Lucchese, gara da vincere a tutti i costi con la Spal. Gorgone: “Voglio una squadra operaia”
Il tecnico alla vigilia del match con gli estensi annuncia modifiche: “Bisognerà rimanere concentrati anche nei momenti di difficoltà”
Un’altra gara da vincere a tutti i costi e da non fallire. Domani (10 gennaio) la Lucchese attende fra le mura amiche la Spal. Ed è un match da brividi.
Alla vigilia parla mister Gorgone.
Questa partita conta tantissimo ai fini dell’obiettivo salvezza, visto che c’è un altro scontro diretto in questa giornata, come Sestri Levante-Pontedera. Come l’ha preparata? Ha cercato di trasmettere calma o ha cercato di scaldare gli animi?
Direi entrambe le cose. Servono animi caldi, ma allo stesso tempo la giusta lucidità per affrontare una partita così importante. Ai ragazzi ho cercato di trasmettere la consapevolezza del valore di questa sfida, che può essere cruciale per il nostro percorso verso la salvezza. È fondamentale che scendano in campo con la grinta necessaria, ma senza farsi sopraffare dall’ansia o dalla pressione. Abbiamo lavorato molto sul piano mentale, cercando di equilibrare entusiasmo e concentrazione per mantenere il controllo in ogni momento della gara.”
A livello tecnico-tattico, cosa teme di più della Spal, che viene da tre pareggi consecutivi?
Nutro grande rispetto per la Spal. È una squadra organizzata, con giocatori di qualità e una buona solidità difensiva. Tuttavia, più che temere i loro punti di forza, mi preoccupa la nostra capacità di gestire gli alti e bassi della partita. In una gara ci sono inevitabilmente momenti favorevoli e altri più difficili: non dobbiamo farci travolgere dagli eventi. Lavoriamo per migliorare la nostra continuità e rimanere concentrati anche nei momenti di difficoltà. Questo è l’aspetto su cui mi sto focalizzando maggiormente.
C’è la possibilità di recuperare qualche infortunato? Cambierà qualcosa rispetto alla partita contro il Gubbio
Purtroppo Welbeck e Frison rimangono indisponibili, e al momento non ci sono grandi novità sul loro recupero. Per quanto riguarda gli altri, valuteremo nelle prossime ore le loro condizioni e prenderemo una decisione in base alle necessità della squadra. Ogni partita richiede aggiustamenti, quindi potrebbero esserci dei cambiamenti rispetto a Gubbio. Decideremo il miglior undici in grado di interpretare la gara nel modo giusto, considerando sia la condizione fisica sia l’equilibrio tattico”.
Cosa sicuramente NON dovrà mancare nella partita di domani?
Umiltà e spirito di sacrificio. Voglio vedere una squadra operaia, compatta, che non molla un centimetro fino all’ultimo istante. La SPAL è un avversario ostico, ma se manteniamo l’atteggiamento giusto e giochiamo con il cuore, possiamo fare risultato. La dedizione e la determinazione dovranno essere le nostre armi principali. Non possiamo permetterci cali di tensione, ogni pallone sarà fondamentale.”