La Lucchese stende 3-2 la Juventus Next Gen ai supplementari e vola ai quarti di Coppa

Pazza partita al Porta Elisa: le reti di Magnaghi e Russo regalano il passaggio del turno ai rossoneri
Lucchese – Juventus Next Gen 3-2
LUCCHESE (4-4-2): Coletta; Quirini, Sabbione, Merletti, Perotta (23′ st Alagna); Sueva (5′ pts Russo), Tumbarello (23′ st Cangianiello), Djibril (5′ pts Gucher); Rizzo Pinna (9′ pts Guadagni); Yeboah, Romero (5′ pts Magnaghi). A disp.: Chiorra, Toma, Berti, Benassai, Quochi, Leone, De Maria. All. Gorgone
JUVENTUS NEXT GEN (3-5-2): Scaglia; Perotti (43′ st Guerra), Citi, Stivanello; Valdesi, Maressa (30′ st Mulazzi), Damiani (22′ st Palumbo), Rouhi (30′ st Ntenda), Stramaccioni (22′ st Savona); Cerri (1′ pts Turicchia), Anghelè. A disp.: Daffara, Crespi, Muharemovic, Mancini, Doratiotto, Crapisto, Florea. All. Brambilla
ARBITRO: Gabriele Sacchi di Macerata (Fratello di Latina, Morea di Molfetta)
RETI: 40′ st Rizzo Pinna, 45′ st rig. Palumbo, 14′ pts Guerra, 8′ sts Magnaghi, 13′ sts Russo
NOTE: Ammoniti: 15′ pt Valdesi, 37′ st Alagna, 43′ st Stivanello. Recupero: 1′ pt, 4′ st; 2′ pts, 2′ sts
La Lucchese torna alla vittoria dopo una pazza partita al Porta Elisa e vola ai quarti di finale in Coppa Italia di Serie C. I ragazzi di mister Gorgone hanno avuto la meglio sulla Juventus Next Gen per 3-2 dopo una battaglia finita ai supplementari raggiungendo un traguardo storico. Una vittoria meritata per i rossoneri che, dopo una partita dominata, erano passati in vantaggio al 40’ del secondo tempo con un gran gol di Rizzo Pinna. Un gol arrivato dopo le tante, troppe occasioni sprecate. Ad un minuto dal 45’ però è arrivata la beffa con la Juventus che ha agguantato il pari con un calcio di rigore.
Il sorpasso dei bianconeri è poi arrivato nei supplementari con la rete di Guerra al 14’ su errore di Coletta. Nel secondo tempo degli extra time però è arrivato il contro-sorpasso dei rossoneri, che prima hanno pareggiato con Magnaghi e poi sono passati in vantaggio con la rete decisiva del solito Russo. Una vittoria pesante e di carattere per ritrovare fiducia e morale: adesso testa alla trasferta di Arezzo.
La cronaca
Lasciarsi alle spalle il brutto ko in campionato con la Vis Pesaro e cercare di passare il turno di Coppa per ripartire e ritrovare fiducia. È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo i fischi di sabato, torna in campo al Porta Elisa per affrontare la Juventus Next Gen nella gara che vale i quarti di finale di Coppa Italia di serie C.
Mister Giorgio Gorgone, che deve fare ancora a meno di giocatori importanti per infortunio (Tiritiello, Fedato e Visconti), opta per una formazione inedita con tanto turnover. L’allenatore rossonero opta per una sorta di 4-4-2 con Coletta in porta, Sabbione e Merletti difensori centrali, Quirini e Perotta come terzini, Tumbarello e Djibril a centrocampo, Sueva e Rizzo Pinna sulle corsie laterali e Yeboah e Romero in attacco. La Juventus di Brambilla risponde con un 3-5-2 con Cerri-Anghelè tandem offensivo.
Parte forte la Lucchese: passano appena due minuti e Sueva impegna Scaglia con un colpo di testa su cross dalla sinistra di Rizzo Pinna. Al 9’ risponde la Juventus Next Gen con Anghelè che si divora l’1-0 calciando alto da due passi, a porta sguarnita, su sponda di Cerri. La Pantera balla in difesa, la Juventus preme a caccia del gol. Al 17’ si rivede la Lucchese con Romero che serve un assist al centro in acrobazia: Rizzo Pinna va alla conclusione al volo ma il rito viene murato dalla retroguardia bianconera. Al 24’ i rossoneri reclamano un calcio di rigore per una presunta trattenuta in area ai danni Rizzo Pinna che si era inserito in area ed era stato servito da un assist perfetto di Tumbarello: l’arbitro non fischia e lascia proseguire il gioco.
Al 27’ altra chance per i ragazzi di Gorgone: dopo un batti e ribatti in area la palla arriva sui piedi di Romero al limite dell’aera con l’attaccante che stoppa il pallone, prende la mira e calcia con il destro. Il tiro però finisce alto sopra la traversa. Bella Lucchese al Porta Elisa: al 31’ Tumbarello inventa una palla alta filtrante per l’inserimento di Romero che con un tocco volante con il destro manda fuori giri il marcatore e con il sinistro incrocia sull’angolo lontano con il pallone che esce di un nulla. La Lucchese crea tante occasioni, ma non riesce a trovare il gol: al 44’ Romero anticipa di testa Scaglia, che non esce perfettamente, ma la sfera viene respinta sulla linea dalla retroguardia della Juventus. Decisivo l’intervento di Stivanello. È l’ultima vera occasione del primo tempo: si va all’intervallo sullo 0-0.
Le due squadre rientrano in campo senza cambi per l’inizio della ripresa. Al 5’ grande occasione per la Lucchese con il tiro da fuori di Sueva sugli sviluppi di un corner: Sacglia toglie la palla dall’angolino e devia in calcio d’angolo. La Pantera crea tanto ma non concretizza e al 12’ Coletta compie una bella parata sul tiro di Valdesi e salva la porta rossonera e il risultato. La porta sembra stregata per i rossoneri: al 19’ Yeboah scappa sulla destra e lascia partire un gran tiro incrociato che trova un’altra gran parata di Scaglia.
Al 23’ doppio cambio per mister Gorgone: fuori Tumbarello (tra i migliori in campo ma appena rientrato dopo l’infortunio) e Perotta, dentro Cangianiello e Alagna. C’è anche un po’ di sfortuna per la Lucchese: al 30’ il mancino rasoterra e incrociato di Alagna sfiora il palo ed esce clamorosamente sul fondo. Al 40’ si sblocca la gara con la Lucchese che passa meritatamente in vantaggio con un gran destro da fuori di Rizzo Pinna che si insacca all’angolino. Un altro gol pesante del numero 7 rossonero: la Pantera è avanti 1-0. Partita chiusa? Neanche per segno. Ad un minuto dal 45’ Palumbo segna l’1-1 su calcio di rigore conquistato dopo un fallo ingenuo dei rossoneri. Che beffa per la Lucchese: si va ai supplementari.
Al 5’ degli extra time mister Gorgone prova a cambiare la gara con un triplo cambio: fuori Romero, Sueva e Djibril, dentro Magnaghi, Russo e Gucher. All’8 ci prova Yeboah con un destro da lontano: Scaglia vola e devia in corner. Al 9’ esce anche Rizzo Pinna per Guadagni. All’11’ clamorosa occasione per la Juventus Next Gen con Anghelè che calcia alto un rigore in movimento. Il gol però arriva pochi minuti dopo con Guerra (14’), lanciato sulla destra in posizione sospetta, che fulmina Coletta sul primo palo per il gol che vale il 2-1 per la Juventus Next Gen. Il primo tempo supplementare termina con i bianconeri avanti di un gol.
La Pantera si getta in avanti con tanto cuore nel secondo tempo degli extra time e all’8’ trova il meritato pareggio con il colpo di testa di Magnaghi. C’è solo la Lucchese in campo: all’11’ la Juventus si salva prima sulla conclusione di Guadagni, poi sul tiro di Yeboah. La Pantera continua ad attaccare e al 13’ trova il gol del meritato 3-2 in ripartenza con Russo, che riceve il pallone da Yeboah e a tu per tu con Scaglia non perdona. Un gol decisivo: Lucchese batte Juventus 3-2 e vola ai quarti.
Dopo il 90′
Una vittoria importante quella della Lucchese, come sottolinea l’amministratore delegato rossonero Ray Lo Faso.
Mister Giorgio Gorgone si gode il passaggio del turno: “Questa squadra è viva, siamo compatti e dobbiamo ripartire dall’atteggiamento di oggi. In questa categoria servono garra e cinismo, non possiamo prescindere da questi aspetti”.