La Lucchese cade all’ultimo respiro sul campo della Fermana: si allontanano i playoff

La Pantera passa in vantaggio nel primo tempo con Yeboah, ma poi si fa ribaltare da Paponi e Niang, che trova il 2-1 al 95′
Fermana – Lucchese 2-1
FERMANA (3-5-2): Borghetto; Heinz, Fort, Santi (6′ st Petrungaro); Malaccari (26′ st Pistolesi), Misuraca, Scorza, Giandonato (26′ st Niang),Carosso (38′ st Spedalieri); Paponi (26′ st Giovinco), Sorrentino. A disp.: Furlanetto, Cicero, Eleuteri, Bonfigli, Condello, Marcandella, Gianelli, De Santis, Locanto, Semrpini. All. Mosconi
LUCCHESE (3-4-3): Chiorra; Tiritiello, Sabbione, Benassai; Quirini (43′ st Fazzi), Gucher, Tumbarello (21′ st Astrologo), Visconti; Disanto (26′ st Magnaghi), Yeboah (43′ st Fedato), Rizzo Pinna (43′ st Russo). A disp.: Coletta, Berti, Alagna, Perotta, Toma, Djibril, Russo, Ndiaye. All. Gorgone
ARBITRO: Mattia Caldera di Como (Biffi di Treviglio, Fratello di Latina)
RETI: 16′ pt Yeboah, 19′ pt Paponi, 50′ st Niang
NOTE: Ammoniti: 41′ pt Rizzo Pinna, 43′ pt Heinz, 18′ st Tumbarello. Al 41′ st Chiorra para un calcio di rigore a Giovinco. Recupero: 3′ pt; 5′ st
Un altro pomeriggio da dimenticare per la Lucchese. I rossoneri si sono fatti rimontare dalla Fermana e sono andati ko 2-1 subendo un gol all’ultimo respiro. Una partita a due facce quella andata in scena allo stadio Bruno Recchioni: a sbloccare la gara è stato il solito Yeboah, che al 16’ ha portato avanti la Lucchese girandosi in area con il mancino. Terzo gol consecutivo per Yeboah, sesto in campionato. Tre minuti dopo è arrivato il pareggio immediato della Fermana con l’eurogol di Paponi, un gran destro da fuori che si è insaccato sotto l’incrocio. Un gol che però è partito da un brutto errore di Tumbarello, che ha perso un pallone sanguinoso in mezzo al campo.
Nella ripresa sono calati i ritmi, con la squadra di Giorgio Gorgone che è stata salvata da un gigantesco Chiorra che al 41’ ha anche parato un calcio di rigore a Giovinco. Partita finita? Neanche per sogno. Al 50′, all’ultimo respiro, Giovinco si è riscattato fornendo un assist per Niang che, a tu per tu con Chiorra, questa volta non ha perdonato la Lucchese, che era posizionata davvero male in difesa. Un brutto ko per la Pantera: i playoff adesso sono sempre più lontani. A due partite dal termine, infatti, la zona playoff resta lontana 3 punti, con il Rimini che deve sempre giocare la 36esima giornata con la Carrarese (che sarà la prossima sfidante dei rossoneri).
La cronaca
Vincere per mantenere vive le speranze playoff. È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo il pari al Porta nel derby contro l’Arezzo agguantato grazie al gol di Yeboah, torna in campo per affrontare la Fermana in trasferta.
Una gara da non sottovalutare: la Fermana, al penultimo posto con 28 punti, va a caccia di punti importanti per la salvezza e arriva all’appuntamento con due vittorie consecutive dopo aver messo ko il Rimini (3-2) e la seconda della classe, la Torres (2-1). La Pantera invece deve tornare a conquistare i tre punti per rientrare in zona playoff, lontana 3 punti.
Mister Giorgio Gorgone, che deve fare a meno degli infortunati Cangianiello e Guadagni (forfait dell’ultima ora per un problema muscolare) e dello squalificato De Maria, dovrebbe tornare ad una sorta di 3-4-3 (ma è da confermare una volta che le squadre scenderanno in campo) con Chiorra in porta, la difesa a tre formata da Sabbione, Tiritiello e Benassai, Quirini e Visconti sulle corsie laterali, Gucher e Tumbarello in mezzo al campo, Rizzo Pinna e Disanto esterni offensivi e Yeboah unica punta. La Fermana di mister Mosconi risponde con un 3-5-2 con il tandem offensivo formato da Paponi e Sorrentino.
Prima del fischio d’inizio le due squadre si fermano in mezzo al campo per un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della tragedia della centrale idroelettrica di Suviana.
Inizio di gara a ritmi lenti e tanti errori stadio Bruno Recchioni, ma al 16’ la partita si accende all’improvviso: ripartenza veloce della Lucchese con Tumbarello che serve Disanto sulla destra che mette al centro per Yeboah che si gira con il mancino e, dopo un bacio al palo, la palla entra per il gol che vale l’1-0 per la Pantera. Terzo gol consecutivo per l’attaccante rossonero: la squadra di Gorgone passa in vantaggio alla prima vera occasione. Un gol che infiamma la gara: al 17’ reazione immediata della Fermana, ma Chiorra prima è bravo a dire di no a Paponi poi si supera in tuffo sulla spettacolare rovesciata di Fort. Il pareggio però arriva due minuti dopo: al 19’ Tumbarello perde un pallone sanguinoso in mezzo al campo e i padroni di casa ne approfittano con Paponi che trova l’1-1 con un gran destro da fuori che si insacca sotto l’incrocio.
Partita aperta a Fermo con entrambe le squadre che attaccano a caccia di una vittoria che sarebbe fondamentale per cercare di centrare i propri obiettivi: il pareggio non serve a nessuno. Al 42’ Chiorra salva ancora la Fermana con un bell’intervento su Scorza, che dopo una sponda si è ritrovato il pallone in area ma da posizione ravvicinata non è riuscito a concludere. Al 47’ la Lucchese torna pericolosa con il solito Yeboah, che si libera bene al limite dell’area e lascia partire un destro che termina di poco a lato. Primo tempo combattuto e ricco di occasioni al Bruno Recchioni: si va all’intervallo sull’1-1.
Parte forte la Fermana in avvio di ripresa, ma il muro della Lucchese regge e con il passare dei minuti i rossoneri riprendono in mano il pallino del gioco. La partita resta bloccata sull’1-1: la Pantera si rende in più occasioni pericolosa con Yeboah, che però è impreciso e non riesce a trovare la via del vantaggio (e della doppietta). Al 21’ primo cambio obbligato per mister Gorgone: fuori Tumbarello, dentro Astrologo. I ritmi restano molto blandi: al 26’ Gorgone si gioca anche la carta Maganghi (fuori uno spento Disanto).
Al 41’ l’episodio che potrebbe cambiare la gara: Giovinco, servito sulla sinistra, rientra sul destro, se ne va in area passando in mezzo a Sabbione e Quirini e poi cade per un presunto contatto. L’arbitro non ha dubbi e fischia subito il calcio di rigore. Dal dischetto va proprio Giovinco che però si fa ipnotizzare da un gigantesco Chiorra, che para il suo primo calcio di rigore con la maglia rossonera. Che partita per il portiere della Pantera. Al 43’ Gorgone opta per un triplo cambio; fuori Yeboah, Rizzo Pinna e Quirini, dentro Fedato, Russo e Fazzi. Partita chiusa? Neanche per sogno. Al 50′, all’ultimo respiro, Giovinco si riscatta e serve un assist per Niang che, a tu per tu con Chiorra, questa volta non perdona la Lucchese, che era posizionata davvero male in difesa. Triplice fischio al Recchioni: Fermana batte Lucchese 2-1.
Dopo il 90′
Il commento di mister Giorgio Gorgone a fine gara: “È stata la partita che mi aspettavo, combattuta e sporca. Loro si giocavano tanto come del resto anche noi. La partita si era messa bene andando in vantaggio poi gli abbiamo regalato due gol. Non meritavamo di vincere, ma non dovevamo perderla. Abbiamo provato a vincerla in tutti i modi e poi abbiamo preso il secondo gol su un contropiede facile che non possiamo concedere. I playoff ora più di prima dipenderanno dai risultati degli altri e poi da noi. La cosa certa è che per coltivare la nostra speranza e sperare di raggiungere un obiettivo bisogna fare di più, altrimenti è dura. Cosa è mancato per vincere oggi? Queste partite per vincerle devi sfruttare quello che ti crei e che ti capita e mantenerlo fino alla fine. Non abbiamo mai vinto una partita sporca, questo è un dato di fatto. In questi campionati vincere le partite sporche cambia l’inerzia di una stagione e a noi quest’anno è mancato questo aspetto”.