Lucchese nel caos: curva svuotata nel finale e contestazione. Gorgone verso l’esonero
Dopo il brutto ko al Porta Elisa contro lo Spal, in sala stampa si presenta il dg Luigi Conte: “Domattina comunicheremo importanti decisioni”
La Lucchese è nel caos. Un clima quasi surreale quello respirato questa sera (10 gennaio) durante la delicatissima sfida salvezza contro la Spal al Porta Elisa, i cui i rossoneri sono usciti ancora una volta sconfitti (2-3) a termine di una partita folle.
La Curva Ovest, dopo il primo tempo regalato dalla Lucchese, ha iniziato a fischiare la squadra e a far partire qualche coro a gran voce in segno di protesta: “Fate ridere”. Nella ripresa è arrivata la reazione dei rossoneri che però hanno subito il gol definitivo 3-2 dopo aver rimontato la gara. Una brutta botta che è costata una partita che metteva in palio punti pesantissimi per la salvezza. I tifosi hanno lasciato la curva all’85’, circa dieci minuti prima del triplice fischio. La contestazione è poi proseguita alla fine della gara, fuori dallo stadio.
In sala stampa si è presentato il direttore generale Luigi Conte che, con un rapido intervento, ha annunciato che domattina (11 gennaio) la società annuncerà importanti decisioni. Il tutto “con l’obiettivo di difendere la categoria”, citando Conte, mentre la Lucchese sta crollando sempre di più. Sullo sfondo c’è la sempre più vicina vendita della società (non sappiamo a chi ndr), ma la sensazione è che questa volta sia veramente a un passo l’esonero di mister Giorgio Gorgone.
“Non rilascerò dichiarazioni riguardanti la partita, non ha molto senso dopo l’ennesima sconfitta che è arrivata nonostante una buona prestazione nel secondo tempo – le parole di Luigi Conte -. Annuncio che domattina ci sarà un comunicato della società che prenderà le proprie decisioni in merito al futuro della Lucchese. Ripeto, si tratta di decisioni fondamentali per il futuro della Lucchese. Ciò che sarà posto in essere sarà a tutela dell’obiettivo di tenere la categoria e di portare la Lucchese ad una condizione di sicurezza per quanto un eventuale passaggio di proprietà”.