Lucchese, Maraia mette nel mirino l’Ancona: “Dobbiamo dimostrare di essere all’altezza”
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Il mister rossonero: “Metteremo in campo la nostra migliore formazione possibile per contrastare un avversario complicato”
Dopo la vittoria casalinga nel derby con l’Aquila Montevarchi – grazie all’eurogol di Bruzzaniti – la Lucchese domani (29 ottobre), alle 17,30, scenderà nuovamente in campo per affrontare l’Ancona in trasferta.
L’analisi di mister Ivan Maraia alla viglia del match: “Sarà una partita difficile, complicata, perché c’è un valore importante nell’avversario su un campo difficile. Loro sono una squadra che ha organizzazione, tanta qualità in particolar modo nel reparto offensivo. Adesso iniziano dei test – non più impegnativi perché le partite sono tutte complicate – con squadre che alzano un pochettino il livello in tutti i sensi. Dobbiamo iniziare ad abituarci a questi confronti e dimostrare di essere all’altezza“.
La Lucchese – con 18 punti in classifica – arriva all’appuntamento con sei risultati utili consecutivi e due vittorie di fila. L’obiettivo è allungare il filotto: “Il morale è alto e l’entusiasmo è giusto che ci sia – commenta Maraia -. Però va controllato perché non deve eccedere. Non dobbiamo pensare che tutto sia facile, ciò che la squadra ha conquistato in queste prime gare è frutto di lavoro, attenzione, concentrazione e sofferenza in qualche partita. In tutte le partite restanti ci dovranno essere queste caratteristiche per fare altri risultati. In questo momento c’è il giusto entusiasmo, che è positivo, però va usato in maniera corretta perché può essere una spinta importante per affrontare queste partite, ma può essere anche una cosa negativa se usato in maniera errata”.
Niente turnover pensando alla partita di Coppa ci mercoledì con l’Olbia, con l’Ancona scenderà in campo il migliore 11: “La partita di domani è una gara importante e tutta la nostra attenzione è rivolta lì, non c’è il pensiero di Olbia – afferma il mister -. Alla Coppa ci penseremo dopo la partita di Ancona. Metteremo in campo la nostra migliore formazione possibile (riferendosi alla trasferta di Ancona ndr) per contrastare un avversario complicato. Ripeto, la nostra attenzione è rivolta solo a sabato. I tifosi? Ci hanno sempre sostenuto e domenica c’è stato il primo accenno di emozione, il saluto a fine gara è stato molto bello. Mi auguro che questa emozione possa crescere ogni volta. Vogliamo trascinare i nostri tifosi. Un pubblico vicino e molto numeroso è una spinta ulteriore per la squadra. Ci auguriamo di avere un pubblico numeroso anche domani”.
Sulla situazione infortuni: “Di Quinzio? Recupera lentamente, poi ha una piccola ricaduta, insomma è una situazione che va monitorata e non bisogna correre il rischio di complicarla. Domenica era in panchina e sicuramente sarà tra i convocati anche per la gara di domani. C’è però da fare attenzione, non ci possiamo permettere di perdere giocatori. Ripeto, Di Quinzio è in fase di recupero ma ci vuole prudenza“.