Lucchese, è sempre Rizzo Pizza. Con la Juve Next Gen arriva il successo-bis

6 dicembre 2023 | 15:46
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Lucchese, è sempre Rizzo Pizza. Con la Juve Next Gen arriva il successo-bis

Una punizione del numero 7 decide il match del Porta Elisa. Con il recupero i rossoneri agganciano di nuovo il treno playoff

Lucchese – Juve Next Gen 1-0
LUCCHESE: Chiorra. Quirini, Tiritiello, Sabbione, De Maria, Gucher, Cangianiello (48’st Merletti), Tumbarello, Rizzo Pinna, Russo (29’st Russo), Magnaghi (41’st Guadagni). A disp.: Coletta, Alagna, Perotta, Toma, Romero, Sueva, Berti, Djibril, Leone, Visconti. All.: Gorgone.
JUVENTUS NEXT GEN: Daffara, Stramaccioni (37’st Muharemovic), Huijsen, Nonge (29’st Palumbo), Cerri (17’st Guerra), Yildiz, Poli, Mulazzi, Comenencia (29’st Salifou), Damiani, Turicchia. A disp.: Scaglia, Crespi, Savona, Maressa, Ntenda Wadibonda, Iocolano, Citi, Valdesi, Stivanello, Perotti, Anghelè. All.: Brambilla
ARBITRO: Gavini di Aprilia (Morotti di Bergamo e Farina di Brescia – Quarto Uomo Canci di Carrara)
RETI: 46’st Rizzo Pinna
NOTE: Ammoniti Nonge (44’pt), Quirini (6’st), Huijsen (15’st), Yilmiz (45’st), Guadagni (50’st). Spettatori 1741

Lucchese da tre punti in extremis al Porta Elisa con la Juventus Next Gen, a una settimana dalla gara di Coppa, vinta ai supplementari. Si giocava, stavolta, il recupero del match di campionato. E sono tre punti che regalano il ritorno in zona playoff, allontanando brutti spettri.

La formazione scelta da mister Gorgone è quella di Arezzo con il recupero di Tiritiello per lo squalificato Benassai e Tumbarello per Guadagni. In attacco anche Rizzo Pinna e Russo a supporto di Magnaghi.

La partenza non regala particolari emozioni, anche se la Juventus Next Gen cerca subito di metterla sulla tecnica e la velocità. Brividi, dopo un lungo lancio di Sabbione che per poco non imbecca Russo beffando la difesa bianconera, per i locali: un retropassaggio corto di Quirini mette in difficoltà il portiere Chiorra, costretto all’uscita affrettata. Passano tre minuti ed è uno scambio veloce in area fra Cerri e Yildiz che per poco non crea più di un grattacapo ai padroni di casa.
Serve il miglior Daffara, invece, al 13’, per dire no a Magnaghi, imbeccato in area da una punizione di Rizzo Pinna: la zampata del portiere regala ai locali il primo corner del match. Rispondono i bianconeri con un sinistro a giro, sempre su calcio di punizione, di Cerri, che si perde però a lato. Poco prima del 22’ è ancora Simone Magnaghi di testa ad avere l’occasione per sbloccarla nel momento migliore dei rossoneri: attento, ancora una volta, Daffara. Sempre lui, due minuti più tardi, ci prova con un diagonale di destro, lasciando sul posto Huijsen, ma senza fortuna.

Il finale di tempo è di marca lucchese. Sabbione al 29’ pesca ancora Magnaghi che guadagna un calcio d’angolo nel tentativo di concludere al volo. Due minuti e su corner di De Maria arriva per primo Tiritiello che spedisce alto. La migliore occasione è di Quirini, servito a centro area da Rizzo Pinna, con Daffara che salva ancora, d’istinto, in calcio d’angolo.

La ripresa comincia con il grande ritmo del primo tempo e con una nebbia che sembra di essere nella Lombardia anni Ottanta. Alla prima azione ci prova Rizzo Pinna con un tiro dei suoi e coglie un palo pieno. L’occasione dei locali sembra uno schiaffo per la Juve che per qualche minuto sale in cattedra soprattutto con Yildiz ma senza ottenere grossi risultati dalle parti di Chiorra. Ad alleggerire ci pensa un sinistro da fuori di Magnaghi, che sfila sul fondo al 9’. Sempre Magnaghi al 12’ prosegue la sua personale battaglia con Daffara, che aveva alleggerito in maniera a dir poco imprecisa. Il tiro è forte e angolato, ma il numero uno si distende in corner facendosi perdonare dal grave errore. Al 20’ c’è tempo

Solo intorno all’ora di gioco iniziano le grandi manovre nelle panchine delle due squadre, per provare a scardinare uno 0-0 che sta tutto stretto ai rossoneri. Le forze fresche non aumentano la qualità della gara né rimpolpano il taccuino delle azioni pericolose. Si registrano un tiro fuori di Gucher al 22’ e una punizione alta di Yildiz al 28’ che non riscaldano di certo la gelida serata lucchese. Gucher prova ad andare di esperienza al 35’: fa tutto bene fino a quando manda a vuoto Huijsen, ma il tiro non è di quelli da ricordare.

Finale con la Lucchese che, cercando con costanza Rizzo Pinna, prova anche un po’ confusamente a conquistare i tre punti. Servirebbe un colpo di classe, o di fortuna. Lo prova al 41’ dalla distanza Yeboah, ma la conclusione finisce sull’esterno della rete. Lo trova con un calcio di punizione Rizzo Pinna, detto ‘el segna semper lu’, nel recupero dopo una punizione conquistata da Tiritiello: la palla carambola sul piede del portiere Daffara, che l’aveva parata, e finisce in porta. Finale con la Juve che prova il tutto per tutto, reclama anche per un fallo di mano in area rossonera, poi ancora Rizzo Pizza sfiora con un pallonetto la doppietta personale.

Finale con il tempo congelato, in tutti i sensi, fino al triplice fischio di Gavini.

Le interviste

Quando arriva in sala stampa mister Giorgio Gorgone non nega la soddisfazione: “Quella di oggi è stata una partita ben giocata, con carattere e qualità. Gli errori? Qualcuno c’è stato, ma ci stanno sempre. Dico che sarebbe stato davvero un peccato non ottenere tre punti. In questa stagione, purtroppo, ci è capitato spesso di non fare bottino pieno, ma siamo riusciti ad andare avanti senza difficoltà. In noi non è subentrata la frustrazione e ora dobbiamo andare avanti così”. Il mister ha già nei pensieri l’appuntamento con la Fermana, ma il rientro del capitano Andrea Tiritiello lo fa ben sperare: “Il suo ritorno – dice – è stato importante e ne siamo contenti. Ma oggi faccio i complimenti a tutti. Questi ragazzi non mollano mai perché credono in quello che fanno. Alla lunga in questo modo si ottengono i risultato. Di loro mi è piaciuto l’atteggiamento, il non scoraggiarsi di fronte a qualche errore dovuto al campo e hanno sempre cercato di proporre”.

Andrea Rizzo Pinna, autore del gol, dedica il risultato alla sua famiglie e alla compagna “che mi supporta, è sempre con me e mi aiuta ad avere risultati migliori in campo”.

“Sono felicissimo per aver fatto il gol che ha portato i tre punti alla squadra perché era un momento molto delicato – afferma -. E’ giusto il risultato di oggi. Per la Lucchese è un momento che va così, l’importante è aver ottenuto i tre punti, che danno morale all’ambiente”.