Al Porta Elisa arriva l’Ascoli di Di Carlo: tutto sull’avversaria
Risale a poco meno di trent’anni fa, l’ultima vittoria della Lucchese, il 28 gennaio 1995 per 5-1 in serie B
L’Ascoli, avversario di oggi (24 gennaio) della Lucchese al Porta Elisa, è decimo in classifica con i suoi 27 punti e si trova a ridosso della zona playoff. I bianconeri condividono la posizione di classifica con il Perugia e si trovano ad una lunghezza di ritardo dal Gubbio che attualmente occupa l’ultima posizione utile che porta agli spareggi.
Cammino
Non ha sfruttato come avrebbe voluto il doppio turno interno. È arrivato un solo punto acciuffato a tre minuti dalla fine nella gara interna con il Milan Futuro grazie ad una rete di D’Uffizzi che ha evitato il secondo ko consecutivo. La settimana precedente era stata battuta in casa dalla Virtus Entella per 1-0. La sconfitta con i liguri aveva interrotto una serie di 10 risultati utili consecutivi frutto di 6 pareggi e 4 vittorie.
Bilancio in trasferta
Il cammino è contraddistinti da 3 vittorie, altrettante sconfitte e 5 pareggi. È in serie positiva in trasferta da 4 gare, non perde dal 27 ottobre 2024 quando venne sconfitto dal Pineto per 1-0, in seguito ha raccolto 2 vittorie e 2 pareggi. Ha fatto risultato fuori casa quando si è portata in vantaggio per prima. In occasioni delle tre vittorie esterne ha chiuso in vantaggio la prima parte. La vittoria più larga è arrivata a Busto Arsizio il 14 settembre 2024 per 2-0 sul Milan Futuro, ha vinto per 2-1 a Sassari dopo essersi portata sul doppio vantaggio e ha espugnato il campo del Legnago per 1-0. Ha pareggiato per 2-2 a Ferrara e a Carpi, ha chiuso sull’1-1 le sfide a Arezzo, Pesaro e in casa della Pianese. Fuori casa quando ha diviso la posta in palio non è mai arrivata in svantaggio al termine del primo tempo. È stata battuta di misura a Chiavari per 2-1 e a Pineto per 1-0 nell’unica gara in cui è arrivata in svantaggio alla pausa. La sconfitta più grande è arrivata il 13 ottobre 2024 ad opera della Ternana per 3-1. In perfetta parità il bilancio tra reti realizzate e quelle subite, 14 gol realizzati e altrettanti quelli incassati. 7 reti segnate nel primo tempo di cui 4 dopo la prima mezz’ora di gioco. Nella prima frazione ha incassato solamente 2 gol nel primo tempo a Carpi e a Legnago, 12 nel secondo tempo di cui 8 nell’ultima mezz’ora
Cifre
I 27 punti in classifica sono frutto di 6 vittorie, 9 pareggi e 8 sconfitte. 27 sono i gol fatti e quelli incassati. Sono 11 i calciatori bianconeri che hanno trovato la via del gol. Comanda Corazza con 11 reti, seguito da Varone a quota 3, con 2 reti troviamo Bando, Silipo e Forte, a quota 1 ci sono Tirelli, Menna, Cozzoli, Marsura, Caccavo e D’Uffizzi ai quali bisogna aggiungere l’autorete dell’eugubino Pirrello. Ha beneficiato di tre calci di rigore tutti calciati da Corazza di cui uno gli è stato parato da Zaccagno della Torres. Quattro le massime punizioni a sfavore, le ultime due non trasformate in ordine di tempo calciate sul palo da Diakite della Torres e parata da Raffaelli a Mastropietro della Pianese
Acquisti e cessioni
In questa sessione di mercato sono 7 i calciatori che hanno lasciato l’Ascoli. Il centrocampista Campagna è passato al Carpi, l’attaccante marocchino Achik è tornato al Bari club di appartenenza. Così come il portiere Abati tornata alla Spal sua squadra di proprietà. Il difensore sloveno Tavcar ha rinnovato il contratto ed è andato in prestito alla Clodiense, sempre nello stesso reparto Quaranta è passato alla Juve Stabia e l’attaccante Caccavo è andato con la formula del passaggio temporaneo al Caldiero Terme. Per quanto riguarda i movimenti in entrata l’estremo difensore Matteo Raffaelli ha rinnovato, dal Legnago è arrivato il difensore rumeno Robert Toma alla Lucchese nella stagione 2023-24 prima di approdare alla Juve Stabia, sempre dalla stessa società dopo essere stato mandato al Legnago arriva in bianconero Francesco D’Amore, dall’Atletico Ascoli in prestito arriva l’attaccante Jonathan Ciabuschi e a centrocampo c’è il ritorno di Carpani dal Catania
Allenatore
Il pareggio nella gara giocata il 26 settembre a Carpi per 2-2 era costato la panchina a Massimo Carrera, dopo la soluzione temporaneo di affidare la squadra per una giornata all’allenatore della Primavera Cristian Ledesma, la società ha affidato la conduzione tecnica a Domenico Di Carlo a partire dal 3 ottobre 2024, dopo 3 sconfitte consecutive sono arrivati 10 risultati utili. Il centrocampista ex Vicenza, ha una lunga esperienza in panchina. inizia a muovere i primi passi da tecnico proprio nel sodalizio veneto, poi alla guida del Mantova centra il doppio passaggio dalla serie C2 alla serie B, perdendo lo spareggio promozione in serie A con il Torino. Da tecnico vincerà il campionato di serie C con il Vicenza nella stagione 2019-20. Nelle ultime due annata ha diretto Pordenone e Spal dove è stato esonerato per poi essere richiamato.
Arbitro
La sfida del Porta Elisa è stata affidata a Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata con gli assistenti Sebastian Petrov di Roma 1 e Alfonsorocco Rosania di Finale Emilia. Simone Palmieri di Avellino è il quarto ufficiale. Dirige i marchigiani per la prima volta, ha un precedente con la Lucchese arbitrata sempre in casa l’8 dicembre 2029 nella gara valevole per il campionato di Serie D e vinta per 2-1 sulla Lavagnese.
Precedenti
Il bilancio complessivo è di 3 vittorie della Lucchese, 6 pareggi e un successo ascolano. L’ultimo confronto in serie C andò in scena il 18 ottobre 2014 e vinse l’Ascoli per 2-0. Risale a poco meno di trent’anni fa, l’ultima vittoria della Lucchese, il 28 gennaio 1995 per 5-1 in serie B. In serie C l’ultimo pareggio il 18 giugno 1972 nell’ultima gara di campionato con i marchigiani che spiccarono il volo in Serie B. Portò alla promozione in Serie B anche l’ultima vittoria rossonera il 2 aprile 1961 per 2-0 .