Cucchietti, Gibilterra, Quirini, D’Ancona, Zanchetta, Ruggiero, Brandi. All. Pagliuca

PESCARA (4-3-3): Sorrentino; Zappella, Ierardi, Ingrosso, Frascatore; Memushaj (17′ st Clemenza), De Risio, Pontisso (37′ st Nzita); D’Ursi (27′ st Diambo), Ferrari, Rauti (1′ st Cernigoi). A disp.: Iacobucci, Di Gennaro, Illanes, Cancellotti, Veroli, Delle Monache. All. Auteri

ARBITRO: Francesco D’Eusanio di Faenza (Andulajevic di Messina, Renzullo di Torre del Greco)

RETI: 3′ st Visconti, 4′ st Belloni, 10′ st Ferrari

NOTE: Ammoniti: 45′ pt De Risio, 47′ st Ingrosso. Recupero: 0′ pt; 6′ st. Al Porta Elisa presenti 1.224 spettatori

Un altro pomeriggio da sogno allo stadio Porta Elisa. La protagonista della favola è la Lucchese, che stende 2-1 anche la corazzata Pescara dominando lunghissimi tratti di gara. Una partita di personalità, in cui la Pantera ha fatto divertire il numeroso pubblico di casa offrendo, come al solito, un bel gioco.

Dopo un primo tempo con diverse occasioni sprecate, la squadra di Pagliuca ha spaccato la partita con un terribile uno-due di Visconti e Belloni, in gol al 3’ e al 4. Il Pescara ha riaperto la gara al 10’ con la rete di Ferrari, viziata da un fallo su Minala. Ma la Pantera ha retto con tanto cuore fino all’ultimo non concedendo altre occasioni agli avversari.

Un’altra vittoria importantissima per la Lucchese, che vola a quota 44 punti. La salvezza ormai è archiviata: i rossoneri adesso sognano davvero i playoff, che sono ad un passo (clicca qui per vedere la classifica).

La cronaca

Un’altra impresa per chiudere definitivamente il discorso salvezza e continuare a sognare i playoff. È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo il pari nel derby al Franchi con il Siena, scende campo davanti al proprio pubblico dello stadio Porta Elisa per affrontare un Pescara in lotta per il terzo posto (a +17 sui rossoneri).

Mister Guido Pagliuca recupera Brandi, ma deve ancora una volta fare a meno degli infortunati Semprini, Fedato e Rodriguez. Out anche Picchi. Sono due i cambi rispetto al derby di domenica scorsa: difesa confermata in blocco, a centrocampo spazio a Tumbarello, sulla trequarti torna Visconti alle spalle di Belloni e Nanni. Frigerio e Ruggiero partono dalla panchina. Il Pescara di Auteri risponde con un 4-3-3 con D’Ursi, Ferrari e Rauti a formare il tridente di attacco.

Lucchese Pescara

Avvio di gara con ritmi alti: al 6’ il Pescara sfiora il gol del vantaggio con Ferrari, che grazia la Pantera spedendo fuori un colpo di testa da posizione ravvicinata. All’8’ risponde la Lucchese con la conclusione da lontano di Visconti: il suo missile di mancino è centrale e viene deviato in corner dal portiere ospite. Primi dieci minuti di fuoco: al 9’ Bellich salva il risultato con un grande intervento in scivolata in area di rigore, poi al 10’ i rossoneri sprecano malamente un contropiede con Tumbarello e Collodel che si disturbano durante la conclusione da centro area.

La Lucchese cresce con il passare dei minuti: al 22’ altra chance per Visconti, ma la sua conclusione dai 25 metri termina alta sopra la traversa. Tanto possesso palla e bel gioco, è la solita super-Lucchese al Porta Elisa. Dominio rossonero, il Pescara soffre la personalità dei ragazzi di Pagliuca: al 27’ Nanni riceve palla dal limite dell’area, controlla e incrocia con il destro con la sfera che termina fuori di un nulla a portiere battuto. Calano i ritmi e la partita non regala più grandi emozioni. La prima frazione di gioco termina a rete bianche. Meglio la Lucchese, che però non è riuscita a concretizzare le ghiotte occasioni create. Da sottolineare la buona prestazione di Tumbarello, tra i migliori in campo.

Inizio di ripresa da sogno per la Lucchese: passano appena tre minuti e Visconti, lanciato in profondità da Collodel, dal limite dell’area lascia partire un mancino di prima intenzione che batte Sorrentino sul primo palo e porta in vantaggio la Pantera. Terzo gol stagionale per il numero 3 rossonero. Neanche il tempo di battere il centro e la Lucchese trova il raddoppio con un’azione fotocopia: Belloni, servito in contropiede da Visconti con un pallone che taglia fuori la difesa, incrocia con il mancino e insacca il 2-0 su papera di Sorrentino. Esplode il Porta Elisa, che avvio di secondo tempo per i ragazzi di Pagliuca.

Lucchese Pescara

Partita ricca di emozioni a Lucca: al 10’ il Pescara accorcia le distanze con bomber Ferrari, che batte Coletta con un sinistro angolato dal limite dell’area. Veementi le proteste rossonere, che chiedevano un fallo dell’attaccante ospite su Minala. Al 15’ doppio cambio per mister Pagliuca: fuori Visconti (autore di gol e assist) e Tumbarello, dentro Frigerio e Baldan. Al 18’ esce anche Nanni, al suo posto c’è Babbi. Calano i ritmi e si gioca poco, con la partita spezzettata da continue interruzioni. La Pantera alza il muro e non concede più occasioni agli avversari: Lucchese batte Pescara 2-1. Scatta la festa al Porta Elisa.

Dopo il 90′

Bruno Russo non si nasconde più, l’obiettivo sono i playoff: “Abbiamo centrato una grande vittoria contro una delle squadre più forti del campionato. Una vittoria che fa bene al movimento rossonero, alla città di Lucca. Siamo ovviamente molto contenti. La salvezza è ormai cosa fatta, adesso cerchiamo di centrare i playoff. Ci divertiremmo, i ragazzi sono in grande salute e stanno crescendo a vista d’occhio. Possiamo essere la mina vagante dei playoff. Tumbarello? Ha fatto una grande gara, come tutto il resto della squadra. La Lucchese gioca proprio bene ed è merito del grande lavoro di mister Pagliuca”.

Poche ma significative parole per mister Guido Pagliuca, che lascia spazio ai suoi stretti collaboratori, il vice Stefano Fracassi e Simone Angeli: “C’è poco da dire, è tutto merito dei ragazzi, di questa grande squadra, che insieme ai nostri tifosi siamo vicini ad un obiettivo che ad agosto era impensabile. Il merito va dato al nostro direttore sportivo, Daniele Deoma“.

“L’obiettivo è sempre stato la salvezza – le parole di Stefano Fracassi -, ma con tanta voglia di stupire. Con il tempo ci siamo uniti sempre di più e in campo si vede. Queste grandi vittorie al Porta Elisa sono risultati eccezionali, belli e gratificanti; impensabili ad inizio anno come ha detto il mister. Tutto questo, oltre al fondamentale appoggio della società, è stato costruito grazie a Pagliuca. Senza di lui sarebbe stato impossibile tutto ciò. Il primo tempo di oggi è stato fantastico, la squadra è stata eccezionale”.

“Sto vivendo un sogno nella città che amo – commenta Simone Angeli -. È una soddisfazione enorme condividere  lo spogliatoio con mister Pagliuca, da lui si impara ogni giorno. I ragazzi sono eccezionali, stanno facendo un grande lavoro e stanno raccogliendo i frutti in campo. È bellissimo prendere tutti questi applausi dopo qualche attrito. Ma noi ci siamo messi a lavorare a testa bassa e adesso ci stiamo togliendo soddisfazioni”.

“Oggi abbiamo giocato una partita quasi perfetta – concludono -, mettendo in pratica tutte le cose che abbiamo preparato in settimana. Picchi? Ieri ha avuto un piccolo risentimento e stamani non era al 100%. Tumbarello? È una persona seria, con grande esperienza nelle categoria e oggi si è fatto trovare pronto. Quanto manca per i playoff? Non dobbiamo fare calcoli, adesso le ultime tre gare, tre derby tutti difficili. Concentriamoci a giocare, senza fare calcoli. Prepariamoci per affrontare la Carrarese con di giocare da Lucchese. I playoff sarebbero il giusto premio per questo gruppo”.