Un imprenditore veneto vuole la Lucchese: una Pec alla proprietà per trattare l’acquisto del club

C’è un nuovo spiraglio per il futuro della Lucchese. E viene dal Veneto.

Un imprenditore del Nord, definito solido e capiente, ha affidato ufficialmente il mandato a trattare l’acquisto della società rossonera che milita in serie C all’avvocato milanese Mauro Nucera. Che non ha perso tempo e in via ufficiale ha inviato via Pec all’attuale proprietà, la Stl Associati, la manifestazione di interesse all’acquisto e l’invito a concordare un appuntamento a stretto giro, vista la situazione precaria e drammatica in cui versa la Pantera.

Le cifre che l’imprenditore, su cui al momento c’è il massimo riserbo ma che avrebbe interessi economici e commerciali in Toscana veicolabili anche attraverso il mondo del calcio, sarebbe disposto a investire sono importanti. A dirlo è proprio l’avvocato Nucera: “Sul piatto ci sono circa 1,5 milioni di euro – dice – come cifra di ingresso nel club, per pagare gli arretrati ed evitare di bucare ancora scadenze federali come quella di aprile e subire così nuove penalizzazioni. Quella che è in ponte è una programmazione molto pratica e volta a concludere la stagione nel migliore dei modi attraverso un’immissione di risorse nelle casse della società“.

Nessun contatto, neanche informale, con la proprietà rossonera, ma non è escluso che ci possa essere a breve: “Mi occupo – dice l’avvocato Nucera – da molti anni di calcio (si è occupato, fra gli altri, del Varese Calcio, ndr) e, sfogliando la mia agenda, ho trovato una persona che potrebbe mettermi in contatto con la società. Siamo venuti comunque allo scoperto per sensibilizzare un po’ tutti e palesare la necessità di far presto perché la situazione è tragica. Chi si è avvicinato alla Lucchese, fino a questo momento, non erano certo soggetti affidabili mentre in questo caso si parla di un imprenditore solido e interessato. L’impegno previsto? Al momento è possibile recuperare il dato degli stipendi, poi sappiamo che ci sono pendenze con l’erario e con i fornitori, ma ci riserviamo di valutarlo in un secondo momento. Le mensilità arretrate, invece, sono facilmente a disposizione e non ci sarà nessun problema ad onorarle“.

La tempistica, come detto, dovrebbe essere più che rapida: “L’imprenditore veneto che rappresento, non avvezzo al mondo del calcio cui si avvicina per la prima volta, ha valutato l’opportunità di entrare in questo mondo con un impegno economico limitato anche rispetto ad altre realtà. Ha fatto i suoi sondaggi con l’obiettivo di avvicinarsi alla Toscana e ha individuato la Lucchese come un’opportunità. Siamo pronti, dopo che alcuni problemi familiari hanno ritardato le operazioni, e vorremmo una risposta a stretto giro perché per il futuro della Lucchese non c’è davvero tempo da perdere“.