La Lucchese non sa più vincere: 1-1 con il Legnago tra i fischi del Porta Elisa

Non basta il gol di Magnaghi per tornare ai tre punti. Gli ospiti strappano il pari grazie ad un’altra amnesia difensiva dei rossoneri
Lucchese – Legnago 1-1
LUCCHESE (3-4-1-2): Coletta 6; Frison 5,5, Fazzi 5, Cartano 6,5; Quirini 5,5, Catanese 5 (38′ st Selvini sv), Tumbarello 5, Antoni 5,5; Saporiti 6; Costantino 5 (32′ st Sasanelli sv), Magnaghi 6,5 (38′ st Gemignani sv). A disp.: Allegrucci, Dumbravanu, Djibril, Ndiaye, Visconti, Botrini, Welbeck, Leone. All. Testini
LEGNAGO (3-4-2-1): Toniolo; Pelagatti, Martic, Ampollini; Muteba, Ibrahim (17′ st Viero), Franzolini, Ruggeri (26′ st D’Amore); Bombagi (26′ st Palazzino), Demirovic (35′ st Malumandsoko); Svidercoschi. A disp.: Rigon, Berto, Travaglini, Toma, Rossi, Banse, Noce, Maset, Ballan. All. Contini
ARBITRO: Fabrizio Pacella di Roma 2 (Tempestilli di Roma 2, Aletta di Avellino)
RETI: 18′ st Magnaghi, 27′ st Martic
NOTE: Ammoniti: 13′ st Ibrahim, 33′ st D’Amore, 47′ st Svidercoschi. Recupero: 0′ pt; 4′ st. Al Porta Elisa presenti 1.700 spettatori
La Lucchese non sa più vincere. Finisce 1-1 la partita al Porta Elisa contro il fanalino di coda Legnago e i rossoneri rimandano ancora l’appuntamento con la prima vittoria casalinga della stagione. Una partita con rimi molto bassi quella andata in scena a Lucca, con i rossoneri – padroni del gioco per lunghi tratti – che sono apparsi timidi e quasi impauriti. A dare una scossa alla Pantera ci aveva pensato Magnaghi, che al 18’ della ripresa ha portato in vantaggio la Lucchese con un gran diagonale di destro.
Il gol però non è riuscito a sbloccare mentalmente la Pantera, che al 27’ ha subito il gol dell’1-1 lasciando tutto solo in area Martic, che di testa non ha perdonato. L’ennesima amnesia difensiva della stagione rossonera. Un’altra vittoria sfumata per la Lucchese al Porta Elisa, che nel finale ha anche un po’ sofferto in cui però ha colpito una traversa sul finale con il colpo di testa di Selvini. A fine partita bordata di fischi dei tifosi rossoneri con i giocatori che non sono andati sotto la curva: “Fate ridere, meritiamo di più”.
La Pantera sale a quota 14 punti e la classifica resta molto delicata. E la prossima gara sarà tutt’altro che semplice: i rossoneri, infatti, dovranno compiere un’impresa sul campo della Ternana, in lotta per i primi posti.
La cronaca
Lasciarsi alle spalle il brutto ko di Campobasso, tornare alla vittoria (che ormai manca da quasi due mesi), sfatare il tabù Porta Elisa e allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica. È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo il 3-0 subito allo stadio Antonio Molinari, torna in campo per affrontare il Legnago Salus.
Una partita da non fallire in un momento molto delicato della stagione: la Pantera arriva all’appuntamento con 13 punti e il 14esimo posto in classifica, il fanalino di coda Legnago arriva da un buon pareggio con il Perugia (2-2) e rincorre i rossoneri con 7 punti.
Mister Giorgio Gorgone è squalificato e sulla panchina va il vice, Emiliano Testini. L’allenatore rossonero – che deve fare a meno di Fedato, Gasbarro, Sabbione, Giacchino, Palmisani (espulso dopo la follia a Campobasso) e Gucher – opta per una sorta di 3-4-1-2 con capitan Coletta che torna titolare in porta, Frison, Fazzi e Cartano in difesa, Catanese e Tumbarello (recuperato e subito titolare) a centrocampo, Saporiti trequartista e davanti il tandem Costantino-Magnaghi. Panchina per Welbeck e Dumbravanu. Il Legnago di mister Contini risponde con un 3-4-2-1 con Svidercoschi terminale offensivo.

Pronti via e la Lucchese si rende subito pericolosa con un inserimento di Maghaghi in area: l’attaccante, servito defilato sulla sinistra, prova a calciare verso la porta ma non colpisce bene la sfera che termina larga. Buon avvio di gara per la Pantera: al 7’ Quirini, dalla destra, serve un cross basso al centro per Cartano che impatta al volo ma non inquadra lo specchio della porta. Al 10’ ancora Lucchese pericolosa con Costantino che mette giù un gran pallone e serve un assist morbido in area per Magnaghi che la controlla e va al tiro con il sinistro. La conclusione dell’attaccante rossonera viene murata e deviata in corner.
Ritmi bassi al Porta Elisa, la Lucchese fa la partita ma non riesce a creare vere occasioni da gol. Al 27’ la prima grande occasione da rete arriva, ma è per il Legnago: Bombagi se ne va a Tumbarello a centrocampo e, approfittando di una retroguardia rossonera non messa proprio benissimo, serve un gran pallone per l’inserimento di Svidercoschi che a tu per tu con Colettta viene ipnotizzato dal capitano della Pantera. Al 38’ arriva anche la prima vera chance della Lucchese con il colpo di testa su cross da calcio d’angolo di Cartano. Il difensore stacca più in alto di tutti, impatta il pallone con un’incornata ma trova la risposta di Toniolo. Tanti, troppi errori in mezzo al campo per la Lucchese, che ha abbassato preoccupatamene il livello del gioco dalla mezz’ora di gioco rischiando anche qualche ripartenza di troppo. Una squadra timida, quasi impaurita, che non rischia mai la giocata. La prima frazione di gioco termina 0-0 e la Lucchese si becca anche i fischi del Porta Elisa.
Le squadre rientrano in campo senza cambi. Al 3’ Catanese prova subito a sbloccare la gara con un tiro al volo dal limite dell’area dopo gli sviluppi di un corner, ma il suo sinistro termina a lato. Non si sblocca la gara al Porta Elisa: la Pantera prova timidamente a far male al Legnago, ma gli ospiti sono pericolosi in ripartenza. Al 18’ l’episodio che cambia la gara: Cartano compie un gran intervento in scovolata in area per bloccare il contropiede pericolosissimo di Ampollini e sul ribaltamento di fronte Saporiti salta uno, due, tre giocatori del Legnago e serve Magnaghi sul centro destra che controlla il pallone e da appena dentro l’area lascia partire un destro incrociato che si infila all’angolino. Un gol da bomber vero, un tiro imparabile: la Lucchese è avanti 1-0.

Al 21’ subito occasione per il 2-0 per i rossoneri: Saporiti batte un velenoso calcio d’angolo in mezzo e dopo una deviazione da pochi passi di Costantino il pallone termina incredibilmente fuori. La partita resta aperta e al 27’ arriva un’improvvisa doccia congelata per la Lucchese: su un morbido cross su una punizione da lontano la difesa rossonera si fa cogliere (ancora una volta) impreparata e lascia tutto solo Martic al centro dell’area che di testa non perdona per il gol dell’1-1. Al 32’ mister Testini prova a dare una scossa alla squadra: fuori uno spento Costantino, dentro Sasanelli.
Al 38’ altro doppio cambio per Testini: fuori uno sfinito Catanese e Magnaghi, dentro Selvini e Gemignani. Finale di sofferenza per la Lucchese, che al 49’ però colpisce una traversa con Selvini. È l’ultima occasione della gara: finisce 1-1 tra Lucchese e Legnano tra i fischi del Porta Elisa.