La Lucchese spreca, Currarino non perdona: il Fiorenzuola passa 1-0 al Porta Elisa

La squadra di Maraia spreca almeno quattro palle gol e viene punita: gli ospiti tornano alla vittoria dopo 4 ko consecutivi
Lucchese – Fiorenzuola 0-1
LUCCHESE (4-3-3):Cucchietti; Alagna, Benassai, Tiritiello, Quirini; Visconti, D’Alena (16′ st Di Quinzio), Mastalli (16′ st Tumbarello); Rizzo Pinna (23′ st Romero) , Ravasio (31′ st Bianchimano), Bruzzanitini (23′ st Panico). A disp.: Coletta, Galletti, Maddaloni, Ferro, Bachini, D’Ancona, Catania, Merletti. All. Maraia
FIORENZUOLA (4-3-3): Battaiola; Sussi (12′ st Potop), Quaini, Cavalli, Oddi; Currarino (26′ st Fiorini), Stronati, Piccinini; Sartore (12′ st Sereni), Mastroianni (33′ st Scardina), Morello (34′ st Bondioli). A disp.: Sorzi, Anelli, Coghetto, Di Gesù, Danovaro, Giani, Egharevba. All. Tabbiani
ARBITRO: Enrico Gemelli di Messina (Pilleri di Cagliari e Montanelli di Lecco)
RETE: 3′ st Currarino
NOTE: Ammoniti: 13′ pt D’Alena, 28′ pt Sussi, 39′ st Tiritiello. Recupero: 0′ pt; 5′ st. Al Porta Elisa presenti 960 spettatori
Nuovo anno, stessi difetti. Una Lucchese sprecona esce sconfitta nella prima partita del 2023 allo stadio Porta Elisa. Una brutta sconfitta, oltretutto, perché contro il Fiorenzuola era uno sconto diretto in ottica playoff. I rossoneri hanno fallito l’importante appuntamento perdendo contro una squadra che non centrava i tre punti dal lontano 3 dicembre.
Una gara stregata: la Pantera nel primo tempo ha sofferto un po’ il palleggio degli ospiti, ma non ha concretizzato almeno tre palle gol nitide. Nella ripresa è arrivata la doccia fredda con gli ospiti che sono passati in vantaggio con la perla da fuori siglata da Currarino, forse l’unica vera palla gol collezionata dagli ospiti. La squadra di Maraia ci ha provato fino in fondo divorandosi il pareggio al 36’ con Romero. La Lucchese resta a 33 punti e viene scavalcata proprio dal Fiorenzuola (35 punti): adesso testa alla prossima importante partita contro il Rimini.
La cronaca
Vincere e ribaltare il ko dell’andata (1-0) in ottica playoff. È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo il pareggio a reti bianche nel derby con il Pontedera, scende in campo per affrontare il Fiorenzuola davanti al proprio pubblico. Al Porta Elisa va in scena il classico scontro diretto in cui la vittoria vale sei punti: il Fiorenzuola arriva all’appuntamento con 4 sconfitte consecutive (la vittoria manca dal lontano 3 dicembre con il 2-1 sul Rimini) e il decimo posto in classifica a -1 dalla Pantera.
Mister Ivan Maraia, che deve fare a meno dell’infortunato Franco, ne cambia due rispetto agli undici di Pontedera: nel consueto 4-3-3 difesa confermata in blocco. A centrocampo torna Visconti dal primo minuto, con D’Alena da regista e Mastalli mezzala di destra. Sugli esterni offensivi ancora fiducia a Rizzo Pinna e Bruzzaniti e come punta centrale l’allenatore rossonero punta su Ravasio. Bianchimano e il nuovo arrivo Panico partono dalla panchina.
La Lucchese scende in campo con il lutto al braccio e prima dell’inizio della gara le due squadre si fermano per effettuare un minuto di silenzio in memoria di Enrico Scaletta.
Primi dieci minuti di battaglia al Porta Elisa nel segno dell’equilibrio. All’11’ arriva la prima occasione della partita ed è per il Fiorenzuola: Mastroianni, servito al centro, gira al volo di destro ma non riesce ad impensierire Cucchietti. Al 18’ clamorosa chance per la Pantera: fantastica apertura di Tiritiello che lancia Bruzzaniti sulla destra; il numero 17 controlla la palla, punta l’uomo e serve un cioccolatino al centro per Visconti che, dal dischetto del rigore, calcia troppo debole e centrale con il destro divorandosi il gol del vantaggio. Lucchese ancora una volta troppo sprecona: al 19’ contropiede fulmineo rossonero con Rizzo Pinna che si fa tutto il campo e, arrivato al limite dell’area, opta per il passaggio per Bruzzaniti che però controlla male e grazia il Fiorenzuola.
La partita è viva: al 27’ gli ospiti rispondono con il tiro a giro dal limite dell’area di Sartore che sfiora il palo alla destra di Cucchietti. La gara non si sblocca: al 40’ un gigantesco Tiritiello conquista l’ennesimo pallone della partita e va addirittura alla conclusione di sinistro da fuori. Il debole tiro di mancino colpisce Ravasio diventando praticamente un assist: il numero 91 rossonero però spreca tutto calciando largo da buonissima posizione. La prima frazione di gioco termina a reti bianche.
Le due squadre rientrano sul terreno di gioco senza cambi. Pronti via e la Lucchese va subito vicina al vantaggio con il tiro-cross di Rizzo Pinna su cui non arriva nessuna deviazione vincente. Al 3’ doccia fredda per la Lucchese: Currarino serve un pallone morbido per Mastroianni che effettua una sponda per lo stesso capitano ospite che da lontano lascia partire un gran mancino al volo che non lascia scampo a Cucchietti. Il Fiorenzuola è in vantaggio 1-0. La Lucchese accusa il colpo e all’8’ rischia di subire lo 0-2 immediato in contropiede con Mastroianni che non arriva di un soffio all’appuntamento con il gol su assist dalla destra.
Al 16’ mister Maraia si gioca il doppio cambio e rivoluziona il centrocampo: fuori D’Alena e Mastalli (entrambi deludenti), dentro Di Quinzio (che torna dopo un lungo infortunio) e Tumbarello. Il risultato non cambia e al 23’ l’allenatore rossonero effettua una doppia sostituzione in attacco: fuori Bruzzaniti e Rizzo Pinna, dentro Panico e Romero con la Pantera che passa ad una sorta di 4-3-1-2. Al 25’ altra grande occasione per la Lucchese sui piedi di Visconti che, su sponda di Ravasio, va al tiro da posizione defilata sulla sinistra ma colpisce solo l’esterno della rete. Al 31’ mister Maraia si gioca anche la carta Bianchimano: fuori Ravasio.
Partita stregata per la Lucchese: al 36’ Romero, tutto solo in area su assist dalla destra di Tumbarello, si divora il gol del pareggio spedendo fuori il colpo di testa. Il risultato non cambia e dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro: Fiorenzuola batte Lucchese 1-0.
Dopo il 90′
L’analisi di mister Ivan Maraia post gara: “Cosa non ha funzionato? Semplice, in una partita come questa la differenza la fa chi segna. Chi fa gol vince. Noi nel primo tempo abbiamo sprecato almeno due palle gol. Queste sono le classiche partite giocate sul fil dell’equilibrio, con un niente si vincono o si perdono. Questa sera è andata male ma non si può dire che la squadra non è stata nella partita e che non ha avuto carattere. Analizzerò questa gara con calma, ma ripeto, abbiamo avuto diverse occasioni che non abbiamo concretizzato. Dispiace perché era una partita importante, uno scontro diretto. Ma si va avanti: è stata una sconfitta per certi versi inaspettata, ma dobbiamo ripartire subito. Il Fiorenzuola stasera non sembrava una squadra che veniva da 4 ko consecutivi, noi a Rimini dobbiamo andare con questo spirito. Panico? Le sue qualità sono indiscutibili, deve trovare la migliore condizione così come Tumbarello e Di Quinzio!.