Gorgone: “Con l’Ancona gara importante. Persi troppi punti per strada, dobbiamo essere più maliziosi”

21 dicembre 2023 | 19:19
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Gorgone: “Con l’Ancona gara importante. Persi troppi punti per strada, dobbiamo essere più maliziosi”

Nell’ultima gara dell’anno al Porta Elisa ancora out Fedato, Sabbione e De Maria

Tornare alla vittoria in campionato e salutare il 2023 nel migliore dei modi. È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo il ko nel derby con la Carrarese, domani (22 dicembre) alle 18,30 torna al Porta Elisa per affrontare l’Ancona.

La Lucchese crea ma non punge, la Carrarese non perdona e vince il derby (1-0)

Una partita da non fallire: l’Ancona arriva all’appuntamento con 21 in classifica, gli stessi della Lucchese, ma non vince dal 18 novembre (2-0 contro la Recanatese). Nelle ultime quattro gare ha collezionato due pareggi (1-1 nell’ultima gara con il Pescara e 2-2 con la Spal) e due sconfitte (3-2 con Sestri Levante e 0-1 con Pontedera).

L’analisi di mister Giorgio Gorgone alla viglia del match: “L’Ancona è una squadra che ha delle individualità importanti, soprattutto davanti, ed ha fisicità in mezzo al campo. Quella di domani è una gara importante (come tutte) per chiudere l’anno e riprenderci qualcosa che abbiamo lasciato per strada, anche per demeriti nostri. Dobbiamo prendere questa partita con molta attenzione e cercare di fare una grande presentazione. Di assenze ne abbiamo avuto tante durante la stagione, ma per quello che abbiamo prodotto in campo abbiamo lasciato per strada troppi punti. Le prestazioni dovevano portare dei punti che non hanno portato e questa non diventa più una questione episodica, è anche responsabilità nostra. Dobbiamo essere più maturi, più scaltri, più maliziosi e sporchi per portare a casa punti che meriti. Bisogna migliorare, me in primis”.

“Lo ripeto – prosegue il mister -, dati alla mano di punti ne abbiamo lasciati un po’ troppi. Nell’ultimo periodo c’è stato uno spreco di energie importanti e a volte un pochino di brillantezza viene meno. Alla semifinale di Coppa Italia ci penseremo a gennaio, adesso la squadra deve ritrovare le energie per affrontare la gara con l’Ancona cercando di fare una prestazione imporrante e di raccogliere quello che produci. Comunque io ho visto sempre una squadra viva e ce la battaglieremo fino all’ultimo anche contro l’Ancona”.

Sulla situazione infortuni: “Sono indisponibili Sabbione, Fedato e De Maria, quest’ultimo ha un problema all’adduttore. Benassai non è ancora al 100 per cento, speriamo che tutto si sistemi dopo la sosta. Non sta ancora bene e Gucher (in difesa ndr) è un’alternativa che in corso d’opera puoi cambiare e che offre un po’ più di costruzione alla squadra e padronanza del gioco. In questo modulo (quello con la difesa a 3 ndr) ho visto la squadra un po’ più solida. Yeboah? Sta bene ed è cresciuto, ha forza”.

L’allenatore rossonero traccia un primo bilancio con un occhio anche al mercato: “La squadra mi ha sempre dato la sensazione di avere padronanza nella partita. La cosa negativa? Non ho visto una squadra che riusciva a potare a casa partite dove meritava o gare dove le cose si erano messe bene. Sulle famose partite sporche siamo stati carenti. Lo ripeto, in un campionato come quello di C non dobbiamo trascurare l’aspetto legato a malizia, scaltrezza, attenzione e cattiveria. Forse in questo aspetto alle volte abbiamo peccato. Poi sì, dobbiamo essere più cinici sotto porta. Il mercato? Valuteremo le cose con la società. Le squadre proveranno a rinforzarsi e anche noi valuteremo dove migliorare”.