Da 0-2 a 2-2: pari in rimonta per la Lucchese al Porta Elisa. Ancora decisivo Quirini

16 settembre 2024 | 20:24
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Da 0-2 a 2-2: pari in rimonta per la Lucchese al Porta Elisa. Ancora decisivo Quirini

Il Rimini scappa con i gol di De Vitis e Cernigoi, poi la Pantera trova il pareggio e attacca fino al 96′ ma non trova la prima vittoria in casa

Lucchese – Rimini 2-2
LUCCHESE (3-5-2): Palmisani 5,5; Fazzi 5 (1′ st Frison 6), Sabbione 5,5, Gasbarro 5,5 (26′ st Sasanelli 5); Quirini 7, Tumbarello 6,5, Welbeck 6,5, Visconti 5 (1′ st Gemignani 6), Antoni 6; Saporiti 5 (44′ st Fedato sv), Costantino 6,5 (44′ st Magnaghi sv). A disp.: Coletta, Allegrucci, Ciucci, Dumbravanu, Djibril, Selvini, Ndiaye, Bortini, Leone. All. Gorgone
RIMINI (4-4-2): Colombi; Longobardi (19′ st Lombardi), Gorelli, De Vitis (39′ pt Bellodi), Falbo; Megelaitis, Langella, Fiorini (35′ st Lepri), Garetto; Cernigoi (35′ st Cinquegrano), Parigi (19′ st Ubaldi). A disp.: Vitali, Semeraro, Accursi, Piccoli, Dobrev. All. Buscè
ARBITRO: Enrico Gemelli di Messina (Colavito di Bari e Pinna di Oristano)
RETI: 4′ pt De Vitis, 4′ st Cernigoi, 5′ st Costantino, 41′ st Quirini
NOTE: Ammoniti: 6′ pt Garetto, 13′ st Longobardi, 27′ pt Antoni, 18′ st Bellodi, 29′ st Saporiti, 48′ st Sasanelli. All’8′ st espulso Gorgone per proteste. Recupero: 2′ pt, 6′ st. Al Porta Elisa presenti 2.854 spettatori

Finisce 2-2 un pazza partita al Porta Elisa tra Lucchese e Rimini. Un pareggio in rimonta per la Pantera che, sotto di due gol, ha reagito con tanto cuore e carattere ed è riuscita ad agguantare un punto. I rossoneri, a dir la verità, hanno attaccato fino al 96′ e forse, per il coraggio messo in campo, avrebbero meritato anche la prima vittoria davanti ai propri tifosi: l’appuntamento con i 3 punti al Porta Elisa è quindi rimandato, ma lo spirito è quello giusto e gli oltre 2mila 800 presenti al Porta Elisa hanno salutato i propri beniamini con cori e tanti applausi.

Il monday night è partito subito in salita con il Rimini che è passato in vantaggio dopo appena 4 minuti con il gol sotto porta di De Vitis sugli sviluppi di un calcio da fermo. La Pantera però ha reagito con coraggio e si è buttata in avanti a caccia del pari: al 18‘ Costantino ha sparato alto da due passi su assist di Antoni, ma l’attaccante non ha colpito bene a causa di una trattenuta. Un rigore non fischiato che ha fatto infuriare anche mister Gorgone (espulso ad inizio ripresa) nel post partita. Nel secondo tempo è poi arrivato il secondo schiaffo con il 2-0 segnato da Cernigoi al 4′ dopo un errore di Palmisani. Partita finita? Neanche per sogno. Dopo appena un minuto la Pantera ha trovato il 2-1 con bomber Costantino e al 41′, dopo essere stati graziati dal Rimini in ripartenza, i rossoneri hanno trovato il pareggio con il solito Quirini, sempre più decisivo.

Lucchese Rimini

Un 2-2 tutto sommato giusto: la Lucchese sale a 5 punti e pensa già alla prossima gara con l’Ascoli. Da registrare una nota negativa: Costantino è uscito dal campo per uno stiramento e nei prossimi giorni i controlli stabiliranno quando dovrà stare fuori.

La cronaca

Continuare a vincere sulla scia dell’entusiasmo di Ferrara e festeggiare per la prima volta davanti ai propri tifosi. È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo aver steso 3-2 la Spal allo stadio Paolo Mazza, torna in campo al Porta Elisa per affrontare il Rimini.

La Lucchese stende la Spal 3-2 e conquista la prima vittoria stagionale

Una partita da non steccare per centrare la seconda vittoria consecutiva, nonché la prima a Lucca e inanellare così il primo filotto positivo stagionale. La Pantera arriva all’appuntamento con 4 punti in classica, il Rimini insegue fermo a quota 1 (dopo il pareggio all’esordio con il Carpi, è andata ko con Entella e Pescara ndr).

Mister Giorgio Gorgone – che deve fare a meno degli indisponibili Catanese, Giacchino e Gucher – conferma gli undici di Ferrara con un unico cambio obbligato: dentro Visconti a centrocampo per Catanese, che va in tribuna a causa di un virus. L’allenatore conferma il 3-5-2 (che diventa quasi un 3-5-1-1) con Palmisani in porta, Fazzi, Sabbione e Gasbarro in difesa, Quirini e Antoni sulle fasce, Tumbarello, Welbeck e Visconti in mezzo al campo e Saporiti a supporto di bomber Costantino. Il Rimini di Buscè risponde con un 4-4-2 con il tandem d’attacco formato da Cernigoi e Parigi.

Lucchese Rimini

Pronti via e il Rimini si rende subito pericoloso in contropiede con Cernigoi che appoggia per l’inserimento in area di Fiorini, che tutto solo sulla destra calcia male – anche per colpa di un terreno di gioco in pessime condizioni – e si fa murare in corner. Sul successivo calcio d’angolo il Rimini passa in vantaggio con il tocco sotto porta di De Vitis dopo un colpo di testa di Parigi su calcio d’angolo. La palla finisce all’angolino, Palmisani non può nulla anche se la posizione di De Vitis sembrava in fuorigioco (la posizione è dubbia, forse a tenerlo in gioco c’è Costantino). Doccia fredda in casa rossonera: la partita è subito in salita. Lucchese in difficoltà in fase di impostazione, ma il campo del Porta Elisa – non aiuta. La Pantera soffre anche sulle palle inattive: al 15’ Parigi anticipa ancora una volta tutti su calcio d’angolo ma Palmisani vola all’angolino lontano e compie un miracolo, l’ennesimo di questo avvio stagionale.

Si vede anche la Lucchese: al 18’ Antoni vola sulla sinistra e mette al centro un bel pallone per Costantino che però spara alto. L’attaccante protesta per una presunta trattenuta, ma per l’arbitro non è calcio di rigore. Al 25’ la Lucchese protesta per un altro calcio di rigore dopo un presunto tocca di mano in area, ma l’arbitro lascia proseguire anche questa volta. Al 33’ clamorosa occasione per la Lucchese con Fazzi che salta più in alto di tutti su un cross morbido di Visconti, effettua una sponda perfetta in area, ma la difesa del Rimini compie un miracolo e allontana il pallone sulla linea. La Lucchese preme ma non riesce a sfondare la difesa del Rimini: si va all’intervallo con gli ospiti in vantaggio 1-0.

Subito due cambi ad inizio ripresa per mister Gorgone: fuori Fazzi e Visconti, dentro Frison e Gemignani. Pronti via e arriva il secondo schiaffo per la Lucchese: al 4’ Palmisani respinge male la punizione di Falbo e spalanca le porte per il tap-in sotto porta di Cernigoi che non perdona per il 2-0. Ma questa Lucchese non muore mai: passa appena un minuto e Costantino prima colpisce il legno di testa su cross di Tumbarello, poi di forza anticipa il difensore e mette in porta il tap-in del 2-1. Si infiamma la gara al Porta Elisa. All’8’ viene espulso mister Gorgone per proteste.

Al 14’ la Pantera sfiora il pari con lo splendido angolo battuto da Saporiti che viene respinto in qualche modo in corner. Al 25’ Fiorini colpisce una traversa piena dopo una punizione meravigliosa e sfiora il tris: si salva la Lucchese. Al 26’ la Lucchese si sbilancia a caccia del pari: fuori Gasbarro, dentro Sasanelli. Al 30’ Cernigoi, dopo un errore della retroguardia rossonera, parte in contropiede e arriva a tu per tu con Palmisani che lo mura in qualche modo deviando la palla in corner. Al 34’ Ubaldi grazia la Pantera: lanciato in contropiede praticamente in un 3 contro 1, opta per il tiro e calcia fuori. Al 37’ Gemignani segna il gol del pareggio, ma l’arbitro aveva già fischiato per un contatto in area e il gol non è buono tra le proteste dei padroni di casa, quasi increduli per l’episodio.

Gol sbagliato, gol subito: al 41’, dopo un pazzo flipper in area, il pallone arriva sulla testa di Quirini che non perdona per il gol del 2-2. Esplode il Porta Elisa: ancora il giovane lucchese decisivo, che inizio di stagione magico per il classe 2003. La Pantera la vuole vincere: al 44’ fuori Saporiti e Costantino, dentro Fedato e Magnaghi. La Lucchese attacca fino al 96′ ma non riesce a trovare il 3-2: finisce in pareggio la gara tra Lucchese e Rimini. Sfuma la prima vittoria in casa per i rossoneri, ma questo è un pareggio in rimonta che darà sicuramente altra fiducia.

Dopo il 90′

Il commento post partita di mister Giorgio Gorgone dopo il pareggio in rimonta contro il Rimini: “Orgoglioso di questi ragazzi che hanno dato tutto e hanno ripreso un risultato con merito. Gli errori arbitrali? C’era un rigore clamoroso su Costantino e un gol annullato ingiustamente a Gemignani, ma non contesto questo, gli errori sono legittimi, contesto il fatto che non vengano capiti i momenti della partita e che si decida di buttare fuori un allenatore per una reazione un po’ sopra le righe. Comunque ribadisco che questa squadra ha confermato ancora una volta di metterci l’anima e questo la gente lo vede e lo apprezza”.