Lucchese all’esame derby con il Pontedera. In attacco confermato il tandem Bianchimano-Romero

Mister Maraia, l’ex di turno: “Sarà un test importante. Dobbiamo fare bene e, con umiltà, saper anche soffrire”
Continuare a vincere per superare il primissimo test di maturità della stagione e fare un altro step in avanti. È questo l’obiettivo della Lucchese di mister Ivan Maraia che, dopo la prima vittoria di domenica contro l’Imolese, domani sera (14 settembre) alle 21 scenderà nuovamente in campo allo stadio Porta Elisa per affrontare il derby con il Pontedera.
Non una partita come le altre per l’allenatore rossonero, ex di turno, che ha lasciato un pezzo di cuore a Pontedera: “Ho passato gran parte della mia vita professionale al Mannucci – commenta Maraia -. Sono stati per cinque anni collaboratore di Indiani ed altri cinque anni da primo allenatore, senza dimenticare i cinque anni da calciatore. Insomma, sarà una partita diversa dalle altre, una di quelle gare che non vorresti mai giocare, ma il fatto che sia un impegno così ravvicinato ti fa pensare meno e allenta la pressione. Ma saranno 100 minuti in cui ognuno darà il massimo per la propria squadra. Affrontiamo un Pontedera con tanti giovani e pochi over, la società lavora in maniera identica. È una squadra con ottime idee, un’ottima organizzazione, gioca in maniera brillante e ha buone individualità in avanti. Sarà una partita difficile, una gara aperta, combattuta e complicata come tutti i Lucchese-Pontedera”.
Cambi in vista per la Lucchese, anche alla luce degli impegni ravvicinati. Verso la panchina l’acciaccato Di Quinzio, in attacco sicura la conferma del tandem Bianchimano-Romero: “Come sta la squadra? Dal punto di vista fisico non abbiamo notato grosse problematiche – afferma il mister -. Sotto l’aspetto mentale non dobbiamo pensare di aver risolto tutte le cose vincendo la partita di domenica, vanno ancora trovati gli equilibri. L’ultima gara dà fiducia ed entusiasmo, ma no alle esaltazioni. Va sfruttata questa vittoria rimanendo con i piedi per terra: dobbiamo rispettare l’avversario altrimenti si rischiano brutte figure. Gli acciaccati dalla ultima gara sono Di Quinzio e Ravasio, c’è da stare attenti e sicuramente per il derby ci sarà qualche cambio. Chi è stato fuori si è allenato bene e merita spazio. È chiaro che possiamo ancora migliorare tanto, i giocatori devono ancora conoscersi e trovare la perfetta intesa in campo. Semprini? La situazione legata al mercato non ha aiutato la sua preparazione pre-campionato, ma sono contento che sia rimasto con noi ed è un giocatore importante”.
La Lucchese è pronta per il primo derby della stagione: “Se quella di domani sarà la primissima prova di maturità? Sì – afferma il mister -, è un test importante perchè il Pontedera è un ostacolo difficile. È un test che aspetto con curiosità, ma non guardo al filotto di vittorie. Dobbiamo fare bene e, con umiltà, saper anche soffrire. Mi aspetto una risposta positiva e un ulteriore scalino in avanti per continuare a crescere”.