Ancona – Lucchese 1-1
ANCONA (3-5-2): Perucchini; Fantoni (1′ st Barnabà), Mondonico, Camigliano; Mezzoni (40′ st Petrella), Simonetti, Gatto (33′ Basso), Paolucci, Martina; Di Massimo (25′ st Moretti), Spagnoli (33′ st Melchiorri). A disp.: Piergiacomi, Vitali, De Santis, Lombardi, Ruani, Pecci, Mattioli, Prezioso. All. Donadel
LUCCHESE (4-3-3): Cucchietti; Alagna (36′ st Romero), Tiritiello, Benassai (5′ st Bachini), De Maria; Tumbarello (36′ st Fabbrini), Franco, Visconti (16′ st Mastalli); Bruzzaniti, Panico, Di Quinzio (16′ st Ravasio). A disp.: Coletta, Galletti, Ferro, Rizzo Pinna, Quirini, D’Ancona, Catania, D’Alena, Merletti. All. Maraia
ARBITRO: Mattia Caldera di Como (Giorgi di Legnano, D’Angelo di Perugia)
RETE: 38′ st Romero, 50′ st Mondonico
NOTE Ammoniti: Panico (14′ pt), Fantoni (15′ pt), Gatto (28′ st), Mastalli (31′ st), Simonetti (48′ st). Espulso Franco dopo il triplice fischio. Recupero: 0′ pt; 6′ st

Finisce al primo turno il sogno playoff della Lucchese. La Pantera è stata incredibilmente beffata dall’Ancona che ha acciuffato il pareggio all’ultimo respiro (95′) eliminando così la Pantera dalla post season. Un pareggio molto amaro per i rossoneri, con la qualificazione che sembrava ormai in tasca e che invece è sfumata sul più bello.

La squadra di Maraia ha sempre tenuto il pallino del gioco non riuscendo però praticamente mai a tirare in porta. Nella ripresa la Pantera ha anche rischiato il gol del ko con Di Massimo e Moretti (traversa) che hanno graziato la Pantera intorno al 25’ della ripresa. Al 37’ Maraia ha provato il tutto per tutto mettendo in campo Fabbrini e Romero (per Tumbarello e Alagna) e la scelta è stata premiata: dopo appena un minuto, infatti, Romero ha siglato il gol della momentanea qualificazione con un colpo di testa su assist di Bruzzaniti. Qualificazione in cassaforte? Neanche per sogno. Al 95′, al quinto dei sei minuti di recupero, la Lucchese ha colpevolmente lasciato troppo solo Mondonico che di testa, su cross da calcio da fermo, ha firmato l’1-1.

Una delusione enorme per la Lucchese, che ormai assaporava il passaggio al secondo turno dei playoff. Un sogno che però è tramontato con un gol all’ultimo respiro che sa tanto di beffa.

La cronaca

Ci siamo, l’attesa è finita. La Lucchese scende in campo allo stadio Del Conero per affrontare l’Ancona nel primo turno dei playoff. Sono passati ormai 18 lunghi giorni dall’ultima gara della regular season in cui la Pantera ha salutato il Porta Elisa con una vittoria per 2-0 sull’Olbia. Adesso, dopo una lunga attesa, parte il sogno playoff.

La Lucchese ha chiuso il campionato all’ottavo posto con 51 punti (12 vittorie, 15 pareggi e 11 sconfitte, con 36 gol fatti e 32 subiti) e se la vedrà con l’Ancona, settima con 58 punti (16 vittorie, 10 pareggi e 13 sconfitte, con 55 gol fatti e 44 subiti). I rossoneri per passare il turno hanno solo un risultato a disposizione per accedere al secondo turno dei playoff: vincere entro i 90 minuti (l’anno scorso il sogno della Lucchese si spezzò proprio al primo turno con il ko 1-0 a Gubbio). Nei due precedenti stagionali la Pantera non ha mai vinto (sconfitta 2-1 nella trasferta del 29 ottobre e pari casalingo lo scorso 5 marzo), ma ha sempre dimostrato di essere eccome all’altezza dell’Ancona. Ma ai playoff si sa, inizia un altro campionato.

La Lucchese di mister Ivan Maraia vuole continuare a sognare. Scelte a sorpresa per l’allenatore rossonero, che nel solito 4-3-3 schiera Cucchietti in porta dal primo minuto lasciando in panchina capitan Coletta. Al centro della difesa la coppia inamovibile formata da Tiritiello e Benassai, con Alagna e De Maria terzini. Maraia opta per Tumbarello e Visconti come braccetti di centrocampo. Alla regia c’è Franco. In attacco il mister punta sul solito Panico falso nueve, Bruzzaniti sulla destra e a sorpresa Di Quinzio a sinistra. Panchina anche per Quirini, Mastalli, Fabbrini e Rizzo Pinna. La nuova Ancona di Donadel risponde con un 3-5-2 con Di Massimo-Spagnoli come tandem d’attacco.

Parte meglio la Lucchese, ma la prima conclusione è dei padroni di casa (8’) con il tiro da fuori di Mezzoni che termina di molto alto sopra la traversa. La partita la fa la Pantera (con tanto possesso palla e zero occasioni), l’Ancona difende e non riesce a ripartire. Al 22’ i rossoneri reclamano un calcio di rigore per un contatto dubbio in area su Benassai: l’arbitro lascia proseguire. In campo c’è solo la Lucchese: al 23’ De Maria sfiora il sette con un gran mancino da fuori. La Pantera non morde e rischia la beffa alla mezz’ora con la girata al limite dell’area di Di Massimo che sfiora il palo con Cucchietti che controlla il pallone uscire alla sua sinistra. Al 33’ anche l’Ancona reclama un calcio di rigore per un contatto dubbio in area tra De Maria e Paolucci. Anche questa volta l’arbitro non fischia e lascia proseguire.

Cala la Lucchese dopo la prima mezz’ora di fuoco e l’Ancona cresce con il passare dei minuti. Ma questo trend dura solo qualche minuto, con la squadra di Maraia che riprende subito in mano la gara. La squadra di Maraia continua ad attaccare, ma non trova il guizzo giusto in fase offensiva: si va all’intervallo sullo 0-0. Nella ripresa serve un po’ più personalità in attacco: i rossoneri devono provare a saltare l’uomo e a fare qualche uno contro uno sulla fascia.

Pronti via e dopo appena 5 minuti del secondo tempo Maraia è costretto al primo cambio: fuori Benassai per infortunio, dentro Bachini. Il copione della gara non cambia: la Lucchese attacca ma non riesce nemmeno a tirare in porta, l’Ancona si arrocca in difesa. Alla Lucchese urge il gol e al 16’ Maraia prova a cambiare la gara con una doppia cambio: fuori Visconti e Di Quinzio, dentro Mastalli e Ravasio. La Pantera sbaglia troppo e al 25’ Di Massimo, servito tutto solo a tu per tu con Cucchietti, si divora il gol del ko sparando addosso al portiere rossonero. Sul successivo corner Cucchietti esce male, la difesa rossonera respinge sulla linea e Moretti grazia la Lucchese centrando la traversa con un destro al volo da pochi passi.

Al 29’ risponde la Pantera con il destro di Mastalli dal limite: Perucchini respinge con qualche brivido. Al 36’ Maraia si gioca il tutto per tutto: fuori Tumbarello e Alagna, dentro due attaccanti, Fabbrini e Romero. Una scelta che premiata: passa appena un minuto e Bruzzaniti serve al centro un cioccolatino per Romero che, tutto solo, non perdona e di testa firma l’1-0 facendo impazzire i 150 tifosi rossoneri presenti al Del Conero. Finale di sofferenza per la Lucchese e al 50′ arriva la beffa: Mondonico, lasciato troppo solo su calcio da fermo, firma di testa il clamoroso 1-1. Finisce il sogno playoff della Lucchese.

Dopo il 90′

Lucchese fuori dai playoff, Maraia: “C’è tanta amarezza, meritavamo la vittoria”

Foto dalla diretta Eleven Sports