Lucchese, Maraia. “Con l’Olbia una trasferta insidiosa, ma vogliamo vincere”

16 dicembre 2022 | 14:01
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La Pantera chiude il girone di andata in terra sarda. Il mister: “Guai a sottovalutare la partita”

Continuare a vincere per allungare la striscia di risultati positivi. È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo aver vinto un pazzo derby al Porta Elisa contro la Carrarese, domani (17 dicembre) affronterà la trasferta di Olbia. I sardi occupano il penultimo posto del campionato (insieme al Montevarchi) ed hanno solo 14 punti (con 2 vittorie, 8 pareggi e 8 sconfitte) e sono a -14 dalla Pantera. L’ultimo match del girone di andata però non va sottovalutato: l’Olbia, infatti, arriva dallo 0-0 sul campo della Reggiana.

Pazzo derby al Porta Elisa: la Lucchese stende 3-2 la Carrarese

L’analisi di mister Ivan Maraia alla vigilia del match: “Sarà una trasferta sicuramente insidiosa e la classifica non deve assolutamente ingannare. Sarebbe un errore clamoroso e imperdonabile perché questo campionato ci insegna che su tuti i campi devi andare con il massimo impegno e rispetto. Non vogliamo commettere lo stesso errore di Fermo. C’è grande rispetto per una squadra che ha dei valori importanti e che in questo momento  non ha una situazione di classifica positiva, però ultimamente ha trovato un certo equilibrio: è vero che non sta ottenendo grandi vittorie, ma comunque riesce a fare partite positive non per ultima quella di Reggio. Sarà una gara complicata e va affrontata con grande rispetto e determinazione. Vogliamo continuare questa striscia positiva, possibilmente con una vittoria, e ci proveremo con tutte le nostre armi. Ma, ripeto, non sarà facile”.

Il mister torna a parlare della vittoria con la Carrarese e di Romero, autore del gol della vittoria: “Sono contento per Romero ma anche per Ravasio perché gli attaccanti vivono di queste emozioni e se non le assaporano da troppo tempo rischiano di demoralizzarsi. Il gol per loro è veramente importante, oltre che per la squadra. Con la Carrarese abbiamo conquistato una partita sentita perché la squadra è rimasta dentro la gara, ha sofferto quando c’era da soffrire e ha sfruttato le occasioni. È stata una vittoria importante, ma non ci dobbiamo fermare qui. C’è entusiasmo, ma mai abbassare l’attenzione e la concentrazione. Non appena ci esaltiamo troppo rischiamo di cadere. Domani faremo di tutto per portare a casa il bottino massimo”.

Sulla situazione infortuni: “Il ritorno di Pirola è importante, il suo reintri è positivo e ci offre altre soluzioni – commenta Maraia -. Bianchimano potrebbe recuperare, ma vediamo. Di Quinzio, Tumbarello e Coletta sono in miglioramento, ma del loro rientro se ne parla a gennaio 2023. Speriamo di recuperali presto, la Lucchese ha bisogno di tutti”.

La Lucchese anche in Sardegna sarà spinta da circa 150 tifosi rossoneri pronti per la lunga trasferta: “Vogliamo regalargli una bella soddisfazione – afferma il mister rossonero -. Questo pubblico va fatto ulteriormente crescere e dipende da noi, dalle nostre vittorie e dal nostro atteggiamento in campo”.