Una Lucchese lenta e mai pericolosa non va oltre lo 0-0 con la Recanatese

La squadra di Maraia ha confermato gli stessi difetti delle precedenti partite. C’è da lavorare in zona offensiva
Recanatese – Lucchese 0-0
RECANATESE (4-2-3-1): Fallani; Somma, Pacciardi, Ferrante, Quacquarelli; Alfieri (35′ st Carpani), Raparo; Zammarchi (11′ st Giampaolo), Ferretti (23′ st Marilungo), Minucucci (11′ st Senigagliesi); Ventola (1′ st Sbaffo). A disp.: Bagheria, Amadio, Longobardi, Tafa, Morrone, Marafini, Meloni. All. Pagliari
LUCCHESE (4-3-3): Cucchietti; Quirini (1′ st Alagna), Tiritiello, Benassai, Visconti; Mastalli (22′ st Merletti), D’Alena (32′ st Ferro), Tumbarello; Bruzzaniti (22′ st Rizzo Pinna), Bianchimano (1′ st Ravasio), Semprini. A disp.: Galletti, Maddaloni, Bachini, Franco, D’Ancona, Catania, Camaiani. All. Maraia
ARBITRO: Davide Gandino di Alessandria (Rispoli di Locri e Montanelli di Lecco)
NOTE: Ammoniti: Raparo, Quacquarelli, Ferro
Una brutta e lenta Lucchese non va oltre lo 0-0 con il fanalino di coda Recanatese. Una partita con pochissime emozioni allo stadio Helvia Recina di Macerata, con la squadra di Maraia che ha confermato gli stessi difetti delle precedenti partite: ritmi compassati, mai una giocata di personalità in zona offensiva e zero (o quasi) occasioni da rete create. È stata proprio la Recanatese ad andare più vicina alla vittoria, con la Pantera che è stata salvata da un intervento di un monumentale Tiritiello che ha bloccato sulla linea la conclusione a botta sicura di Ventola al 36’ del primo tempo. Un intervento che ha scaturito le veementi polemiche dei padroni di casa, che hanno reclamato un calcio di rigore per un tocco di mano del capitano rossonero. L’unica vera occasione della gara per la Lucchese è arrivata al 93′, con la gran parata di Fallani sul colpo di testa di Ravasio da corner.
È il secondo pareggio a reti bianche consecutivo per la Pantera, il terzo se consideriamo anche lo 0-0 in Coppa con il Fiorenzuola (gara poi vinta 5-3 ai caci di rigore). Mister Maraia dovrà sicuramente lavorare per trovare soluzioni soprattutto in zona offensiva. Ma ci sarà poco tempo: mercoledì (19 ottobre) la Lucchese torna subito in campo per affrontare la Vis Pesaro.
La cronaca
Dopo il pareggio con la Torres e il successo ai calci di rigore in Coppa con il Fiorenzuola, la Lucchese di mister Ivan Maraia scende nuovamente in campo per affrontare la Recanatese. Una trasferta inedita per la Pantera, che arriva all’appuntamento con tre risultati utili consecutivi, 11 punti e l’ottavo posto in classifica con tre vittorie, due pareggi e altrettante sconfitte. I rossoneri vanno a caccia del bottino pieno: davanti c’è la neopromossa Recanatese, fanalino di coda del campionato con soli tre punti e zero vittorie all’attivo.
Mister Maraia conferma gli stessi undici scesi in campo nel pareggio interno al Porta Elisa contro la Torres e si affida al 4-3-3 e al tridente formato da Bruzzaniti, Bianchimano e Semprini. Proprio dagli esterni offensivi si attendono risposte, qualche giocata di personalità in più, qualche dribbling nell’uno contro uno e lucidità nell’ultima scelta. Dalla trequarti in poi, infatti, la Pantera sta facendo fatica a trovare la soluzione giusta per far male agli avversari. Ancora out per infortunio capitan Coletta, Pirola, Di Quinzio e Romero. Mister Pagliari, invece, rivoluziona la sua Recanatese e passa al 4-2-3-1 con Sbaffo e Marilungo in panchina.
Ritmi molto bassi in avvio di gara, con la Recanatese più vivace e la Lucchese che tenta spesso il lancio lungo sulla fascia sinistra alla ricerca di Semrpini. All’11’ è proprio il numero dieci rossonero a calciare un destro dal limite dell’aria, dalla propria mattonella: la conclusione però è debole e termina alta. Tanto possesso per la Pantera, ma la manovra è troppo lenta. Al 17’ clamorosa occasione per i padroni di casa: la difesa della Lucchese si fa sorprendere da un lancio lungo a palombella da centrocampo che di fatto manda Ventola a tu per tu con Cucchietti. L’attaccante della Recanatase, per fortuna dei ragazzi di Maraia, sbaglia l’aggancio e travolge il portiere rossonero. Brutta Lucchese nei primi 25 minuti che ripresenta esattamente gli stessi difetti delle gare precedenti: ritmi compassati, mai una giocata di personalità e zero occasioni da rete create.
Al 32’ la Lucchese prova a fare male ai padroni di casa con un contropiede fulmineo portato avanti da Bruzzaniti sulla destra: l’esterno rossonero crossa pericolosamente al centro, ma un attento Ferrante spazza via e salva la porta giallorossa. L’occasione più grossa del match è per la Recanatese: al 36’ Cucchietti respinge un bel tiro da fuori di Quacquarelli e sul proseguimento dell’azione Ventola, da pochi passi, va alla conclusione a botta sicura ma viene murato sulla linea dall’intervento miracoloso di Tiritiello. Un salvataggio che fa discutere: i giocatori della Recanatese, infatti, richiedono a gran voce un calcio di rigore per un tocco di mano del capitano rossonero, ma l’arbitro non fischia e lascia proseguire. La prima frazione di gioco termina a reti bianche: pessimi primi 45 minuti per i ragazzi di Maraia, che nella ripresa dovranno cambiare marcia.
Subito un doppio ambio ad inizio secondo tempo per mister Maraia: fuori Quirini ed un deludente Bianchimano, dentro Alagna e Ravasio. La Lucchese sembra entrare con un altro spirito in campo, ma man mano che passano i minuti la partita torna al copione del primo tempo. Tanti errori in campo, ritmi bassi e zero emozioni: la partita stenta a decollare. Al 22’ altro doppio cambio per mister Maraia: fuori Mastalli e Bruzzaniti, dentro Merletti e Rizzo Pinna. Al 30’ Marilungo, pescato sulla fascia sinistra, rientra sul destro e lascia partire un cross per l’inserimento di Senigagliesi che manca l’appuntamento con il gol per un soffio. Soffre la Lucchese: al 32’ mister Maraia si gioca l’ultimo cambio con Ferro al posto di D’Alena.
Al 36’ si rivede la Lucchese con il gran tiro di destro di Tumbarello da fuori: la palla tocca solo l’esterno della rete dando l’illusione del gol. Al terzo minuto di recupero clamorosa occasione per la Lucchese: Ravasio vola in cielo su corner, ma Fallani compie un miracolo e respinge il colpo di testa. Non c’è più tempo: finisce 0-0 tra Recanatese e Lucchese.
Dopo il 90′
Chiare le parole di mister Ivan Maraia a fine gara: “È stata una partita difficile, complicata, e noi non siamo stati estremamente bravi per giocarla perché per vincere queste gare servono altre cose: alcuni elementi della nostra rosa non sono abituati, non hanno le caratteristiche per poterla giocare. E qui dobbiamo imparare a migliorare perché le partite non sono tutte pulite, chiare e precise, ci sono anche gare come quella di oggi o quella di domenica (con la Torres ndr) dove dobbiamo essere bravi anche a far cose di cui non siamo abituati. Un po’ il rimprovero di oggi è questo, però comunque la squadra secondo me, pur nella difficoltà della partita, fino all’ultimo ha provato a vincerla. Nel secondo abbiamo giocato un po’ meglio con qualche situazione in più di pericolo, però si torna sempre lì: quando si va in trasferta su un campo del genere e con avversari aggressivi, le partite possono essere complicate e serve un episodio per sbloccarla. È una partita che volevamo vincere, non ci siamo riusciti. La squadra deve migliorare, soprattutto l’ultimo passaggio. Dobbiamo cercare di essere più cinici e bravi nelle scelte. Possiamo fare di più”.
Foto dalla diretta Eleven Sports