La Lucchese sbaglia, il Gubbio non perdona: al Barbetti finisce 1-0

I rossoneri giocano meglio ma non concretizzano le occasioni. Rosaia punisce la Pantera

Gubbio – Lucchese 1-0
GUBBIO (4-3-2-1): Greco; Corsinelli, Pirrello, Signorini, Mercadante; Casolari (8′ st Dimarco), Marcati, Bumbu (8′ st Rosaia); Chierico (8′ st Spina); Udoh (18′ st Bernardotto), Di Massimo (40′ st Brambilla). A disp.: Stacchiotti, Vettorel, Morelli, Guerrini, Di Gianni. All. Braglia
LUCCHESE (3-4-3): Chiorra; Tiritiello, Gucher, Benassai; Quirini, Tumbarello, Cangianiello, Visconti; Guadagni (36′ st Russo), Yeboah, Rizzo Pinna (26′ st Magnaghi). A disp.: Coletta, Berti, Alagna, Toma, Djibril, Sabbione, Quochi, Moschella. All. Gorgone
ARBITRO: Marco Peletti di Crema (Signorelli di Paola, Pistarelli di Fermo)
RETE: 29′ st Rosaia
NOTE: Ammoniti: 21′ pt Bumbu, 44′ pt Tiritiello, 47′ st Corsinelli. Recupero: 1′ pt; 5′ st

Una sconfitta che sa tanto di beffa. La Lucchese esce sconfitta di misura sul campo del Gubbio, che si porta a casa altri tre punti grazie alla vittoria per 1-0. Una partita per lunghi tratti dominata dalla Pantera quella andata in scena allo stadio Pietro Barbetti, che però non è riuscita – come spesso accade, purtroppo – a concretizzare le numerose occasioni create: dal diagonale di Yeboah nel primo tempo, al calcio di punizione di Rizzo Pinna parata da un grande intervento di Greco, fino al palo sul tiro-cross di Guadagni. La palla non è entrata.

La squadra di Gorgone non ha segnato e al 29’ della ripresa è stata punita dalla rete di Rosaia. Nuova sconfitta in campionato per la Lucchese, la terza del 2024. La Pantera resta a quota 27 punti, manca l’aggancio ai playoff e la zona pericolosa della classifica resta vicina: adesso testa all’importante gara con la Spal.

La cronaca

Portare a tre il filotto di vittorie consecutive, allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica e rientrare in zona playoff. È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo aver ritrovato la vittoria in campionato con la Recanatese ed essersi aggiudicato il primo round della semifinale di Coppa contro il Padova, scende in campo per affrontare il Gubbio in trasferta. Una gara tutt’altro che semplice: il Gubbio arriva all’appuntamento con 34 punti e il settimo posto in classifica. La squadra di Braglia è una delle squadre più in forma del girone. A parlare sono i numeri: il Gubbio è reduce dalla vittoria sul campo della Fermana (2-0) e nelle ultime 5 gare ha collezionato 4 vittorie e un pareggio. La Lucchese rincorre con 27 punti.

Mister Giorgio Gorgone, che deve ancora fare una volta i conti con gli indisponibili (out Fedato, Fazzi e De Maria), opta per il solito 3-4-3 con Chiorra in porta, Tiritiello, Gucher e Benassai a comporre la difesa a tre, Quirini e Visconti sulle fasce, Tumbarello e Cangianiello in mezzo al campo e davanti il tridente formato da Guadagni, Yeboah e Rizzo Pinna. Il mister rossonero, quindi, recupera Benassai e Yeboah, che erano in dubbio alla vigilia della gara. Gorgone punta su Guadagni dal primo minuto con Russo che torna in panchina dopo la partita da titolare in Coppa. Rimandato l’esordio in rossonero per il nuovo arrivo Disanto, che non va nemmeno in panchina.

Parte forte la Lucchese: passa appena un minuto e il cross dalla sinistra di Guadagni diventa quasi un tiro e scheggia la parte superiore della traversa. All’8’ Lucchese ancora pericolosa con uno spettacolare uno-due nello stretto, al limite dell’area, tra Rizzo Pinna e Yeboah: quest’ultimo, servito perfettamente in profondità sul centro-sinistra, incrocia con il mancino con la palla che termina di poco a lato. Dominio Lucchese allo stadio Pietro Barbetti, Gubbio in netta difficoltà. Al 25’ arriva la risposta dei padroni di casa con la prima occasione gara: Corsinelli crossa dalla destra e trova Udoh in area che, da posizione defilata, tenta una conclusione in rovesciata che termina alta. Cala la Pantera alla mezz’ora di gioco con il Gubbio che cresce con il passare dei minuti.

Al 32’ la Lucchese torna pericolosa con il colpo di testa in area di Guadagni che da buona posizione non inquadra lo specchio. Al 34’ risponde il Gubbio con Di Massimo che, dopo una bella azione personale, va al tiro con il destro che però è troppo debole e centrale per impensierire Chiorra. Tanti, tantissimi errori in mezzo al campo: la partita resta bloccata e si va all’intervallo sullo 0-0.

Nessun cambio ad inizio ripresa. Passano appena due minuti e Greco – in volo- salva il Gubbio compiendo una bella parata sul calcio di punizione di Rizzo Pinna. Al 4’ Guadagni crossa dalla destra e il suo mancino a giro che diventa un tiro che si stampa sul palo lontano. Al 16’ si rivede il Gubbio con la conclusione dal limite di Udoh: Chiorra la fa sua senza problemi. Al 22’ Guadagni approfitta di un’ingenuità di Signorini e va al tiro con il mancino dal limite dell’area indirizzato all’angolino: Greco si allunga e respinge in corner. Al 26’ mister Gorgone prova a cambiare la gara con il primo cambio: fuori Rizzo Pinna, dentro Magnaghi. Al 29’ cambia la gara: Bernardotto se ne va a Gucher sulla sinistra e serve una palla al centro che va a finire sui piedi a Rosaia che non sbaglia il rigore in movimento e sigla il gol dell’1-0. Una rete che sa di beffa per i ragazzi di Gorgone che, dopo le tante palle gol non concretizzate, adesso sono sotto.

Al 36’ secondo cambio per mister Gorgone: fuori Guadagni, dentro Russo. Al 38’ la Lucchese segna il pari con il diagonale mancino di Magnaghi, ma è solo un’illusione: l’arbitro annullata la rete per fuorigioco. La Pantera ci prova fino in fondo, ma il risultato non cambia: Gubbio batte Lucchese 1-0.

Dopo il 90′

Il commento di mister Giorgio Gorgone a fine gara: “E’ una partita che non puoi perdere. Dobbiamo essere più cattivi e portare via punti nelle partite dove meriti e fai la prestazione. Se oggi non fossimo riusciti a vincere quantomeno dovevamo pareggiare, invece abbiamo perso regalando un gol e questa sta diventando una costante. Ci hanno annullato un gol regolare e la fortuna anche oggi non è girata dalla nostra parte ma sulla fortuna e gli errori arbitrali non possiamo farci nulla, quindi dobbiamo essere più presenti all’interno della partita e cercare di essere più cinici e spietati. Ringrazio i tifosi che anche stasera ci sono stati vicini, non è scontato. Sono stati meravigliosi”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.