Nuova proprietà per la Lucchese, fra i tifosi serpeggia lo scetticismo
In pochi hanno voglia di parlare, ma chi lo fa non usa mezze misure: “Si sono presentati malissimo e ci porteranno sicuramente a retrocedere”
La zona dello stadio è blindata nel giorno della presentazione della nuova proprietà della Lucchese, la Sanbabila Srl e dei volti nuovi dei dirigenti rossoneri.
Si temeva un grande afflusso di tifosi in polemica con il passaggio di consegne dal gruppo Bulgarella. I tifosi non mancano, ma sono alcune decine ad attendere i nuovi dirigenti e l’esito della presentazione, che poi si raccolgono in un piccolo crocicchio davanti a Contantoamore, l’ex Tori, storico luogo di adunanze del tifo in rossonero.
In pochi hanno voglia di parlare, ma quelli che lo fanno sono, a dir poco, scettici.
“Il cambio di proprietà è un disastro – dice Stefano – Si sono presentati malissimo e ci porteranno sicuramente a retrocedere. Purtroppo è capitato a noi, ringraziando la gestione di Bulgarella, che ci ha preso in giro per mesi, lasciandoci in mano di persone che non sappiamo neanche bene chi siano“.
“Io ancora non ho ben capito chi sono gli acquirenti e i nuovi proprietari e poi bisogna vedere dal punto di vista economico se c’è una proprietà che può far fronte alle spese di una società di calcio di Lega Pro. In una situazione delicata come quella attuale di risposte concrete ne vede poche. Sono arrivati cedendo uno dei pochi giocatori forti della rosa, speriamo che presto si chiarisca la situazione e il futuro della squadra e della società”