La Lucchese è di Bulgarella: concluso l’iter per l’acquisto della società. Vichi resta presidente
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Completato anche l’ultimo passaggio. Ray Lo Faso, direttore del gruppo diretto dal nuovo proprietario, è l’amministratore delegato
Inizia una nuova pagina di storia rossonera. È stato formalizzato oggi pomeriggio (16 marzo), durante una conferenza stampa molto partecipata al Real Collegio, il passaggio ufficiale della Lucchese al gruppo con a capo l’imprenditore siciliano Andrea Bulgarella, che acquisisce il 100% delle quote.
Il gruppo presieduto dall’imprenditore alberghiero originario di Trapani, quindi, assume la proprietà della società rossonera.Il nuovo cda sarà composto da Andrea Bulgarella, da Ray Lo Faso, direttore generale del Gruppo Bulgarella, da Giuseppe Mangiarano e da Alessandro Vichi. L’incarico di presidente del consiglio di amministrazione sarà assunto da Alessandro Vichi, mentre Ray Lo Faso rivestirà il ruolo di amministratore delegato. Davide Cavalli – titolare di Apige Smart, main sponsor della Lucchese – entrerà in società come consigliere. Tutti gli altri dirigenti societari e componenti dell’assetto tecnico rimarranno regolarmente in carica fino al termine della stagione sportiva.
La nuova Lucchese sarà ambiziosa e punterà a tornare grande investendo prima di tutto sul settore giovanile: “Faccio una premessa, non sono qui per essere un padrone – le prime parole del nuovo proprietario della Lucchese, Andrea Bulgarella -. Ho detto ai ‘vecchi’ soci che sono degli amici, persone speciali e soprattutto tifosi rossoneri che hanno fatto uno sforzo enorme per la Lucchese. Vichi continuerà a fare il presidente e Deoma il direttore sportivo. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti e abbiamo una grande responsabilità. Bruno Russo mi ha detto una cosa: Lucca è al primo posto in tutto, adesso manca una squadra importante. Io non prometto nulla, ma dobbiamo essere ambiziosi e crederci. Per migliorare prima di tutto bisogna ripartire dal settore giovanile. È da qui che si crea il futuro. Lo ripeto, dobbiamo essere ambiziosi e far di tutto per far bene: il sogno è quello di vincere e siamo qua per questo”.
“Rinnoviamo il nostro entusiasmo nell’approcciare questa nuova sfida– ha dichiarato ilneo Ad Ray Lo Faso-.Ringraziamo tutta la città di Lucca per la positiva accoglienza. Ho una grande passione per il calcio e ho accettato subito con entusiasmo il ruolo di amministratore delegato. Obiettivi per il futuro? È inutile fare proclami, sicuramente daremo tanto spazio al settore giovanile per creare un valore aggiunto alla prima squadra e ci lavoreremo fin da subito. Stiamo lavorando per una futura foresteria e stiamo studiando i campi da utilizzare. Serve una compagine societaria forte: è da qui che si arriva a grandi risultati sportivi. Saremo un’azienda vera, attenta, precisa e ambiziosa. Da oggi inizieremo a lavorare con ambizione e perseveranza per garantire solide basi alla società”.
Per i ‘vecchi’ soci (Vichi, Deoma, Santoro e Russo ndr), che hanno salvato la Lucchese dal baratro nel 2019, si tratta di una giornata storica: “Oggi consegniamo la società nelle mani del gruppo Bulgarella,che non ha bisogno di presentazioni– ha commentato ilpresidente Alessandro Vichi–. Fin dall’inizio avevamo sempre detto che saremmo stati disponibili a cedere le nostre quote a persone serie, preparate, interessate soltanto a fare il bene della Lucchese. Andrea Bulgarella ed il suo gruppo racchiudono queste caratteristiche per noi fondamentali. In questi quattro anni – con passione, sacrificio e lavoro – abbiamo costruito una base solida per riportare un certo calcio a Lucca. Siamo partiti da zero, abbiamo fatto anche qualche errore, ma ci abbiamo messo sempre tutti noi stessi. Abbiamo creato le fondamenta e ora sono convinto che con il gruppo Bulgarella sarà in grado portare la costruzione al tetto. Grazie a tutta la città, ai tifosi e alla precedente e attuale amministrazione comunale”.
“Tengo tantissimo alla squadra e ai colori rossoneri – le parole di un emozionato Mario Santoro -. Abbiamo preso una direzione, spero che ci porti a dei successi e con queste persone serie i risultati arriveranno per forza. Viglio dire un sentito grazie a tutta la struttura della Lucchese, dal primo all’ultimo”. Visibilmente emozionato anche Bruno Russo: “Ho passato metà dei miei anni ad occuparmi della Lucchese e adesso sono sicuro che rivedremo la grande Lucchese del passato grazie a Bulgarella”.
Una giornata storica per il calcio a Lucca, quindi, che ha visto anche la presenza del sindaco Mario Pardini, del vicesindaco Giovanni Minniti, dell’assessore allo sport Fabio Barsanti e dell’assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani: “Per la Lucchese si apre una nuova era – le parole di Minniti -. Lucca ha sempre avuto una squadra gloriosa e adesso speriamo che possa tornare a quei lustri”.
Il gruppo Bulgarella Holding ha un portfolio di 30 alberghi di proprietà di categoria 4 e 5 stelle distribuiti in cinque regioni italiane (Sicilia, Toscana, Veneto, Emilia Romagna e Liguria) per un totale di 2.450 camere, con un valore patrimoniale di circa 350 milioni di euro. Al portafoglio alberghiero si aggiungono altri immobili ad uso commerciale, residenziale e turistico.
Il know how di Andrea Bulgarella nel mondo del calcio risale agli anni Novanta con l’acquisizione del Trapani calcio da un fallimento, portando la squadra dall’Eccellenza sino in C e sfiorando la serie B.