Brutta Lucchese al Porta Elisa: finisce 0-0 con la Torres

9 ottobre 2022 | 17:09
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Brutta Lucchese al Porta Elisa: finisce 0-0 con la Torres

La Pantera, deludente, viene fermata sul finale dalla traversa e non va oltre il pari

Lucchese – Torres 0-0
LUCCHESE (4-3-3): Cucchietti; Quirini (33′ st Merletti), Tiritiello, Benassai (21′ st Bachini), Visconti; Mastalli (33′ st Alagna), D’Alena (21′ st Franco), Tumbarello; Bruzzaniti, Bianchimano (21′ st Rizzo Pinna), Semprini. A disp.: Galletti, Maddaloni, Ferro, D’Ancona, Catania, Camaiani, Ravasio. All. Maraia
TORRES (4-4-2): Salvato; Ferrante, Dametto, Antonelli, Girgi; Liviero (39′ st Luppi), Lora, Gianola, Campagna (10′ st Masala); Scappini (10′ st Diakite), Ruoco. A disp.: Garau, Carboni, Pinna S., Sanat, Heinz, Tesio, Bonavolontà, Pinna R., Suciu, Carminati. All. Greco
ARBITRO: Enrico Gigliotti di Cosenza (Tomasello Andulajevic di Messina e Pistarelli di Fermo)
NOTE: Ammoniti: Bianchimano, Dametto, Bachini, Diakite. Recupero: 0′ pt, 4′ st. Al Porta Elisa presenti 1417 spettatori (compreso gli abbonati)

Una brutta Lucchese non va oltre lo 0-0 con la Torres. Una Pantera lenta e imprecisa quella scesa in campo al Porta Elisa, che non ha praticamente mai tirato in porta su un brutto terreno di gioco che non ha di certo aiutato i rossoneri. La Lucchese ha sofferto la squadra sarda, ben messa in campo e più brillante fisicamente.

In una deludente partita, però, la Lucchese può recriminare due occasioni: nel primo tempo Bianchimano si è divorato un gol a tu per tu con il portiere; sul finale di ripresa, invece, Franco ha colpito una traversa clamorosa.

La terza vittoria consecutiva per i rossoneri non arriva, ma la squadra di Maraia conquista comunque un punto e sale a quota 11. Adesso testa alla partita di Coppa di mercoledì (12 ottobre) con il Fiorenzuola.

La cronaca

Continuare a macinare i tre punti per allungare la striscia di vittorie consecutive. È questo l’obiettivo della Lucchese di Ivan Maraia che scende nuovamente in campo allo stadio Porta Elisa per affrontare la Torres. La Pantera arriva all’appuntamento con 10 punti e il sesto posto in classifica: due le vittorie consecutive per i rossoneri, che domenica scorsa hanno centrato la prima vittoria in trasferta con il San Donato con tanto di primo clean sheet. La Torres, invece, occupa il 13esimo posto con 6 punti e arriva al Porta Elisa con quattro risultati utili consecutivi in campionato.

Mister Maraia deve fare ancora a meno di capitan Coletta e Pirola. Ai box anche Di Quinzio (rientrerà in gruppo la prossima settimana) e Romero, che sarà indisponibile per tutto il mese di ottobre. Squadra che vince non si cambia: l’allenatore rossonero conferma ancora una volta in blocco la formazione vincente con il San Donato. L’unico cambio è D’Alena, che prende il posto dell’infortunato Di Quinzio. La Torres di mister Greco opta per un 4-4-2 con Scappini-Ruocco come tandem offensivo.

Lucchese Torres

Gioco spesso fermi nei primi minuti di gara. Al 6’ arriva il primo squillo della gara per la Torres con la conclusione da fuori di Lora che termina abbondantemente alta sopra la traversa. Tanto possesso per la Lucchese, ma la squadra più pericolosa è quella sarda: al 12’ Ruocco scappa sulla fascia destra e serve un pallone invitante in area per Scappini, che colpisce la sfera di prima ma non inquadra lo specchio. Ritmi bassi e tanti, troppi errori in mezzo al campo. Al 20’ arriva la prima vera occasione della gara: Bianchiomano, dopo aver intercettato un pallone sanguinoso perso dalla retroguardia ospite, viene lanciato in porta a tu per tu con Salvato. Il numero 11 rossonero sbaglia clamorosamente l’ultimo tocco e non riesce a calciare in porta. Che occasione sprecata dalla Pantera.

Brutta Lucchese nei primi 25 minuti, lenta, imprecisa e che soffre una Torres ben messa in campo: al 26’ Ruocco, a centro area ma da posizione defilata, sfiora il palo con un diagonale di destro. La Pantera balla anche in difesa: al 36’ Cucchietti sbaglia il rinvio e serve Campagna che sfiora la traversa con un tiro a giro dal limite dell’area. La prima frazione di gioco termina a reti bianche. Non ha praticamente funzionato nulla in casa Lucchese, che dovrà cambiare marcia nel secondo tempo per cercare di portare a casa i tre punti.

Nessun cambio ad inizio ripresa per mister Maraia. Il registro della partita sembra non cambiare, con la Lucchese che soffre una Torres ben messa in campo e che rischia sulle ripartenze. Gli ospiti sono più brillanti: al 9’, dopo un bello strappo di Liviero che fa partire un pericoloso contropiede, Campagna prova il tiro da fuori ma la palla termina a lato. Al 12’ si vede anche la Lucchese con capitan Tiritiello che svetta più in alto di tutti su corner ma non riesce a centrare la porta. Al 21’ mister Maraia prova a cambiare la gara con un triplo cambio: dentro Rizzo Pinna, Franco e Bachini, fuori Bianchimano, D’Alena e Benassai. Soffre la Pantera: al 31’, dopo una grande azione corale, la Torres sfiora il vantaggio con Ruocco, murato in corner da un’ottima chiusura della retroguardia rossonera. Al 33’ Maraia esaurisce i cambi: dentro Merletti e Alagna, fuori Quirini e Mastalli.

Clamorosa occasione per la Lucchese a fine gara: al 42’ Franco, di prepotenza, calcia in corsa verso Salvato che respinge la palla centralmente. Sul pallone vagante arriva ancora Franco, che colpisce una traversa clamorosa. È l’ultima emozione della gara: finisce 0-0 al Porta Elisa.

Dopo il 90′

Mister Ivan Maraia alla vigilia aveva avvertito i propri ragazzi: “La Torres ha grande organizzazione difensiva, servirà pazienza”. Ed è andata proprio così: “Gli avversari vanno studiati, capiti e rispettati perché tutti hanno organizzazione e capacità di ripartire – commenta l’allenatore -. La partita era centrata, poi dopo però la devi svolgere e con queste difficoltà c’era il rischio di creare poche occasioni e lì dovevi essere bravo. Penso all’occasione capitata a Bianchimano, l’ultima a Franco e altre mezze situazioni: se le sfrutti la partita poi cambia, altrimenti c’è il pericolo anche di perderla. Questo era quello che era in previsione e anche quello che poi è successo. È comunque venuto fuori un risultato che va accettato con molta positività: quando poi arriverà una vittoria avrà più del valore di un punto. Stasera c’è un po’ di dispiacere perché in casa è chiaro che ci teniamo sempre a vincere. Stasera c’era anche un buon pubblico, volevamo vincere e la squadra ha fatto di tutto. Questa è una squadra che lotta, che dà sempre tutto e la sento mia. C’è l’atteggiamento giusto e faccio i complimenti ai ragazzi che hanno ancora una volta dimostrato il loro valore. Stasera i nostri avversari sono stati bravi ad annullare alcune nostre situazioni, noi siamo stati bravi a non esagerare e non cadere del tranello della troppa voglia di vincere. Non c’è stata la vittoria più per merito dell’avversario che per demerito dei ragazzi.

Un’ultima battuta sul campo del Porta Elisa: “Il terreno di gioco? Il campo è questo e potrebbe esser meglio, non c’è dubbio – commenta il mister -. Svantaggia una squadra che prova a condurre la partita e nel caso di oggi può aver svantaggiato noi. Dispiace perché il Porta Elisa è sempre stato un campo abbastanza buono e purtroppo in questa fase non lo è”.