“Voglio una squadra giovane con 3-4 ragazzi più esperti per fare da traino. Una squadra con entusiasmo e voglia di lottare. L’obiettivo? Migliorare il percorso della passata stagione“. Sono queste, in estrema sintesi, le prime parole del nuovo direttore sportivo della Lucchese Claudio Ferrarese che questa mattina (24 giugno) si è presentato alla città tramite una conferenza stampa al Porta Elisa.

Lucchese, ufficiale il nuovo ds: è l’ex calciatore professionista Claudio Ferrarese

Il nuovo ds rossonero si presenta e fissa i primo obiettivi: “Com’è nata la mia passione verso la figura del ds? Già quando giocavo a calcio avevo questa passione,  non lo nascondo. L’anno scorso sono venuto a Lucca per fare il braccio destro di Frara e posso dire di aver una grande conoscenza della Lega Pro. Cosa prometto ai tifosi? Sicuramente tanto impegno e tanta voglia di lavorare. È questa la cosa che mi sento di dire. Cercheremo di migliorare quello che è stato il percorso dell’anno scorso, che non è tutto da buttare. Per me la Lucchese ha comunque fatto un campionato dignitoso ed è arrivata in semifinale di Coppa Italia. Ho un contratto annuale ma spero di restare alla Lucchese il più possibile. Prometto tanto lavoro e tanto impegno, cercherò di fare una squadra che lotti su ogni pallone in ogni partita. Siamo ambiziosi e abbiamo voglia di stupire, è vero, ma dobbiamo andare step by step. Navighiamo a vista e vediamo quello che riusciamo a fare: a metà a luglio ci ritroveremo per vedere cosa abbiamo fatto. Cercheremo di fare il massimo per dare soddisfazione al presidente e a tutta la piazza, che per me merita molto di più. Lo ribadisco, lavorerò 10 ore al giorno, anche di più, con l’obiettivo di costruire una squadra che dia soddisfazione ai tifosi. Ripartiamo da una base solida formata da Giorgio Gorgone, che è un grandissimo allenatore, e il suo staff. Il presidente ha tanto entusiasmo e io cercherò di fare il massimo, ma non posso promettere di vincere il campionato”.

Un compito molto difficile quello che spetterà a Ferrarese. Oltre a capitan Coletta e il giovane attaccante Leone, sono dodici i giocatori che sono legati alla Lucchese con un anno o più di contratto: Tiritiello, De Maria, Quirini, Sabbione e Visconti in difesa; Gucher, Djibril a centrocampo; Fedato, Guadagni, Magnaghi, Russo e Ravasio (in rientro dal prestito dal Sorrento) in attacco. Qualche importante giocatore sotto contratto potrebbe andar via e si fanno sempre più difficili i rinnovi di giocatori come Benassai e Tumbarello. Già certo l’addio di Rizzo Pinna.

Il nuovo ds Ferrarese fa il primo punto sul mercato rossonero: “Il budget? A me non interessa, cercherò di portare a Lucca i migliori giocatori possibili. Abbiamo 10-12 giocatori sotto contratto e qualcuno non rimarrà. Servirà portare a Lucca altrettanti calciatori (circa 15 giocatori ndr) e c’è tanto da lavorare. La mia è una missione difficile, siamo pochi e cercherò di portare a Lucca qualche ottimo e giovane calciatore da lasciare alla società anche nei prossimi anni. Sarà un compito difficile, ma non mi tiro indietro. Sono in missione: darò il 150%. Qualche obiettivo di mercato? Al momento posso solo dire di aver già parlato con molti calciatori. Antoni? È un ragazzo che ha disputato un campionato importante e ci sono buone possibilità di portarlo a Lucca. È un primo piccolo tassello: voglio portare ragazzi giovani da lasciare come patrimonio alla società. Rizzo Pinna? Dopo la stagione che ha fatto sicuramente alzerà l’asticella e gli auguro una grande carriera. Portare a Lucca una punta forte da 20 gol come detto dal presidente? È dura portare a Lucca un attaccante che ha già fatto 20 gol. Sicuramente porteremo un attaccante forte e cercheremo di arrivare a un giocatore che possa fare il meglio per questa maglia. L’attaccante è il sogno del presidente e ci stiamo lavorando. Cangianiello e Yeboah? Stiamo parlando per riportarli a Lucca. Cangianiello, dopo la bella annata, partirà in ritiro con il Frosinone poi vedremo. Yeboah ha tanti margini di miglioramento e sono stato io ad insistere per portarlo a Lucca. Anche per lui staremo a vedere”.

L’obiettivo del ds è quello di cercare di costruire il grosso della squadra in 20 giorni: il 15 luglio, infatti, partirà il ritiro della Lucchese al Ciocco.

Sulla situazione legata ai rinnovi e giocatori sotto contratto che potrebbero andar via: “Nessuno è indispensabile – afferma Ferrarese -. Chi vuole andare via da Lucca deve andare via. Voglio giocatori che diano tutto per questa maglia. Lucca è una piazza importante e vogliamo riportarla in alto. Voglio arrivare al ritiro avendo costruito il grosso della squadra per il mister. In questo anno ho girato molto come capo scouting rossonero e non nego che qualche ragazzo dalla Serie D mi piacerebbe portarlo a Lucca. Ho battuto molto il nord Italia e tanti ragazzi meriterebbero la serie C. Vogliamo giocatori di prospettiva. In D ci sono tanti giocatori validi, ma cercheremo di attingere anche dalla Primavera 1. Servirà un giusto mix tra giovani e giocatori di esperienza. Qualche prestito secco ci sarà, ma voglio trovare qualche formula per per garantire un ‘ritorno’ economico alla nostra società”.

Alla conferenza stampa, in rappresentanza della società, presente anche Bruno Russo: “La Lucchese ha una società forte. Faremo una squadra molto competitiva. Dove potrà arrivare? Adesso non lo possiamo dire, ma costruiremo sicuramente una squadra competitiva”.