Lucchese bella e sprecona: finisce 0-0 l’esordio con il Perugia

Lucchese – Perugia 0-0
LUCCHESE (4-2-3-1): Chiorra; Alagna, Merletti, Benassai, De Maria; Gucher, Cangianiello; Fedato (25′ st Visconti), Rizzo Pinna (25′ st Russo), Guadagni (46′ st Sueva); Romero (30′ st Magnaghi). A disp.: Coletta, Perotta, Tiritiello, Tumbarello, Berti, Quirini, Djibril, Sabbione, Quochi, Yeboah. All. Gorgone
PERUGIA (4-3-3): Adamonis; Mezzoni, Angella, Vulkic, Bozzolan (21′ st Cancellieri); Acella (46′ st Giunti) , Bartolomei, Iannoni (30′ st Torrasi); Matos, Cudrig (1′ st Seghetti), Lisi (30′ st Younes). A disp.: Abibi, Bezziccheri, Dell’Orco, Morichelli, Lickunas. All. Baldini
ARBITRO: Michele Delrio di Reggio Emilia (Vettorel e Iacovacci di Latina)
NOTE: Ammoniti: 21′ pt Acella, 37′ pt Guadagni, 43′ pt Lisi, 9′ st Mezzoni. Recupero: 1′ pt; 4′ st. Al Porta Elisa presenti 3.693 spettatori

Una Lucchese bella e sprecona non va oltre il pareggio. Finisce 0-0 al Porta Elisa l’esordio stagionale della nuova Pantera contro il Perugia. Davanti al presidente Bulgarella e ad oltre 3mila 600 spettatoridi fede rossonera (3.693 per la precisione, così tanti non se ne vedeva da anni a Lucca) che hanno spinto la squadra per tutta la partita, la Lucchese di mister Gorgone ha dominato per lunghissimi tratti la gara, ma non è cresciuta a concretizzare le numerose palle gol create. Clamorosa, per esempio, l’occasione sprecata da Romero al 36’ del primo tempo che, a tu per tu con il portiere ospite, ha calciato alto. Ma anche la traversa colpita da Rizzo Pinna al 32′. La Pantera è poi calata nella ripresa ed è stata salvata dalla parate di Chiorra.

La nuova Lucchese a fin gara ha comunque ricevuto un lunghissimo applauso dal Porta Elisa, che quest’anno sembra tornato a sognare: adesso testa alla trasferta con il Sestri Levante per cercare i primi tre punti del campionato.

La cronaca

Ci siamo, l’attesa è finita. Davanti ad un gremito stadio Porta Elisa – e rinnovato per l’occasione, a partire dall’impianto audio – parte la stagione della nuova Lucchese con la prima partita ufficiale contro il Perugia. Una battesimo di fuoco per mister Giorgio Gorgone, che torna a Lucca da allenatore 24 anni dopo aver indossato la maglia rossonera da giocatore.

L’allenatore rossonera opta subito per un 4-2-3-1 con Chiorra in porta, Merletti-Benassai centrali e Alagna-De Maria sulle fasce. A centrocampo il nuovo pilastro Gucher accanto al giovane classe 2004 Cangianiello. Sugli esterni d’attacco Guadagni e Fedato con Rizzo Pinna ad agire da trequartista dietro l’unica punta Romero. Panchina per Coletta, Tiritiello e i nuovi arrivi Sabbione e Magnaghi. Il Perugia dell’ex Baldini risponde con un 4-3-3 con il tridente d’attacco formato da Matos, Cudrig e Lisi.

Prima dell’inizio della gara le due squadre di fermano a centrocampo per effettuare un minuto di silenzio per le vittime sul lavoro della linea ferroviaria Torino – Milano. Subito dopo la squadra va a prendersi il primo applauso sotto la Curva Ovest, gremita per l’esordio stagionale e con un grande striscione esposto con la scritta Per l’onore di Lucca. E poi ancora: Dalla prima all’ultima battaglia, sudate, correte e combattete per la maglia. Vincere!.

Parte forte la Lucchese spinta dal caloroso pubblico di casa: al 5’ buona chance per Guadagni sulla destra che, dopo un rimpallo, stoppa la palla, entra in area e va al cross basso che però viene spazzato in corner. All’8’ si vede anche il Perugia che protesta per un contatto molto dubbio in area su Matos: per l’arbitro non è calcio di rigore e il gioco prosegue. Al 13’ ci prova Rizzo Pinna con un calcio di punizione da lontano: la palla, molto lenta, esce alla destra di Adamonis. La Lucchese domina la gara, ma non riesce a costruire azioni davvero pericolose sbagliando spesso l’ultima scelta. Il risultato resta incollato sullo 0-0, ma è da sottolineare la grande partenza di Guadagni tra quantità e qualità: padrone della fascia destra.

Preme la Lucchese, soffre il Perugia: al 32’ Rizzo Pinna, dal limite dell’area, colpisce una traversa clamorosa con il portiere immobile che osserva la palla stamparsi sul legno. Una Pantera bella ma sprecona: Al 36’ Romero, servito in area a tu per tu con Adamonis, si divora il gol dell’1-0 calciando clamorosamente alto. La squadra di Gorgone attacca ma non concretizza: il primo tempo termina a reti bianche.

Niente cambi per mister Gorgone ad inizio ripresa. All’8’ altra grande occasione per la Lucchese: sul bel cross al centro di Alagna gli attaccanti rossoneri non impattano bene il pallone e, dopo un batti e ribatti in area, Fedato calcia fuori. Si accende la gara: al 15’ Perugia pericoloso in area rossonera con la Pantera che si salva in qualche modo grazie a Chiorra; un minuto più tardi Romero controlla in area e cade, ma sul pallone vagante arriva come un treno Merletti che calcia con il destro ma non inquadra clamorosamente la porta. Cala la Pantera e al 25’ arriva il primo doppio cambio di Gorgone: dentro Russo e Visconti, fuori Rizzo Pinna e Fedato. Al 29’ altra grande giocata di Guadagni che pennella un cross in area per la testa di Romero che colpisce ancora male e spedisce la palla fuori. Al 30’ esce proprio l’attaccante con la maglia numero 9: al suo posto entra Magnaghi, che fa così il suo esordio con la maglia rossonera.

Il Perugia cresce con il passare dei minuti: al 32’ Chiorra salva la Lucchese prima respingendo il tiro potente da fuori di Bartolomei, poi compiendo un intervento miracoloso sul tap-in da pochi passi di Seghetti. Al 38’ si rivede la Lucchese con il solito Guadagni che inventa un bel filtrante per Russo: il numero 19 rossonero, all’interno dell’area ma da posizione defilata, calcia sull’esterno della rete. Il risultato non cambia fino al 49′: finisce 0-0 l’esordio stagionale tra Lucchese e Perugia.

Dopo il 90′

Soddisfatto mister Giorgio Gorgone a fine gara: “È stata una bella partita tra due squadre che hanno provato a vincere. Non voglio ripeterlo ogni volta, ma questo è un girone difficile con squadre forti come il Perugia. I ragazzi questa sera mi sono piaciuti, abbiamo avuto 4-5 palle gol importanti. Come prima partita mi è piaciuta, lo spirito è quello giusto anche se possiamo fare meglio. Mi aspetto di più, ma va considerato anche l’aspetto emotivo: era la prima gara in casa e il Porta Elisa è un campo pesante. Però sono contento dell’atteggiamento, la squadra ha dimostrato coraggio e di avere idee. Cosa non mi è piaciuto? Serve più qualità e dobbiamo essere spietati quando ci capitano le occasioni. Vorrei anche un po’ più coraggio. Ma, ripeto, era la prima gara e non era facile: ci prendiamo punto e prestazione. Questa Lucchese può ancora crescere: il campionato è lungo e dobbiamo prendere consapevolezza. Gli infortunati? Tumbarello non sta ancora bene, Tiritiello ha fatto solamente una settimana di allenamenti e ho deciso di far giocare Merletti. Adesso, piano-piano, dobbiamo far inserire i nuovi giocatori. Ci tengo a ringraziare la magnifica cornice di pubblico che è stata importante”.

Tra i protagonisti della gara senza dubbio Robert Gucher, il professore del centrocampo: “C’è sempre un po’ di emozione alla prima di campionato, non vedevamo l’ora di iniziare. Abbiamo affrontato un’ottima squadra. Siamo partiti con l’entusiasmo giusto in un ambiente davvero bellissimo. Sono d’accordo con il mister, serve più coraggio: potevamo fare qualcosa in più. Ma la squadra è sulla strada giusta”.