La Lucchese stende 2-0 l’Olbia con la doppietta di Ravasio. Ora i playoff con l’Ancona

La Pantera chiude il campionato tornando alla vittoria al Porta Elisa. Ancora incerta la data d’inizio della post season
Lucchese – Olbia 2-0
LUCCHESE (4-3-3): Coletta (46′ st Galletti); Quirini (36′ st Merletti), Tititiello, Bachini, Alagna; Visconti, D’Alena, Di Quinzio; Bruzzaniti (46′ st D’Ancona), Ravasio (32′ st Romero), Panico (36′ st Ferro). A disp.: Cucchietti, Tumbarello, Benassai, Mastalli. All. Maraia
OLBIA(3-4-3): Van Der Want; Emerson (20′ st Boganini), Bellodi, Brignani (1′ st Fabbri); Arboleda, Dessena (27′ st Sanna), Occhioni (1′ st Zanchetta), Sperotto (1′ st Secci); Biancu, Nanni, Ragatzu. A disp.: Sposito, La Rosa, Incerti, Corti, Babbi, Gabrieli, Panvini, Sueva. All. Occhiuzzi
ARBITRO: Gabriele Restaldo di Ivrea (Scardovi di Imola, De Chirico di Molfetta)
RETI: 14′ pt, 31′ st Ravasio
NOTE: Ammoniti: 43′ pt Panico, 43′ pt Dessena, 39′ st Ragatzu, 40′ st Bellodi. Recupero: 1′ pt, 3′ st. Al Porta Elisa presenti 1686 spettatori
La Lucchese chiude la regular season tornando alla vittoria. La Pantera, davanti al proprio pubblico dello stadio Porta Elisa, ha steso 2-0 l’Olbia grazie alla doppietta messa a segno da Ravasio. L’attaccante rossonero ha sbloccato la gara intorno al quarto d’ora della prima frazione di gioco con un tocco sotto porta, poi nella ripresa ha chiuso i conti con un bel destro a giro all’angolino che non ha lasciato scampo a Van Der Want. La vittoria al Porta Elisa mancava dal lontano febbraio.
La squadra di Maraia, con tanti assenti tra acciacchi e diffidati, chiude al meglio il campionato: ottavo posto con 51 punti, un punto in più rispetto all’anno scorso con l’ex mister del Pontedera che raggiunge così l’obiettivo prefissato durante la conferenza stampa di presentazione al Porta Elisa.
Adesso inizia la fase calda della stagione: i playoff. La Lucchese se la vedrà con l’Ancona in una partita secca in trasferta in cui sarà obbligatorio vincere per accedere al secondo turno. Ancora incerta, a causa della situazione legata al ricorso del Siena, la data di inizio dei playoff.
La cronaca
Chiudere il campionato con una vittoria davanti al proprio pubblico per prepararsi al meglio al primo turno dei playoff. È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo il ko a Carrara, torna al Porta Elisa per disputare l’ultimo match di regular season contro l’Olbia. Mister Ivan Maraia alla vigilia del match ha fissato l’obiettivo del pomeriggio di oggi: tornare a riassaporare la vittoria in vista dei playoff.
Formazione rimaneggiata per l’allenatore rossonero che, tra infortuni e diffidati, deve fare a meno di molti titolari: nel solito 4-3-3, in porta c’è capitan Coletta con Tiritiello-Bachini al centro della difesa e Quirini-Alagna sulle corsie laterali. A centrocampo spazio a D’Alena, Di Quinzio e Visconti. In attacco il tridente formato da Bruzzaniti, Ravasio e Panico. L’Olbia di mister Occhiuzzi risponde con un 3-4-3 con l’ex Nanni come punta centrale.
Ritmi bassi in avvio di gara. Al 7’ si accende la gara: prima la Lucchese reclama un calcio di rigore per un tocco di mano in area su cross dalla destra di Bruzzaniti; trenta secondi dopo Panico prova a sbloccare la gara con un destro dal limite ma la sua conclusione è troppo centrale per impensierire Van Der Want. All’11’ Pantera ancora pericolosa con il colpo di testa di Bachini su cross da calcio d’angolo: la palla finisce di poco alta sopra la traversa. La Lucchese continua ad attaccare e l’atteggiamento propositivo viene premiato: all’11’ i rossoneri passano in vantaggio con il destro sotto porta di Ravasio che vale l’1-0. Al 26’ si vede anche l’Olbia in attacco con la gran giocata in area del solito Ragatzu che se ne va in area con gran tocco e va alla conclusione al volo: il suo destro viene respinto da un attento Coletta.
Al 33’ la Lucchese sfiora il raddoppio con Ravasio che semina il panico tra la difesa gallurese ma viene stoppato sul più bello. Dominio della squadra di Maraia: al 39’ Di Quinzio sfiora il 2-0 con un destro che termina di poco a lato. È l’ultima emozione del primo tempo: si va all’intervallo con la Lucchese avanti 1-0.
Nessun cambio per la Lucchese ad inizio ripresa. Passano quattro minuti e la Lucchese sfiora il raddoppio con il colpo di testa di Tiritiello, pescato sul secondo palo: il portiere ospite compie un miracolo, ma il gioco era fermo per un fallo del difensore rossonero. Al 10’ risponde l’Olbia con il tentativo di mancino Ragatzu da posizione defilata: Coletta è attento e respinge il pericolo. Ritmi lenti e tanti errori al Porta Elisa. Al 23’ ci prova Bruzzaniti con un tiro dal limite dell’area: Van Der Want respinge goffamente la debole conclusione, ma sul tap-in Ravasio commette fallo e l’Olbia si salva. Al 25’ occasione per l’ex Nanni che colpisce di testa in area: la palla finisce a lato.
Al 31’ la Lucchese trova il raddoppio con Ravasio che strappa il pallone alla retroguardia ospite e lascia partire un destro a giro dal limite dell’area che si insacca all’angolino. Doppietta per il numero 91 rossonero, la Lucchese è avanti 2-0. Al 32’ esce proprio il man of the match, Ravasio, tra gli applausi del pubblico. Al suo posto entra Romero. Passano appena due minuti e il neoentrato attaccante rossonero si divora il 3-0 a tu per tu con Van Der Want. Al 36’ doppio cambio per mister Maraia: fuori Panico e Quirini, dentro Ferro e Merletti. Al 46′ Maraia butta in campo anche i giovani Galletti e D’Ancona (fuori Coletta e Bruzzaniti). Triplice fischio dell’arbitro: Lucchese batte Olbia 2-1 e chiude all’ottavo posto con 51 punti.
Dopo il 90′
Mister Ivan Maraia si gode la vittoria, l’obiettivo dei punti in classifica raggiunto e mette nel mirino il primo turno dei playoff: “Sì, abbiamo raggiunto l’obiettivo che avevo fissato durante la prima conferenza stampa, ovvero quello di fare un punto in più rispetto all’anno scorso. Abbiamo raccolto 51 punti, ma non era una sfida verso qualcuno: era semplicemente una motivazione per me stesso. Abbiamo disputato una stagione positiva. Ricordo che siamo partiti con tante difficoltà. A me questa squadra è piaciuta, ha sempre avuto un atteggiamento positivo. Questa Lucchese ha sempre dato tutto con pregi, difetti e anche qualche errore commesso dal sottoscritto. Ma oggi ci tengo veramente a fare i complimenti ai ragazzi. Adesso però non è finita: iniziano i playoff e ci sarà da capire l’eventuale sosta prima dell’inizio (dovuta al ricorso del Siena ndr). Questa pausa può essere uno scoglio. Adesso però ci godiamo il risultato di oggi”.
“Vogliamo fare bene ai playoff – prosegue Maraia -. L’Ancona? Tutti gli avversari sono difficili. Contro l’Ancona abbiamo disputato due grandi partite, ma la gara dei playoff sarà completamente diversa. Avere un numero alto di giocatori esperti e abituati a giocare partite del genere è molto importante. In queste gare è fondamentale saper leggere i momenti. Chi ha più giocatori di esperienza può avere un piccolo vantaggio”.