Nepi gela il Porta Elisa: l’Alessandria batte 2-1 la Lucchese

Una rete del centravanti dei grigi al 39′ del secondo tempo beffa una Pantera troppo sprecona
Lucchese – Alessandria 1-2
LUCCHESE (4-2-3-1): Cucchietti; Visconti, Benassai (37′ st Bachini), Tiritiello, Quirini; Tumbarello (37′ st Mastalli), Franco (28′ st D’Alena); Bruzzaniti, Rizzo Pinna (20′ st Alagna), Semprini; Bianchimano (28′ st Ravasio). A disp.: Galletti, Maddaloni, Ferro, Romero, D’Ancona, Catania, Merletti. All. Maraia
ALESSANDRIA (4-4-2): Marietta; Nunzella, Sini, Checchi, Rota (1′ st Rizzo); Podda (1′ st Ghiozzi), Speranza, Nichetti, Lombardi (35′ st Filip); Galeandro (45′ st Baldi), Martignago (29′ st Nepi). A disp.: Dyzeni, Rossi, Costanzo, Mionic, Perseu, Pellegrini, Bellucci, Gazoul. All. Rebuffi
ARBITRO: Simone Taricone di Perugia (Conti di Seregno e Minafra di Roma 2)
RETI: 1′ pt Lombardi, 43′ pt Tumbarello, 39′ st Nepi
NOTE: Ammoniti: Benassai, Rota, Checchi, Marietta, Alagna. Angoli 9-6. Recupero: 0′ pt; 4′ st
Una cinica Alessadria batte 2-1 la Lucchese. Una partita dominata dai rossoneri per lunghissimi tratti, quella andata in scena allo stadio Porta Elisa, con la Pantera che ancora una volta messo in mostra le proprie difficoltà in fase offensiva, con troppi errori sotto porta e nell’effettuare l’ultimo passaggio per poi far gol. La squadra di Maraia aveva dimostrato anche carattere: dopo essere passata in svantaggio dopo appena un minuto di gioco, la Lucchese ha preso in mano la gara e ha pareggiato sul finale di primo tempo con un gran gol di Tumbarello.
I rossoneri, ancora una volta troppo spreconi, si sono fatti poi beffare sul finale di partita dal gol di Nepi, che da pochi passi ha siglato il tap-in del 2-1 da tre punti per l’Alesandria. È la seconda sconfitta consecutiva per la Lucchese, la prima al Porta Elisa. La squadra di Maraia resta a 18 punti: adesso testa al derby con il Siena.
La cronaca
Dopo la vittoria in Coppa all’ultimo minuto grazie al colpo di testa di Maddaloni, che ha portato nuovamente entusiasmo dopo il ko con l’Ancona nel primo test importante, la Lucchese scende nuovamente in campo allo stadio Porta Elisa per affrontare l’Alessandria. Una gara da non fallire per lasciarsi definitivamente alle spalle la sconfitta in rimonta allo stadio Del Conero. La Lucchese arriva all’appuntamento con l’ottavo posto, 18 punti in classifica, 12 gol fatti e 8 subiti. Dall’altra parte c’è l’Alessandria, che non è partita bene: attualmente occupa la quart’ultima posizione con 8 punti (a -10 dalla Pantera) e non vince dal 16 ottobre (1-0 a San Donato).
Mister Ivan Maraia recupera Romero (che va in panchina), ma deve fare a meno di Di Quinzio (rientrerà nel 2023) e ancora di capitan Coletta e Pirola. L’allenatore rossonero ne cambia solo uno rispetto alla formazione di Ancona: fuori Alagna, dentro Rizzo Pinna. Una formazione molto offensiva: mister Maraia, infatti, passa ad una sorta di 4-2-3-1 con Rizzo Pinna sulla trequarti, Semprini e Bruzzaniti sugli esterni e Bianchimano centravanti. Visconti torna terzino. Maraia si aspetta risposte dalla fase offensiva e dalla gestione della partita, due fasi in cui la Lucchese deve crescere e maturare se vuol competere a certi livelli. L’Alessandria di mister Rebuffi risponde con un 4-4-2 con Galeandro-Martignago tandem d’attacco.

Partenza shock dei rossoneri: passa appena un minuto e Quirini si fa saltare troppo facilmente sulla sinistra da Speranza, che va al cross al mezzo con la palla che arriva sui piedi di Lombardi sul secondo palo. Cucchietti si tuffa ma non riesce a deviare la traiettoria e il numero 8 dei grigi stoppa, prende la mira e con un mancino da posizione ravvicinata non perdona per il gol dell’1-0. Avvio da incubo della Pantera, che all’8’ prova a reagire con un tiro al volo dal limite dell’area di Semprini su sponda di petto di Bianchimano: la conclusione termina sopra la traversa. I rossoneri ballano dietro: al 10’ una grande diagonale di Qurini stoppa Galeandro in area e salva la Lucchese. La partita è viva: all’11’ ci prova Tumbarello da lontano ma il suo tiro termina a lato; pochi secondi dopo Bianchiamano salta Marietta e insacca, ma è in fuorigioco.
La Lucchese fa la partita, non riesce a trovare la via del gol (come al solito) e soffre maledettamente le ripartenze dell’Alesandria: al 27’ la difesa rossonera si fa scavalcare troppo facilmente da un assist morbido che di fatto manda in porta Martignago, che davanti a Cucchietti perdona la Pantera colpendo un palo clamoroso. Al 39’ grandissima occasione anche per la Lucchese: Bruzzaniti se ne va in slalom sulla sinistra, mette un cross basso al centro che attraversa pericolosamente tutta l’area. La sfera arriva a Quirini sul secondo palo che calcia un piattone verso la porta, ma è un po’ troppo timido e viene salvato sulla linea da Checchi. Ma il gol del pareggio arriva pochi minuti più tardi: al 43’ ottima triangolazione tra Semprini e Tumbarello, con quest’ultimo che salta un uomo da limite e lascia partire un gran destro che si insacca all’angolino. Esplode il Porta Elisa, si torna in parità. Si accende la furia rossonera: al 44’ la Lucchese sfiora il 2-1 con Bruzzaniti. È l’ultima chance della prima frazione di gioco: si va all’intervallo sull’1-1.
Pronta via e altra grande occasione per la Lucchese in avvio di secondo tempo con Bruzzaniti che si fa murare ancora una volta a tu per tu con Marietta. Grande Lucchese al Porta Elisa: al 5’ Bruzzaniti, con un bell’esterno, lancia Semprini in contropiede sulla corsia sinistra. Il numero 10 rossonero entra in area, punta l’avversario, lo salta spostandosi la palla sul destro e va alla conclusione: il portiere dei grigi si salva in corner. La Pantera nella ripresa si è messa a specchio (4-4-2 ndr) con Rizzo Pinna e Bruzzaniti sugli esterni e Semprini-Bianchimano davanti. Calano i ritmi con il passare dei minuti. Al 20’ si gioca la carta Alagna per Rizzo Pinna, con Visconti che si alza a centrocampo. Al 25’ Bruzzaniti riprova l’eurogol da lontano: il pallone esce di poco sopra la traversa.
Al 28’ doppio cambio per la Pantera: fuori Franco e un deludente Bianchimano, dentro D’Alena e Ravasio. Il risultato resta inchiodato sull’1-1: al 37’ Maraia mette in campo Mastalli e Bachini per Tumbarello e Benassai. Al 39’ doccia fredda per la Pantera: Nepi, a pochi passi sugli sviluppi di un corner, sigla il 2-1 su tap-in e gala il porta Elisa. La Lucchese ci prova fino in fondo, ma il risultato non cambia: Alessandria batte Lucchese 2-1.
Dopo il 90′
C’è un po’ di amarezza nelle parole di Ivan Maraia a fine gara: “Siamo partiti male, subendo un gol nei primissimi minuti. Potevamo accusare la botta dal punto di vista psicologico e invece abbiamo reagito bene e disputato un buon primo tempo costruendo diversi pericoli. Anche nella ripresa siamo partiti bene con un’occasione d’oro capitata a Bruzzaniti. Poi la squadra è calata dopo i primi dieci minuti e forse lì dovevo cambiare qualcosa. Ho lasciato un modulo rischioso e magari in quel momento dovevo di più badare agli avversari. Però abbiamo subito gol su palla inattiva e questo mi dà fastidio. Sui calci da fermo non possiamo sbagliare, prendere due gol così in due domeniche consecutive non esiste. Serve più cattiveria. Il risultato di stasera è un peccato perché le occasioni le abbiamo avute. Dobbiamo ringraziare ancora una volta i tifosi, sono stati fantastici dal primo all’ultimo minuto. Perdere in casa non fa mai piacere, però adesso testa alla gara di domenica contro il Siena”.