Lucchese, difesa horror: i rossoneri crollano 4-0 a Perugia

6 ottobre 2024 | 16:41
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Lucchese, difesa horror: i rossoneri crollano 4-0 a Perugia

Seghetti semina il panico e la difesa della Pantera va in tilt: espulso Sabbione. Le reti di Di Maggio e Mezzoni ammazzano la gara nella ripresa

Perugia – Lucchese 4-0
PERUGIA (4-2-3-1): Gemello; Mezzoni (40′ st Squarzoni), Angella, Amoran, Giraudo; Giunti, Bartolomei; Cisco (29′ st Montevago), Ricci (17′ st Torrasi), Lisi (29′ st Di Maggio); Seghetti (17′ st Bacchin). A disp.: Yimga, Albertoni, Viti, Matos, Palsson, Agosti, Plaia, Polizzi, Souare. All. Formisano
LUCCHESE (3-5-2): Palmisani 5,5; Quirini 4,5, Sabbione 4, Gasbarro 4,5 (1′ st Dumbravanu 5); Gemignani 5 (1′ st Fazzi 5,5), Catanese 6, Welbeck 5,5 (20′ st Magnaghi 5,5), Tumbarello 6,5, Antoni 6 (37′ st Visconti sv); Saporiti 6,5, Sasanelli 5 (20′ st Costantino 5,5). A disp.: Coletta, Allegrucci, Frison, Djibril, Selvini, Ndiaye, Botrini, Leone, Giacchino. All. Gorgone
ARBITRO: Abdoulaye Diop di Treviglio (Parisi di Bari e Cardona di Catania)
RETI: 26′ pt rig. Lisi, 7′ st Ricci, 36′ st Di Maggio, 39′ st Mezzoni
NOTE: Ammoniti: 20′ pt Quirini, 28′ pt Sabbione, 38′ pt Gasbarro, 3′ st Giraudo, 18′ st Mezzoni. Al 46′ pt espulso Sabbione per doppia ammonizione. Al 23′ st espulso Bacchin per intervento pericoloso. Recupero: 1′ pt; 3′ st

Una domenica da dimenticare per la Lucchese. I rossoneri crollano 4-0 sul campo dal Perugia e dopo 5 risultati utili consecutivi tornano alla sconfitta. La squadra di mister Giorgio Gorgone – a dire la verità – era partita anche bene creando due pericoli in appena due minuti di gara con capitan Tumbarello, ma poi si è sciolta con il passare dei minuti soprattutto a causa di una difesa horror.

Il match si è sbloccato al 26’ del primo tempo con Seghetti che ha seminato il panico nella retroguardia rossonera conquistando un calcio di rigore dopo aver saltato tre uomini. Dal dischetto Lisi non ha perdonato per il gol dell’1-0. Sul finale della prima frazione di gioco (come purtroppo spesso succede) Sabbione ha combinato una ‘frittata’ perdendo un pallone sanguinoso davanti all’area e abbattendo l’avversario. Un’ingenuità che gli è costata il secondo giallo con la Lucchese che è rimasta in dieci uomini. Nella ripresa il Perugia ha poi trovato il raddoppio al 7’ con il destro di Ricci.

La partita sembrava chiusa, ma al 23’ anche il Perugia è rimasto in dieci per l’espulsione diretta di Bacchin. La Lucchese si è gettata in avanti a caccia del gol per riaprire il match (anche con una formazione molto offensiva con Costantino e Magnaghi in attacco, oltre a Saporiti), ma tra 36’ e 39’ la Pantera è crollata sotto i gol di Di Maggio e Mezzoni che hanno chiuso la partita sul 4-0. Poche le note positive in un pomeriggio da incubo: a salvarsi sono Tumbarello, l’ultimo a mollare, Antoni, che ha colpito una traversa, e Saporiti, il più pericoloso.

Adesso c’è da archiviare velocemente la batosta e pensare subito al Sestri Levante.

La cronaca

Tornare alla vittoria e sfatare un altro tabù conquistando un altro campo importante. È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo il pari interno contro il Milan Futuro, torna in campo per affrontare il Perugia in trasferta. La Pantera vuole tentare il colpaccio ed espugnare lo stadio Renato Curi per la prima volta nella propria storia.

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Un match da non sottovalutare: i rossoneri arrivano all’appuntamento dopo due pareggi interni consecutivi (sono 5 i risultati utili consecutivi) e 10 punti in classifica. Il Perugia sta attraversando un momento difficile e insegue la Pantera con 7 punti e il 15esimo posto, ma le ambizioni della società di casa sono ben altre.

Mister Giorgio Gorgone, che deve fare a meno di Fedato e Gucher, effettua un solo cambio rispetto agli undici scesi in campo dal primo minuto nel monday night al Porta Elisa contro il Milan Futuro: nel solito 3-5-2, in porta c’è ancora Palmisani e in difesa confermati Quirini, Sabbione e Gasbarro, così come Gemignani e Antoni sugli esterni. A centrocampo l’allenatore rossonero ritrova Catanese, che rientra dopo un lieve infortunio (Visconti torna in panchina). A completare la mediana i soliti Welbeck e Tumbarello. In attacco ancora fiducia a Saporiti e Sasanelli. Bomber Costantino recupera ma parte dalla panchina. Il Perugia di Formisano risponde con un 4-2-3-1 con Seghetti ad agire da punta.

Pronti via e si vede subito la Lucchese con un tiro da fuori di Tumbarello: la conclusione è troppo debole e centrale per impensierire Gemello. Che avvio per la Pantera: al 2’ Saporiti viene a prendere palla nella propria metà campo e inventa una grande apertura sulla sinistra per Antoni che appoggia di prima per l’inserimento in area di Tumbarello. Il capitano rossonero incrocia con il sinistro ma trova ancora la respinta del portiere di casa. La partita è viva: al 3’ il Perugia risponde con la ripartenza di Seghetti che semina il panico in mezzo alla difesa e lascia partire un mancino a giro da centro area che termina alto. Al 14’ Quirini rischia la frittata: il difensore rischia un dribbling ma perde il pallone nel contrasto mandando di fatto in porta Seghetti che salta Sabbione in area e va alla conclusione con il mancino. La Pantera però viene salvata dalla solita grande parata di Palmisani: si resta sullo 0-0.

Fatica a costruire gioco la Lucchese e l’errore di Quirini va proprio letto in questo senso: una giocata rischiosa e pericolosa – magari dettata anche da un po’ di frustrazione – per cercare di spezzare il pressing del Perugia e costruire uno spazio pericoloso per fare male agli avversari. Al 25’ l’episodio che cambia la gara: Seghetti semina ancora una volta il panico tra la difesa rossonera in contropiede e in area salta Quirini, Antoni e poi cade dopo un contatto con Welbeck. Per l’arbitro non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Lisi che spiazza Palmisani con il destro e firma l’1-0 per il Perugia. Male la difesa della Pantera: avvio molto difficile anche per Quirini (che è anche ammonito). A far impazzire la retroguardia rossonera è l’estro di Seghetti, che al 28’ fa ammonire anche Sabbione.

Al 34’ si rivede la Lucchese: il solito Saporiti si inventa un grande tracciante per l’inserimento di Catanese in area che cerca di incrociare con il sinistro ma Gemello è ancora attento e respinge il pericolo. Non passa nemmeno un minuto e scatta la protesta dei rossoneri per un presunto tocco di mano in area. Niente fischio, per l’arbitro non è calcio di rigore. Al 38’ giallo anche per Gasbarro: tutti e tre i difensori della Lucchese sono ammoniti, nella ripresa è più che probabile un cambio. Al 46’, proprio all’ultimo respiro del primo tempo, Sabbione compie una brutta ingenuità facendosi soffiare il pallone da Ricci davanti alla difesa dopo un brutto controllo. Dopodiché lo stende commettendo un fallo che gli costa il secondo giallo e l’espulsione: doccia fredda per la Lucchese, che resta in dieci quando ormai le squadre erano pronte a rientrare negli spogliatoi. Si va all’intervallo con la Pantera sotto di un gol e di un uomo. Adesso la gara si fa davvero in salita.

Subito doppio cambio per mister Gorgone ad inizio del secondo tempo: fuori Gasbarro (ammonito) e Gemignani, dentro Dumbravanu e Fazzi. Dopo un buon avvio con coraggio e personalità, arriva un altro brutto colpo per la Lucchese: ripartenza letale del Perugia con Lisi sulla sinistra che serve al centro Ricci che con il mancino non perdona per il gol che vale il 2-0. Pantera anche sfortunata: all’8’ Antoni si inventa un grande tiro di sinistro da lontano che colpisce la traversa. All’11’ ci prova Saporiti (nettamente il migliore in campo) con un pericoloso calcio di punizione che viene respinto in corner da Gemello.

Al 20’ mister Gorgone prova il tutto per tutto con un doppio cambio offensivo: fuori un Sasanelli mai in partita e Welbeck, dentro Costantino e Magnaghi. Al 23’ altro Bacchin – entrato da pochi minuti – commette un brutto e pericoloso fallo in scivolata su Catanese e riceve il rosso diretto: si torna in parità numerica. La Lucchese ci prova, ma al 36’ Di Maggio – pescato tutto solo in area – con un destro all’angolino non perdona per il gol che vale il 3-0. Al 37’ altro cambio per la Lucchese: fuori Antoni, dentro Visconti. Crollo Lucchese a Perugia: al 39’ Mezzoni si inserisce palla al piede nella difesa e con un destro all’angolino segna il pesante e definitivo 4-0.