Lucchese all’esame Rimini. Gorgone: “Serve forza e coraggio per riscattarsi”

Archiviare subito la brutta delusione della Coppa, l’ennesima della stagione, e tornare alla vittoria per allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica (i playout sono a soli 3 punti). È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo il ko e l’eliminazione in semifinale contro il Padova, domani (3 marzo), alle 14, torna al Porta Elisa per affrontare il Rimini.

Coppa, si infrange il sogno della Lucchese: il Padova vince 2-0 e va in finale

Un match delicato in cui serve una sola risposta: la vittoria. Il Rimini arriva al Porta Elisa con 38 punti e l’ottavo posto in classifica, in piena zona playoff. La squadra di mister Troise è reduce da tre vittorie consecutive in cui ha segnato sempre almeno 3 gol (4-1 con la Recanatese, 3-1 con il Pontedera e 3-1 all’Ancona nell’ultima gara in campionato). Anche il Rimini è reduce dalla delusione di Coppa: dopo aver vinto 1-0 proprio come la Lucchese, nella semifinale di ritorno è crollata 2-0 a Catania.

L’analisi di mister Giorgio Gorgone alla vigilia della delicata sfida al Porta Elisa.

Che partita si aspetta contro il Rimini?
“Difficile, come tutte quelle che affronteremo da qui alla fine della stagione”.

Dopo Padova è arrivata una bella strigliata da parte del presidente, il mister cosa ne pensa e se può essere d’aiuto a far tirare fuori un po’ d’orgoglio ai suoi giocatori?”
“Il presidente sperava nella finale come tutti noi, come tutti i tifosi, le sue parole faranno riflettere ognuno di noi”.

Come sta la squadra a livello mentale e fisico, perché anche contro il Padova si sono evidenziati notevoli limiti anche atletico fisici.
“Le sconfitte pesano, mentalmente e fisicamente, ma in questo sport bisogna sopportare le critiche e avere la forza e il coraggio per riscattarsi”.

Come cambia la difesa con il ritorno di Gucher? C’è da riconquistare i tifosi, probabile un mini turn over dato l’impegno ravvicinato?
“Ci sarà qualche cambio, i tifosi sono delusi, mi dispiace molto, ma credo che si riconquisteranno solo con i risultati”.