La Lucchese crolla sul campo del Pescara: rossoneri ko 4-1
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La Pantera gioca un buon primo tempo e reagisce con l’1-1 immediato di Selvini nella ripresa. Poi dilaga la squadra di Baldini
Pescara – Lucchese 4-1
PESCARA (4-3-3): Plizzari; Pierozzi (16′ st Letizia), Brosco (1′ st Lancini), Pellacani, Moruzzi; Valzania, Squizzato, Dagasso; Cangiano, Alberti (21′ st Arena), Bentivegna (25′ st Ferraris). A disp.: Saio, Profeta, Crialese, Staver, De Marco, Meazzi, Merola, Saccomanni, Tonin. All. Baldini
LUCCHESE (3-5-2): Melgrati 6; Gucher 5,5 (32′ st Rizzo sv), Benedetti 5, Gasbarro 5; Gemignani 5,5, Ballarini 5, Welbeck 6 (24′ st Antoni 5,5), Catanese 6, Visconti 6,5 (32′ st Fedato 6); Saporiti 5 (31′ pt Magnaghi 5,5), Selvini 7. A disp.: Coletta, Allegrucci, Da Silva, Salomaa, Badjie, Cartano, Gheza. All. Testini
ARBITRO: Gabriele Restaldo di Ivrea (Cadirola di Milano, Massari di Molfetta)
RETI: 12′ st Valzania, 13′ st Selvini, 18′ st Valzania, 26′ st Ferraris, 29′ st Arena
NOTE: Ammoniti: 37′ pt Brosco, 47′ pt Visconti. Recupero: 3′ pt; 2′ st
Una giornata da incubo in casa rossonera. Dopo la stangata dei 6 punti di penalizzazione in classifica, in serata è arrivata la sconfitta per 4-1 sul campo del Pescara. Una partita approcciata molto bene dalla Lucchese quella andata in scena allo stadio Adriatico, che ha disputato un primo tempo alla pari ed è andata vicina al gol in almeno due occasioni con Selvini.
La partita è poi infiammata nella ripresa con il Pescara che è passato in vantaggio al 12’ con la rete di Valzania. La Lucchese, che merita un’altra volta solo applausi, è rimasta attaccata alla gara e ha trovato il pareggio immediato con il gran gol di Selvini (13’). Una rete che ha scatenato una bella esultanza di tutti i calciatori e dello staff rossonero, che stanno attraversando una situazione a dir poco difficile e che stanno andando avanti nonostante tutto.
Il gol e la rabbiosa esultanza però non sono bastati: al 18′ il Pescara è passato nuovamente in vantaggio con Valzania (doppietta) e da lì in pio ha dilagato (in gol anche il baby talento Arena) con la Lucchese che ha staccato la spina.
Si interrompe la striscia di risultati utili consecutivi della Lucchese (era reduce da due vittorie e due pareggi). La Pantera, in attesa di aggiornamenti sul fronte societario, resta al 16esimo posto con 25 punti.
La cronaca
Continuare a conquistare punti sul campo – nonostante tutto – e sperare in buone notizie e nell’arrivo di nuovi soggetti per salvare il club dal baratro. In un clima che resta surreale e di assoluta incertezza verso il futuro, la Lucchese (con staff e calciatori, senza stipendio da ottobre, che meritano solo applausi) torna in campo per affrontare il Pescara in trasferta.
Dopo un’altra settimana a dir poco difficile e a poche ora dalla stangata ufficiale dei 6 punti di penalizzazione in classifica, la Pantera, con mister e calciatori lasciati da soli, è pronta ad un’altra battaglia per conquistare la salvezza, almeno sul campo.
Mister Giorgio Gorgone (ancora assente in panchina a causa della squalifica) effettua tre cambi rispetto agli undici scesi in campo al Porta Elisa contro il Carpi. In quello che dovrebbe essere il solito 3-5-2 in porta c’è ancora Melgrati, in difesa Gucher, Benedetti e Gasbarro (che torna titolare al posto di Rizzo), Gemignani e Visconti sulle fasce, Ballarini, Welbeck e Catanese a centrocampo e davanti il tandem Saporiti-Selvini. Due i cambi in mediana, con il ritorno di Welbeck e l’esordio dal primo minuto di Ballarini. Partono dalla panchina Magnaghi e Antoni.
Parte fortissimo la Lucchese: al 5’ Saporiti serve Selvini in profondità che lascia rimbalzare il pallone in area e da posizione defilata incrocia con il sinistro trovando la deviazione di Plizzari. Al 7’ risponde il Pescara con la conclusione velenosa di Alberti che viene bloccata in due tempi da Melgrati. Selvini scatenato all’Adriatico: al 17’ entra in area e dopo una serie di finte rientra sul destro e calcia sul primo palo, ma la palla termina larga. Al 31’ brutta tegola in casa Lucchese: Saporiti è costretto a lasciare il campo per un infortunio alla spalla, al suo posto entra Magnaghi. Passa un minuto e Melgrati compie un ottimo intervento sul colpo di testa di Balzania: il portiere rossonero si allunga verso l’angolino e respinge la palla in corner.
Tanti errori in mezzo al campo e pochissime emozioni: la partita allo stadio Adriatico stenta a decollare. La prima frazione di gioco termina senza reti. Bene la Lucchese, che ha retto mentalmente dopo la batosta del -6 in classifica, ha provato a fare male al Pescara soprattutto con Selvini e ha concesso pochissime occasioni da rete.
La Lucchese torna in campo senza cambi ad inizio ripresa. Si infiamma la partita all’Adriatico: al 12’ il Pescara batte velocemente un calcio di punizione e Moruzzi, trovando la difesa rossonera un po’ impreparata, riceve palla sulla destra e serve un bel cross al centro che trova la respinta di pugno di Melgrati in anticipo su Ferraris. La palla però arriva sui piedi di Valzania che anticipa Catanese e con il sinistro mette in porta il gol dell’1-0. Ma questa Lucchese non molla mai: passa appena un minuto e Selvini si inventa un gran gol con un tiro al volo da fuori area che buca Plizzari. Ma l’1-1 dura solo 5 minuti: al 18’ Letizia, dalla sinistra, mette un perfetto cross al centro trovando ancora Valzania che, tutto solo, non perdona per il gol che vale il 2-1 per il Pescara. Male la diesa rossonera nell’occasione.
Al 22’ il giovanissimo classe 2009 Arena grazia la Lucchese calciando fuori da pochi passi. Blackout Lucchese (che ha accusato il colpo), il Pescara domina: al 23’ Cangiano, dopo una grande giocata in area, calcia verso Melgrati che è ancora una volta attento e salva la Pantera. Al 24’ secondo cambio per mister Testini: fuori Welbeck, dentro Antoni. Notte fonda all’Adriatico: al 26’, sugli sviluppi di un corner, la palla resta in area e Ferraris con un destro da pochi passi non perdona per il gol che vale il 3-1 per i padroni di casa. Crollo rossonero: al 29’ il 16enne Arena anticipa Gasbarro in area e mette in rete il gol del 4-1.
Al 32’ doppio cambio per Testini: fuori Gucher e Visconti, dentro Rizzo e Fedato. Il risultato non cambia fino al 47′. Triplice fischio dell’arbitro: Pescara batte Lucchese 4-1.