La Lucchese strappa un pari a Cesena grazie all’eurogol di Panico (1-1)

La Pantera va sotto al Manuzzi, poi Panico si inventa una magia in semirovesciata e regala un punto prezioso ai rossoneri

Cesena – Lucchese 1-1
CESENA (3-4-1-2): Tozzo; Ciofi, Prestia, Celiento; Adamo, De Rose (36′ st Bumbu), Brambilla (21′ st Ferrante), Calderoni (14 ‘ st Mustacchio); Chiarello (14’ st Saber); Shpendi S., Corazza. A disp.: Lewis, Pollini, Zecca, Albertini, Bianchi, David, Udoh, Shpendi C., Pieraccini. All. Toscano
LUCCHESE (4-3-3): Cucchietti; Quirini (34′ st Alagna), Tiritiello, Benassai, De Maria (42′ st Merletti); Tumbarello, Franco (27′ st D’Alena), Di Quinzio (27′ st Visconti); Fabbrini (34′ st Ravasio), Panico, Bruzzaniti. A disp.: Coletta, Galletti, Ferro, Rizzo Pinna, Romero, Bianchimano, D’Ancona, Mastalli. All. Maraia
ARBITRO: Eugenio Scarpa di Collegno (Piedipalumbo di Torre Annunziata, Spina di Palermo)
RETI: 23′ pt Celiento, 31′ st Panico
NOTE: Ammoniti: 20′ pt Panico, 33′ pt Celiento, 47′ pt Ciofi, 12′ st Quirini, 26′ st Cucchietti, 34′ st Fabbrini, 40′ st Corazza. Recupero: 1′ pt; 5′ st

Una bella risposta di carattere dopo la brutta prestazione con la Fermana con tanto di contestazione dei tifosi. La Lucchese mette alle spalle i fischi e strappa un gran pareggio nella complicata trasferta di Cesena. Miglior reazione non si poteva chiedere: la Pantera, passata in svantaggio al 23’ su gol in mischia di Celiento, ha trovato il gol dell’1-1 con una magia in semirovesciata di Panico. Un gol da vedere e rivedere.

La squadra di Maraia a tratti ha condotto la partita al Manuzzi, mettendo anche paura ai padroni di casa soprattutto in avvio di ripresa. I bianconeri poi sono cresciuti con il passare dei minuti e la Lucchese ha strappato un pareggio prezioso sapendo anche soffrire nel finale. La Pantera ferma la corsa verso la vetta del Cesena e sale a 47 punti. Prossimo appuntamento al Porta Elisa contro la nuova capolista Entella.

La cronaca

Rialzarsi e lasciarsi alle spalle il momento difficile per cercare di blindare i playoff. È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo il ko 2-0 nella trasferta di Gubbio e il brutto pareggio con la Fermana, scende in campo allo stadio Dino Manuzzi per affrontare il Cesena.

La Lucchese, con l’uomo in più, si fa recuperare dalla Fermana tra i fischi del Porta Elisa

A quattro giornate dal termine, la Pantera non è ancora certa di strappare un pass per i playoff e dovrà sudarsi fino in fondo un posto per la post season. E il finale di stagione sarà tutt’altro che facile: si parte dalla complicata trasferta di Cesena che, con 69 punti in classifica (+23 sulla Lucchese), è ancora in corsa per la vittoria del campionato. I rossoneri, in uno dei momenti più complicati anche a livello psicologico, vogliono ritrovare certezze e tornare a quella vittoria che manca da più di un mese (dal 3-0 sulla Vis Pesaro del 19 febbraio).

Mister Ivan Maraia ne cambia tre rispetto alla formazione titolare scena in campo domenica (26 marzo) al Porta Elisa: nel solito 4-3-3, in porta c’è ancora Cucchietti (ancora panchina per capitan Coletta). Al centro della difesa la solita coppia Tiritiello-Benassai e l‘allenatore rossonero a sorpresa lancia De Maria sulla fascia sinistra, che fa così il suo esordio in maglia rossonera. A destra c’è Quirini, che completa il quartetto di difesa (panchina per Visconti). A dirigere il centrocampo c’è Franco, con Tumbarello (in campo al posto di Mastalli) e Di Quinzio braccetti. In attacco il tridente formato da Bruzzaniti, Panico (falso nueve) e Fabbrini, con Rizzo Pinna, Romero e Bianchimano pronti ad entrare a partita in corso. Il Cesena di Toscano risponde con un 3-4-1-2 con Chiariello dietro al tandem d’attacco Corazza-Shpendi.

Pronti via e arriva subito il primo squillo della Lucchese: dopo una bella ripartenza manovrata, De Maria, servito sulla sinistra, mette un buon cross al centro per l’incornata di Fabbrini. L’attaccante rossonero anticipa tutti, ma il suo colpo di testa termina alto. Grande avvio di gara per la Lucchese, che però al 7’ rischia di subire gol in contropiede con Shpendi che arriva alla conclusione dal limite dell’area. Cucccietti è attento e respinge il tiro forte ma centrale. Il Cesena cresce con il passare dei minuti, ma la Pantera è viva: in campo regna l’equilibrio. Tanti errori in mezzo campo e ritmi bassi: i primi 20 minuti di gara se ne vanno senza regalare grandi emozioni. Al 23’ cambia la partita con il Cesena che passa in vantaggio all’improvviso. Tutto parte da una spizzata su un calcio d’angolo con il pallone che arriva sui piedi di Shpendi sul secondo palo. L’attaccante albanese effettua un tiro cross al centro, verso la mischia, che trova la zampata vincente di Celiento – tra le maglie rossonere – che vale il gol dell’1-0. Prima rete stagionale per il difensore bianconero, la Lucchese è sotto.

La squadra di Maraia accusa un po’ il colpo e fatica a ripartire soffrendo il pressing feroce dei padroni di casa, che attaccano a caccia del gol del 2-0. Al 31’ però Panico prende per mano la Lucchese e si inventa una magia, una semirovesciata al volo con coordinazione perfetta sul cross da calcio d’angolo di Di Quinzio indirizzato sul secondo palo, che si insacca nell’angolino lontano, quello alla sinistra della porta difesa da Tozzo, che può solo guardare la sfera entrare in rete. Un gol da vedere e rivedere, forse il più bello della stagione: è 1-1 al Manuzzi.

La Lucchese mette paura al Cesena: al 44’ ci prova Bruzzaniti con un destro dal limite dell’area con Tozzo che respinge con qualche brivido. La prima frazione di gioco termina in parità (1-1).

Le due squadre rientrano in campo senza cambi. Al 7’ grande occasione in contropiede per la Lucchese con Ciofi che salva il Cesena intercettando il passaggio di Tumbarello indirizzato verso Panico, pronto a segnare la doppietta al centro dell’area. All’11’ Lucchese ancora pericolosa con il colpo di testa di Panico pescato in mezzo all’area che viene bloccato da Tozzo. La partita la fa la Lucchese e la squadra di Maraia meriterebbe anche il gol del vantaggio. La Pantera non punge e al 19’ rischia di passare nuovamente in svantaggio, ma si salva in qualche modo dopo un incredibile batti e ribatti in area. L’episodio cambia l’inerzia della gara: al 21’ Shpendi colpisce la parte alta della traversa con un destro a giro da fuori.

Al 27’ mister Maraia si gioca il doppio cambio e rivoluziona il centrocampo: fuori Franco e Di Quinzio, dentro D’Alena e Visconti. La partita resta bloccata sull’1-1. Passano sette minuti e l’allenatore rossonero effettua un altro doppio cambio: al 34’ fuori un deludente Fabbrini e Quirini, dentro Ravasio e Alagna. Al 42’ c’è spazio anche Merletti che entra il campo al posto di De Maria, che esce dal terreno di gioco dopo un buon esordio. Finale di sofferenza per la Lucchese. Il muro della Pantera però non crolla e al 95’ arriva il triplice fischio: finisce 1-1 tra Cesena e Lucchese.

Dopo il 90′

Soddisfatto mister Ivan Maraia a fine gara: “È un punto molto importante, frutto di una prestazione fatta nel modo giusto. Abbiamo avuto un approccio molto bello alla gara, un impatto molto importante e di carattere. Potevamo anche gestire meglio qualche ripartenza, poteva scapparci anche qualcosa di più da questa gara. Questa però è una bella risposta della squadra a qualche critica. Faccio i complimenti ai ragazzi. Adesso ci sono altre due gare di alto livello e mi aspetto altrettante prestazioni importanti”.

Foto dalla diretta Eleven Sports

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