Lucchese, inizia l’era Gorgone: “Qui per ottenere risultati importanti”
Nasce la nuova Pantera: al Real Collegio presentati il nuovo mister e il ds Alessandro Frara. La rosa sarà rivoluzionata
Lucchese, entra nel vivo la rivoluzione firmata Bulgarella. Questa mattina (1 luglio), tramite una conferenza stampa al Real Collegio, sono stati ufficialmente presentati il nuovo allenatore Giorgio Gorgone (46 anni) e il nuovo direttore sportivo Alessandro Frara (40 anni). A Lucca si respira un grande entusiasmo: i due ex Frosinone, infatti, sono stati accolti da tanti tifosi di fede rossonera che hanno aspettato all’esterno (in piazza del Collegio) per ascoltare il nuovo staff e tributare loro un lungo applauso.
E proprio ai tifosi che è rivolto il primo messaggio del nuovo allenatore: “Speriamo di far tornare tante persone al Porta Elisa – le parole di Gorgone -. Per me nel calcio è fondamentale l’apporto dei tifosi. Il calcio senza tifo è un altro sport. Dobbiamo essere bravi a riportare tanti tifosi allo stadio e creare un grande entusiasmo”.
Una mattinata per segnare l’inizio di una nuova era, così come sottolineato dall’amministratore delegato Ray Lo Faso: “Oggi è una giornata molto importante in cui mettiamo una prima pietra per l’inizio di una nuova era. Sul tavolo c’erano tantissimi candidati, ma siamo molto orgogliosi della nostra scelta (parlando di Gorgone e Frara ndr). Abbiamo scelto prima gli uomini, che hanno sposato la nostra voglia di vincere, poi i professionisti. Gorgone e Frara porteranno un apporto incredibile alla Lucchese, il nuovo ds conosce molto bene i giovani e contribuirà alla riorganizzazione della prima squadra e del settore giovanile, che dovrà essere il serbatoio della Pantera. A nuovo mister e ds va dato il giusto tempo e la serenità per poter lavorare. Il nostro è un progetto a lungo termine e con loro abbiamo stipulato un contratto di sue anni”
Giorgio Gorgone, ex giocatore della Pantera, torna nel club rossonero dopo 24 anni e per la prima volta ricoprirà il ruolo di allenatore in una prima squadra: “Sono molto contento di tornare in una città bellissima e in una piazza che ha molto entusiasmo come Lucca. È una squadra che ho sempre seguito con tanto affetto. Sono stato cercato da altri club ma per me Lucca è stata una prima scelta. Lucca è un’occasione importantissima e ho deciso di rimettermi in gioco dopo tanta gavetta: volevo assaporare il gusto di avere una squadra da plasmare. Ho deciso di abbandonare una zona di comfort (quella a Frosinone ndr) per prendere una nuova strada. Cosa mi ha spinto ad accettare il nuovo progetto rossonero? La serietà e la passione del presidente Andrea Bulgarella e del suo staff. Ho molto entusiasmo e spero di trasmetterlo ai miei giocatori”.
Mister Gorgone punta in alto e spiega la sua filosofia: “Nel calcio contano i risultati e sono venuto qui perché credo di ottenere qualcosa di importante – afferma -. Non sono venuto a Lucca per occupare semplicemente un posto. Il calcio è come una giungla, c’è una competizione pazzesca. Proprio per questo servirà un atteggiamento combattivo e arrembante, voglio vedere una squadra col sangue agli occhi. Lo ripeto, da parte mia c’è grande entusiasmo per fare un’avventura che speriamo ci possa portare grandi risultati. Non avrò paura a modificare gli obiettivi di giorno in giorno. Se dovessimo capire che la squadra ha la potenzialità per fare qualcosa di più lo dirò tranquillamente. Adesso è difficile parlare di obiettivi, al momento abbiamo 13 giocatori in rosa e ne dovranno arrivare altrettanti. È inutile nascondere che il materiale che arriverà potrà spostare il peso specifico della squadra. La mia filosofia di calcio? Mi piace una squadra che giochi e che sia aggressiva. Voglio una squadra con coraggio, idee e che giochi ogni partita come se fosse l’ultima. Non speculeremo. O meglio, quando saremo bassi vorrà dire che saranno stati più bravi gli avversari. Sarà una squadra che proverà a vincere, come faranno tutti, ma noi speriamo di poterlo fare spesso. Il modulo? Si adatterà in base alle caratteristiche dei miei giocatori”.
Annunciate anche novità sul nuovo staff tecnico di mister Giorgio Gorgone: da Frosinone arriveranno anche il secondo allenatore Giorgio Santarelli, il preparatore atletico Patrizio Ianni ed è in definizione il preparatore dei portieri. Confermato, invece, Simone Angeli, che sarà ancora presente nello staff rossonero.
Il nuovo direttore sportivo della Lucchese, Alessandro Frara (ex responsabile della Primavera del Frosinone e diplomato ds nel 2018), è già a lavoro per costruire una rosa ambiziosa: “È un grande onore e un piacere essere qua ed essere stato scelto dal presidente Andrea Bulgarella, che ringrazio per aver coraggiosamente optato di puntare sui giovani. Arrivo a Lucca ambizioso e carico per questo nuovo progetto, voglio ripagare la fiducia riposta nei miei confronti. Una volta smesso di giocare a calcio non ho mai avuto dubbi sul mio futuro ruolo, ovvero quello del ds. Il mio modello di riferimento? Mi piace la filosofia di calcio di Guido Angelozzi. Non ha paura di prendere determinate scelte, è uno controcorrente. Se ho già pensato a qualche giovane giocatore che dal Frosinone potrebbe arrivare a Lucca per disputare la Serie C? Sì, stiamo valutando alcuni ragazzi, non solo del Frosinone. Sul mercato bisogna avere pazienza. La mia idea è quella di inserire in rosa giovani importanti e qualche giocatore di esperienza che possa trainare dal punto di vista della personalità i ragazzi. Ai più giovani va concessa la possibilità di sbagliare. Posso dire che arriveranno altri 12\13 giocatori. Abbiamo in testa già delle idee e nelle prossime settimane faremo incontri. Il mercato però è lungo: sul finale si possono anche creare delle opportunità e noi dobbiamo avere pazienza per scegliere bene”.
Su rinnovi e futuri innesti interviene anche l’Ad Ray Lo Faso: “Abbiamo deciso di rinnovare il contratto di Ravasio – onorando l’accordo precedente – perché è un attaccante ancora giovane e può dare una mano alla squadra. Abbiamo rinnovato anche De Maria, è un giocatore molto valido e lo ha dimostrato nelle ultime partite della scorsa stagione. Nuovi arrivi dal mercato? Ogni giorno riceviamo chiamate di qualcuno che vuol approdare a Lucca. Paloschi? Non abbiamo mai fatto una valutazione su di lui, non c’è nulla di concreto. Quello che posso dire è che servirà un attaccante di un certo calibro e un paio di centrocampisti importanti“.
L’Ad Ray Lo Faso fa luce anche sugli addi di Daniele Deoma e Ivan Maraia (rispettivamente ex ds e mister) e ribadisce la posizione della nuova società sul progetto del nuovo stadio Porta Elisa: “In questi 110 giorni di nuova proprietà il percorso è stato molto articolato. Va detta una cosa con chiarezza: la Lucchese al 16 marzo non aveva le risorse nemmeno per terminare il campionato. Noi abbiamo dato subito una nuova forma aziendale al club, abbiamo iscritto la squadra con serenità al prossimo campionato. Stiamo lavorando sul Porta Elisa e volgiamo portare la capienza complessiva a poco meno di 7mila posti. Il nuovo stadio? È un progetto da 50 milioni e dobbiamo capire con calma se sarà sostenibile. Il campionato però incombe e adesso la priorità è quella di rendere più gradevole il Porta Elisa per i nostri tifosi e per chi viene a vedere le partite. Basta vedere quello che sta succedendo al Lecco in tema di impianti. Il rapporto con il ds Deoma è professionale: è uno dei soci della vecchia proprietà. Con lui non abbiamo trovato un accordo e resta a disposizione della Lucchese avendo anche un buon rapporto con il presidente Bulgarella. Con dispiacere, devo dire, non siamo riusciti a trovare un accordo con Deoma. L’ex mister? Siamo arrivati in punta di piedi e non siamo mai intervenuti sulla gestione sportiva. A fine campionato abbiamo parlato con mister Maraia e in maniera serena abbiamo deciso di iniziare un nuovo progetto sportivo. Lo ripeto, non siamo venuti qua a speculare. Avevamo bisogno di un allenatore che potesse sposare la nostra filosofia e ricordo che Gorgone ha allenato anche in Serie A insieme a Stellone. Con Maraia abbiamo cercato un accordo, ma non lo abbiamo trovato. Con stima umana immensa le nostre strade si sono separate”.
Alla presentazione presente anche l’assessore allo sport del comune di Lucca, Fabio Barsanti, che ha portato i saluti da parte dell’amministrazione: “Intorno alla Lucchese si respira molto entusiasmo e lo dimostrano i tanti tifosi qui ad aspettare fuori. In bocca al lupo ai nuovi arrivati”.