La Lucchese mette nel mirino la Vis Pesaro: “Siamo un gruppo forte che vuole rialzarsi e fare quadrato”
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Fazzi e Quirini: “Abbiamo cercato di isolarci e di lavorare quotidianamente con il mister per uscire fuori da una situazione delicata”
Lasciare da parte la situazione societaria (che resta un rebus) e continuare a vincere per allontanare la zona pericolosa della classifica e lasciarsi il momento delicato alle spalle. È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo aver sfatato il tabù Porta Elisa stendendo 2-1 il Pontedera, domani (30 novembre) alle 15 tornerà in campo per affrontare la Vis Pesaro in trasferta,
Una partita tutt’altro che semplice: la Vis Pesaro, infatti, occupa il quinto posto in classifica con 26 punti (+9 sui rossoneri) e arriva all’appuntamento dopo aver vinto contro il Rimini in trasferta. A parlare in conferenza stampa, alla viglia della gara, sono Nicolò Fazzi e Ettore Quirini.
Si parte da Ettore Quirini.
Nell’ultima partita contro il Pontedera il mister ti ha fatto giocare come mezz’ala con compiti offensivi. Come ti sei trovato?
“Se il mister si è sentito di mettermi in quella posizione, vuol dire che ha visto delle caratteristiche in me che gli hanno dato fiducia per questa scelta. Giocare in quel ruolo per la prima volta, soprattutto in una partita così delicata, è stato complicato, ma sto lavorando per adattarmi. Se dovessi essere chiamato di nuovo in causa lì, mi farò trovare pronto”.
Come giudichi la tua stagione fino ad ora?
“Direi che è più che positiva. Sono partito bene e mi sento in fiducia, grazie al mister, ai compagni e alla gente. Non posso certo lamentarmi: vengo utilizzato in più ruoli diversi, ho già segnato tre gol e spero di incrementarli entro la fine dell’anno. I ragazzi più esperti mi hanno dato una grande mano su molti aspetti e, più partite gioco, più mi sento migliorato”.
Cosa ne pensi della Vis Pesaro? Ti aspettavi che, dopo essere arrivati ai play-out la scorsa stagione, avessero questa posizione in classifica?
“Penso che i nostri avversari siano stati una sorpresa un po’ per tutti, considerando il campionato scorso. Quest’anno hanno un allenatore esperto che conosce bene la categoria e giocatori molto concreti. Mi aspetto una partita battagliera. L’abbiamo preparata in una settimana corta, concentrandoci molto su noi stessi. Sappiamo che se siamo al 100% e ci applichiamo come contro il Pontedera, possiamo restare solidi e non farci scalfire da nulla”.
La parola poi passa a Nicolò Fazzi.
Come sta andando la tua stagione?
“Per il ruolo che sto ricoprendo c’è bisogno di grande applicazione e da questo punto di vista sento di stare facendo bene. La duttilità è sempre stata la mia forza e il mister mi chiede di prendermi molte responsabilità, sia in fase difensiva che offensiva. Nei momenti in cui la squadra fatica un po’ di più, è necessario alzare il livello di concentrazione, e su questo credo di star rispondendo positivamente. Ovviamente c’è sempre spazio per migliorare giorno dopo giorno”.
State lavorando sulla fase difensiva visti gli errori che ci sono stati fino a questo punto in stagione?
“Più che problemi nella fase difensiva, credo che ci siano stati tanti errori individuali e di concetto. È mancato l’atteggiamento di vivere ogni partita come fosse una finale. Dopo la gara di Terni ci siamo presi le nostre responsabilità facendo quadrato attorno al mister e guardandoci dentro come gruppo. Senza quella concentrazione e quell’approccio che abbiamo avuto inizialmente e che abbiamo ritrovato contro il Pontedera, non si arriva da nessuna parte, a prescindere dalle qualità dei giocatori”.
Sono state settimane impegnative per voi. Come state ora?
“Sono state settimane lunghe e pesanti, ma ci siamo concentrati solo sul campo, perché è l’unica cosa che possiamo effettivamente determinare come squadra. Abbiamo cercato di isolarci e di lavorare quotidianamente con il mister per uscire fuori da una situazione delicata. Contro il Pontedera abbiamo preso ossigeno ma ancora non abbiamo fatto nulla. Questo è un gruppo forte che vuole rialzarsi e fare quadrato. La Vis Pesaro è una squadra esperta e fisica, in un buon momento di forma e fiducia, da parte nostra non deve mancare l’applicazione vista contro il Pontedera e sono sicuro che potremmo fare una grande gara”.