Lucchese, rammarico per il pari. Testini: “Dobbiamo crescere in fretta e sbagliare di meno”

Il viceallenatore: “Occorre interpretare meglio le gare e cercare di sfruttare al meglio quello che ci capita”
C’è rammarico in casa rossonera per una possibile vittoria più volte sfiorata, poi agguantata, infine persa.
“Abbiamo fatto tutto da noi – commenta il viceallenatore Emiliano Testini – Potevamo aver fatto il 4-1 nel primo tempo, potevamo aver vinto 4-3, potevamo non prendere il secondo gol. Dobbiamo iniziare a capire i momenti, dobbiamo sfruttare al meglio quello che ci capita e cercare di sbagliare meno. In questo senso bisogna fare una crescita veloce, perché le partite valgono punti per i playoff, per la promozione e per le retrocessioni”.
Le scelte durante la partita sono state pressoché obbligate, soprattutto in attacco: “Costantino non stava bene – spiega il tecnico – perché ha avuto la febbre ieri e oggi. Nonostante fossero fuori lui e Magnaghi credo che Selvini abbia fatto una buona partita. Abbiamo tanti giocatori fuori, avevamo Catanese e lo abbiamo messo dentro. Saporiti, poi, è uscito per un risentimento muscolare ed eravamo preoccupati: perdere anche lui in questo momento renderebbe ancora più difficile la situazione”.
Testini non getta la croce addosso per l’errore sul secondo gol degli ospiti al portiere Palmisano: “Non bisogna colpevolizzare nessuno – dice Testini – Certo che in questo momento le dinamiche mettono un po’ d’ansia. In questo momento una situazione per metà negativa si trasforma in un problema. E nonostante questo alla fine ci è capitata la palla del 4-3 che in un minuto poteva permetterci di aprire il girone di ritorno con un successo che ci avrebbe portato a 21 punti”.
“Ora – conclude con i canonici auguri di buone feste – pensiamo a ripartire nel migliore dei modi per la partita contro il Gubbio”.