La Lucchese, con l’uomo in meno, cade 4-1 al Porta Elisa contro il Pescara

La Pantera era passata in vantaggio, ma il rosso a Tiritiello ha ribaltato la gara. Rossoneri penalizzati dagli episodi: proteste per il primo rigore

Lucchese – Pescara 1-4
LUCCHESE (4-2-3-1): Chiorra; Quirini, Tiritiello, Benessai, De Maria (1′ st Visconti); Gucher, Cangianiello; Guadagni (10′ st Djibril), Rizzo Pinna (16′ st Tumbarello), Fedato (32′ pt Merletti); Magnaghi (16′ st Yeboah). A disp.: Coletta, Alagna, Perotta, Romero, Sueva, Berti, Leone. All. Gorgone
PESCARA (4-3-3): Plizzari; Pierno, Brosco, Mesik, Moruzzi (12′ st Milani); Squizzato (12′ st Mora), Tunjov, De Marco (30′ st Aloi); Merola (30′ st Masala), Cuppone, Accornero (36′ st Cangiano). A disp.: Ciocci, Di Pasquale, Vergani, Floriani, Manu, Pellecani, Staver, Dagasso, Tommasini, Franchini. All. Zeman
ARBITRO: Bogdan Nicolae Sfira di Pordenone (Munerati di Rovigo e Franco di Padova)
RETI: 16′ pt Gucher, 30′ pt Accornero, 47′ pt rig., 8′ st Tunjov, 32′ st Cuppone
NOTE: Ammoniti: 31′ pt Moruzzi, 38′ st Mora, 49′ st Tunjov. Al 28′ pt espulso Tiritiello per fallo da ultimo uomo. Recupero: 3′ pt, 4′ st. Al Porta Elisa presenti 3.662 spettatori

Una serata da dimenticare. La Lucchese cade 4-1 contro il Pescara di Zeman e subisce la prima sconfitta stagionale allo stadio Porta Elisa. Una partita, quella andata in scena davanti ad oltre 3mila 600 spettatori, pesantemente condizionata dagli episodi: i rossoneri, infatti, erano passati in vantaggio al 16’ con il gol di Gucher. La Pantera sembrava avere la partita in mano, ma al 28’ ha subito un doppio e terribile doppio schiaffo: prima l’espulsione di Tiritiello per fallo da ultimo uomo, poi l’immediato gol del pareggio sugli sviluppi del calcio di punizione (30’).

Sul finale di primo tempo è poi arrivato il colpo del ko con il gol di Tunjov su un generoso e contestato calcio di rigore. Nella ripresa la squadra di Zeman ha poi dilagato trovando prima il 3-1 con il solito Tunjov (doppietta) e il 4-1 con il rigore di Cuppone. Nonostante la pesante sconfitta, almeno dal punto di vista del risultato, da sottolineare le grandi prove di Gucher (l’ultimo ad arrendersi) e Chiorra, che fino all’ultimo ha provato a tenere a galla la Lucchese.

Una serata da dimenticare al più presto: adesso testa al prossimo turno con il Rimini.

La cronaca

Lasciarsi alle spalle gli ultimi e immeritati stop con la capolista Torres e con la Spal nel recupero e tornare a far esultare il pubblico di casa centrando un’impresa. È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo la settimana di stop forzata a causa del rinvio della partita contro la Juventus Next Gen, torna in campo allo stadio Porta Elisa per affrontare la corazzata Pescara.

Settimo posto in campionato con 12 punti (3 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta), nove gol fatti e cinque subiti: sono questi i numeri di un convincente avvio stagionale della Pantera che, sotto la guida di Giorgio Gorgone, ha impressionato il girone a suon di prestazioni maiuscole e bel gioco. La Pantera rincorre il Pescara di Zeman al terzo posto con 17 punti in classifica (che arriva però all’appuntamento dopo una sconfitta e un pareggio), ma con una gara in più rispetto ai rossoneri.

Mister Giorgio Gorgone, a caccia dell’impresa, ritrova Benassai al centro della difesa ma perde Russo, che non recupera dall’infortunio e va in tribuna. L’allenatore rossonero schiera in campo il solito 4-2-3-1 con Chiorra in porta, Tiritiello e Benassai centrali di difesa, Quirini e De Maria terzini, Gucher e Cangianiello a centrocampo e Guadagni, Rizzo e Fedato dietro a bomber Magnaghi. Il Pescara di Zeman risponde con un 4-3-3 con il tridente formato da Merola, Cuppone e Accornero.

La Lucchese soffre il pressing alto del Pescara, subito aggressivo in avvio di gara: al 5’ Cuppone, dopo un uno-due al limite al centro dell’area, va alla conclusione dal centro-sinistra ma la palla termina larga. Al 7’ risponde la Lucchese con Rizzo Pinna che serve in profondità Fedato che si libera e va alla conclusione con il sinistro: Plizzari è attento e devia in corner. Partita viva al Porta Elisa: al 10’ Chiorra tiene a galla la Lucchese compiendo una gran parata sul tiro ravvicinato di Merola. Poi Tiritiello è bravo a spazzare via il pallone e il pericolo. La Pantera c’è: al 14’ il gioiellino Cangianiello slalomeggia tra la difesa ospite e con una grande giocata se ne va in mezzo a due ritrovandosi a tu per tu con Plizzari, che salva la porta del Pescara in qualche modo e respinge in corner.

Il gol però è nell’aria e arriva poco dopo: al 16’ Guadagni se va sulla sinistra e serve al centro un gran pallone per l’inserimento di Gucher che, grazie ad una deliziosa finta, mette a sedere Brosco e il portiere Plizzari e a porta ormai vuota non perdona con il mancino. Esplode il Porta Elisa: la Lucchese è avanti 1-0. Al 28’ brutta tegola per la Lucchese che resta in dieci uomini per l’espulsione di capitan Tiritiello per fallo da ultimo uomo. Sulla punizione dal limite dell’area Moruzzi centra la barriera, ma sulla respinta la Pantera si fa cogliere impreparata e viene punita dal potente sinistro di Accornero, che arriva per primo sul pallone vagante e sigla l’1-1. Al 32’, dopo il terribile doppio schiaffo, Gorgone corre ai ripari effettuando un cambio: fuori Fedato, dentro Merletti. La Lucchese non smette di giocare nonostante l’uomo in meno. Al 46’ però Merola cade in area dopo un leggero contatto: l’arbitro fischia un calcio di rigore generoso tra le veementi proteste dei rossoneri. Dal dischetto si presenta Tunjov: palla da una parte, portiere dall’altra; il Pescara ribalta la gara e passa in vantaggio. La prima frazione di gioco termina con gli ospiti avanti di un uomo e di un gol contro una Lucchese penalizzata dagli episodi.

Un cambio al rientro in campo per mister Gorgone: fuori De Maria, dentro Visconti (che era in dubbio alla vigilia). Il Pescara preme e all’8’ trova il tris con Tunjov con un mancino chirurgico che non lascia scampo a Chiorra per il gol del 3-1. Al 10’ altra sostituzione per la Pantera: fuori Guadagni, dentro Djibril. La Lucchese soffre e rischia l’imbarcata: tra l’11’ e il 13’ Chiorra salva due volte la porta rossonera dal 4-1. Al 15’ ospiti a un passo dal poker con il tocco (deviato) di Merola che esce di millimetri. Al 16’ altro doppio cambio per mister Gorgone: fuori Rizzo Pinna e Magnaghi, dentro Tumbarello e Yeboah. Al 18’ Gucher prova a riaprire la gara con una conclusione da centrocampo: Plizzari si supera e devia in corner.

Al 21’ un monumentale Chiorra si allunga all’angolino e devia in corner la conclusione di Accornero. Notte fonda al Porta Elisa: al 32’ Quirini compie un ingenuo fallo di mano in area e regala un altro rigore al Pescara. Dagli undici metri si presenta Cuppone che con un tocco morbido non sbaglia: il Pescara è avanti 4-1. Al 46′ Cuppone si divora il 5-1 da due passi su assist di Cangiano. È l’ultima occasione della gara: Pescara batte Lucchese 4-1.

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