Berti punisce la Lucchese: la capolista Cesena vince 1-0 al Porta Elisa

Lucchese – Cesena 0-1
LUCCHESE (4-3-3): Chiorra; Sabbione (42′ st Magnaghi), Tiritiello, Benassai, Quirini (29′ st Astrologo); Tumbarello, Gucher, Cangianiello (35′ st Guadagni); Disanto, Yeboah, Rizzo Pinna. A disp.: Coletta, Berti, Alagna, Perotta, Toma, Fedato, Djibril, Russo, Sabbione, Leone. All. Gorgone
CESENA (3-4-1-2): Pisseri; Pieraccini (37′ st Pierozzi), Prestia, Silvestri; Adamo (13′ st Ciofi), Francesconi, Varone (8′ st Hraiech), Donnarumma; Berti (37′ st Chiarello); Kargbo (8′ st Corazza), Shpendi. A disp.: De Rose, David, Klinsmann, Giovannini, Campedelli, Siano, Tampieri. All. Toscano
ARBITRO: Matteo Centi di Terni (Spina di Palermo; Munerati di Rovigo)
RETE: 20′ st Berti
NOTE: Ammoniti: 30′ pt Varone, 38′ pt Quirini, 40′ st Benassai, 48′ st Shpendi, 49′ st Guadagni. Recupero: 0′ pt; 4′ st. Al Porta Elisa presenti 3.692 spettatori

Niente impresa al Porta Elisa: la Lucchese cade in casa contro la capolista Cesena, che si avvicina sempre di più alla promozione in Serie B. Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni (al Porta Elisa presenti anche mille tifosi bianconeri), a Lucca va in scena una bella partita con la Pantera che avrebbe meritato sicuramente qualcosina in più.

La squadra di mister Giorgio Gorgone, infatti, ha dominato il primo tempo ma non è riuscita a concretizzare le ghiotte palle gol costruite con Yeboah e Rizzo Pinna. Rossoneri sono stati pericolosi anche in avvio di ripresa sempre con il solito Rizzo Pinna, che però ha graziato il Cesena da buonissima posizione calciando addosso a Pisseri. La Lucchese non ha concretizzato le occasioni e il Cesena, da grande squadra, al 20’ non ha perdonato segnando il gol dell’1-0 con Berti. La Pantera, a dire il vero, nella seconda frazione di gioco è calata e decisivi sono stati i cambi del Cesena, che ha una rosa più lunga e competitiva. Un dato fa riflettere: i rossoneri hanno effettuato solo tre cambi e il primo è arrivato alla mezz’ora della ripresa.

Si interrompe il filotto di risultati utili della Pantera, che resta a quota 40 punti e manca l’aggancio ai playoff.

La cronaca

Compiere un’impresa davanti al proprio pubblico, tornare alla vittoria e rientrare in zona playoff. È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo il pari senza reti allo stadio comunale di Chiavari con la Virtus Entella, torna al Porta Elisa per affrontare la capolista Cesena, sempre più vicina alla promozione in serie B.

Pantera a caccia dell’impresa: il Cesena arriva all’appuntamento con ben mille tifosi bianconeri al seguito (settore ospite sold out) e il primo posto e 80 punti (solo due le sconfitte in stagione). Sono ben 40 i punti di distacco dai rossoneri, fermi all’undicesimo posto con 40 punti. Un match praticamente impossibile, almeno sulla carta, ma la Lucchese non vuole interrompere la striscia di risultati positivi e intende fare uno sgambetto alla capolista e rientrare in zona playoff.

Mister Giorgio Gorgone conferma il 4-3-3  e l’undici titolare (con due cambi rispetto alla gara contro l’Entella) con Chiorra in porta, Tiritiello e Benassai al centro della difesa, Quirini e De Maria terzini, Gucher alla regia del centrocampo, Tumbarello e Cangianiello (l’unica variazione che rientra al posto di Astrologo) braccetti, Disanto e Rizzo Pinna sugli esterni e Yeboah al centro dell’attacco. Guadagni e Magnaghi partono dalla panchina, così come Russo. Questa la formazione comunicata, ma nel riscaldamento De Maria accusa un piccolo problema e al suo posto in campo va Sabbione, un po’ a sorpresa. Il Cesena di Toscano risponde con un 3-4-1-2 con Berti dietro al tandem d’attacco formato da Kargbo e Shpendi.

Prima del fischio d’inizio le squadre di fermano sul cerchio del centrocampo per effettuare un minuto di silenzio in ricordo di Joe Barone, il direttore generale della Fiorentina.

È morto il direttore generale della Fiorentina, Joe Barone

Pronti via e il Cesana colleziona la prima palla gol al 3’ con un tiro da buonissima posizione di Shpendi che viene respinto da un attento Chiorra. Ritmi alti ma tanti, tantissimi errori ad inizio gara. Al 15’ la Lucchese prova a sbloccare la gara con un tiro da lontano del solito Gucher, ma la conclusione è troppo centrale per impensierire Pisseri. Cresce la Lucchese: al 17’ Yeboah, lanciato con una palla lunga in contropiede, controlla il pallone, se lo porta sul destro e da fuori area lascia partire un bolide che viene deviato in corner dal portiere ospite. Al 19’, dopo una bella azione, Gucher cambia tutto sulla sinistra per Rizzo Pinna che entra in area ma sul più bello spara alto con il destro.

Dominio Lucchese al Porta Elisa, Cesena in netta difficoltà: al 33’ Quirini, il migliore in campo, se ne va sulla sinistra dopo uno scambio con Rizzo Pinna e mette un perfetto cross al centro per Yeboah che vola per colpire di testa ma spedisce alto. Al 39’ risponde il Cesena con un colpo di testa di Prestia, che anticipa tutti su calcio di punizione, che finisce fuori di un nulla. Niente recupero a fine primo tempo: si va all’intervallo sullo 0-0.

Le due squadre rientrano in campo senza cambi per la ripresa. Pronti via e la Lucchese colleziona una clamorosa palla gol: Tiritiello, di forza, conquista un pallone e si fa tutto il campo prima di servire Disanto sulla sinistra. L’esterno rossonero sbaglia il controllo ma poi mette un bel cross al centro per Rizzo Pinna che a botta sicura si fa murare da Pisseri. Al 9’ altra grande chance per la Pantera con Rizzo Pinna che mette un traversone in mezzo dalla sinistra che trova Tumbarello sul secondo palo che tocca in qualche modo ma non riesce ad inquadrare lo specchio. Al 15’ risponde il Cesena con la conclusione al volo di Berti da buona posizione che finisce a lato di un nulla. La Lucchese, come spesso accade, non ha concretizzato le tante palle gol e adesso rischia di subirlo. E il gol arriva proprio poco dopo: al 20’ Berti, dopo una bella azione sviluppata sulla destra, porta avanti il Cesena con un destro preciso da centro area che si insacca sotto l’incrocio.

Al 29’ arriva il primo cambio per mister Gorgone: fuori Quirini (calato nel secondo tempo), dentro Astrologo con Cangianiello che si sposta sulla fascia sinistra. Al 35’ altro cambio per mister Gorgone: fuori Cangianiello, dentro Guadagni con Disanto che si sposta terzino a sinistra per una Lucchese a trazione offensiva. Al 42’ Gorgone si gioca il tutto per tutto: fuori Sabbione, dentro Magnaghi. Nel finale Guadagni protesta per un calcio di rigore, ma per l’arbitro non c’è nulla. Non succede più nulla: Cesena batte Lucchese 1-0.

Dopo il 90′

L’analisi di mister Giorgio Gorgone dopo la partita contro il Cesena: “Non possiamo pensare di mettere sotto il Cesena per 95 minuti. Nel primo tempo abbiamo creato 4-5 palle gol e il loro portiere ha fatto un miracolo su Rizzo Pinna nella seconda frazione. Purtroppo non le abbiamo concretizzate e appena abbiamo avuto un momento di poca brillantezza e non abbiamo curato il dettaglio, abbiamo preso gol. So che è un film già visto, dobbiamo migliorare, siamo ancora nella terra di mezzo e queste ultime partite saranno fondamentali”.