La Lucchese torna a Ferrara per la Coppa. Contro la Spal in dubbio Fedato e Tumbarello

Ancora out Visconti e Benassai. Gorgone: “Gara importante per ritrovare consapevolezza”
Un altro importante test per capire se la Lucchese è davvero in fase di guarigione. È quello che dovrà affrontare la Lucchese che, dopo il pareggio contro l’Olbia che ha interrotto il filotto di sconfitte consecutive, domani sera (9 novembre) alle 20,45 torna in campo per affrontare la Spal in Coppa Italia (secondo turno).
Una partita importante per continuare a riacquisire quelle certezze dopo i primi mesi ad altissimo livello: “La gara di domani a noi serve – afferma mister Gorgone -, dobbiamo ritrovare maggiore consapevolezza e dar spazio a chi ha giocato un po’ meno. Purtroppo siamo contati, siamo solamente 15\16 giocatori di movimento, ma cambierò sicuramente qualcosa”.
Mister Giorgio Gorgone dovrà affrontare un’altra trasferta con l’emergenza infortuni: “Sabbione è in fase di recupero, Romero si è allenato ieri per la prima volta, Visconti è ancora out e Benassai speriamo di recuperarlo per il match di lunedì al Porta Elisa – il report del mister rossonero -. Si sono fermati anche Tumbarello e Fedato: hanno subito una botta e oggi li valuteremo”.
Mister Gorgone torna alla partita di campionato di Ferrara e quel recupero del secondo tempo dopo il diluvio che è costato un immeritato pareggio. Da lì, o forse prima o meglio dalla sconfitta con la capolista Torres, la Lucchese è entrata in un periodo negativo (almeno dal punto di vista dei risultati) e si è scoperta fragile.
“Non è sempre facile trovare motivazioni, ma ci metto la firma a rigiocare mezz’ora come quella disputata a Ferrara – l’analisi di mister Giorgio Gorgone -. Una cosa va detta: abbiamo disputato le prima 8 partite ad un gran livello, ma abbiamo raccolto troppi pochi punti. Era quella la cosa preoccupante. Abbiamo raccolto troppo poco per quello che abbiamo prodotto. Poi negli ultimi giorni abbiamo avuto un leggero calo, ma ci sono stati episodi abbastanza negativi. Dobbiamo essere bravi a capire se una partita non riesci a vincerla, non dobbiamo perderla. Noi siamo una squadra che gioca sempre per vincere e lo dicono i numeri. Torno anche alla gara con il Pontedera: fino al 70′ potevamo fare il gol che ci avrebbe consentito di fare una vittoria tosta, da Lega Pro. Non ho visto questa supremazia del Pontedera. Tenere un livello così alto come quello delle nostre prime partite non è facile e non vedo nessun disastro. Contro l’Olbia abbiamo disputato una buona gara, anche se non siamo ancora ai livelli espressi durante i primi mesi. Ma è bene ribadire un concetto: se la Lucchese ha fatto quel tipo di partite è grazie ai ragazzi. Possiamo arrivare a livelli top, ma serve migliorare ed essere più cattivi sotto porta”.