La Lucchese strappa un buon pari sul campo della Virtus Entella (0-0)






Un primo segnale di reazione per la squadra di mister Gorgone dopo il brutto ko con il Pescara. Grande prova per Palmisani
Virtus Entella – Lucchese 0-0
ENTELLA (3-5-2): Del Frate; Manzi, Tiritiello, Parodi; Zappella (18′ st Tomaselli), Franzoni, Lipani, Di Noia (37′ st Corbari), Di Mario (37′ st Ndrecka); Casarotto (23′ st Guiu Vilanova)), Castelli (37′ st Santini). A disp.: Paroni, Siaulys, Siatounis, Marconi, Piredda, Costa, Portanova. All. Gallo
LUCCHESE (3-5-2): Palmisani 7,5; Sabbione 6, Fazzi 6, Dumbravanu 6,5; Quirini 5,5, Tumbarello 6, Welbeck 5,5 (40′ st Djbril), Catanese 5,5, Antoni 5; Saporiti 5,5 (28′ st Selvini), Magnaghi 6 (40′ st Sasanelli). A disp.: Coletta, Frison, Ndiaye, Visconti, Botrini, Cartano, Gemignani, Leone. All. Gorgone
ARBITRO: Giuseppe Vingo di Pisa (Fratello di Latina, Fedele di Lecce)
NOTE: Ammoniti: 8′ st Welbeck, 33′ st Quirini, 48′ st Corbari. Recupero: 2′ pt, 5′ st
Finisce 0-0 il match infrasettimanale tra Virtus Entella e Lucchese. Un buon pareggio per la Pantera, che reagisce dopo il brutto ko casalingo contro la capolista Pescara e strappa un punto su un campo difficile in un momento delicato della stagione. Una partita che ha regalato poche emozioni quella andata in scena al comunale di Chiavari, con la Lucchese che ha saputo soffrire. La Pantera, a dire il vero, ha concesso poche occasioni da rete agli avversari (al 22’ l’ex Tiritiello ha scheggiato una traversa) e ha provato anche a far male all’Entella con Magnaghi che è stato pericoloso in un paio di occasioni.
Da sottolineare la grande prova di Palmisani, che ha salvato i rossoneri con ottimi interventi e facendosi trovare sempre pronto. La Lucchese muove la classifica e sale a quota 13 punti: adesso testa alla partita di domenica con il Campobasso.
La cronaca
Lasciarsi alle spalle il brutto ko ricco (ancora una volta) di macroscopici errori individuali contro la capolista Pescara – e il successivo sfogo di mister Giorgio Gorgone – e cercare di ripartite per allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica. È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo la sconfitta al Porta Elisa, torna subito in campo per affrontare un’altra gara complicata sul campo della Virtus Entella.
La Pantera sta affrontando un periodo difficile e – complice anche la sfortuna e i numerosi torti arbitrali – non vince ormai da oltre un mese (dallo storico 1-0 sul campo dell’Ascoli del 22 settembre). L’Entella invece arriva all’appuntamento con 22 punti (+10 sulla Lucchese) e il momentaneo terzo posto in classifica, ma è reduce da due pareggi consecutivi (1-1 con Pontedera e Vis Pesaro). Una gara complicata per i rossoneri, quindi, in un momento delicato della stagione.
Mister Giorgio Gorgone – che deve fare a meno di Costantino, Fedato, Gasbarro, Gucher e Giacchino – ritrova pedine importanti e schiera un 3-5-2 con Palmisani in porta, Sabbione (confermato nonostante il primo tempo horror con il Pescara ma spostato braccetto di destra), Fazzi e Dumbravanu in difesa, Quirni e Antoni sugli esterni sugli esterni (che tornano titolari dopo la squalifica e l’infortunio), Tumbarello (anche lui al rientro), Welbeck e Catanese a centrocampo e il tandem d’attacco formato da Saporiti e Magnaghi. L’Entella di Gallo risponde con un 3-5-2 – con qualche rotazione rispetto agli 11 titolari – e davanti si affida alla coppia Casarotto-Castelli.
Pronti via e l’Entella va vicinissima al gol: Casarotto (2’) se ne va sulla sinistra e mette un cross al centro per Castelli che si fa murare. Dopo un flipper in area il pallone finisce clamorosamente fuori. Al 4’ altro pericolo per la Lucchese con i padroni di casa che approfittano di un altro buco della retroguardia rossonera mandando Casarotto verso la porta. Il 10 dell’Entella prende il tempo al Dumbravanu e cade in area dopo un lieve contatto con il difensore rossonero: l’arbitro non fischia e lascia proseguire. Continua il pressing offensivo della Virtus Entella, soffre la Lucchese. Al 15’ si vede anche la Pantera con Magnaghi che ci prova con un mancino da lontano: il tiro termina largo. Al 22’ l’ex Tiritiello, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, scheggia la traversa con un tiro sporco. Al 28’ Pantera pericolosa: dopo la serpentina di Quirini, la palla arriva a Magnaghi che si gira al limite dell’area e lascia partire un tiro con il sinistro che termina fuori. Al 29’ Lipani prova a fare male con un tiro da posizione defilata ma Pamisani è attento sul suo palo e respinge.
Ritmi bassi e tanti errori: non si sblocca la partita al comunale di Chiavari. Al 43’ che brivido per la Lucchese: su un lancio lungo all’apparenza innocuo, Antoni si addormenta e Castelli ne approfitta andando a tu per tu con Palmisani che si allunga, riesce a toccare il pallone e salva il risultato evitando anche il corner. Sul finale della prima frazione di gioco ghiotta occasione per la Lucchese con una punizione dal limite dell’area guadagnata da un battagliero Magnaghi: al tiro va lo specialista Saporiti che prova a sorprendere Del Frate sul suo palo ma il portiere si allunga e la fa sua. È l’ultima emozione del primo tempo: si va all’intervallo sullo 0-0.
Le squadre rientrano in campo senza cambi. La partita non regala grandi emozioni fino al 16’ quando Palmisani salva la Lucchese con un altro bell’intervento sul tiro ravvicinato di Parodi. Al 18’ occasionissima per la Pantera con Tumbarello che serve Magnaghi in aera con un grande tocco: l’attaccante rossonero, da posizione defilata, calcia un destro molto forte che però termina fuori. Il risultato non cambia e al 28’ Gorgone opta per il primo cambio: fuori uno spento Saporiti, dentro Selvini. L’Entella attacca a caccia del gol, la Lucchese si difende ordinata e non concede grandi occasioni. Al 40’ doppio cambio per Gorgone: fuori Welbcek (ammonito) e Magnaghi, dentro Djibril e Sasanelli.
Il muro della Lucchese regge fino al 95’: finisce 0-0 tra Entella e Lucchese.
Dopo il 90′
Le parole di mister Giorgio Gorgone nel post partita.