Lucchese, dopo la vittoria le nubi sul futuro. Attesa per la data dell’udienza prefallimentare

Lucchese, è il giorno della fissazione della data dell’udienza prefallimentare.

Questo il primo passaggio in tribunale dopo la richiesta firmata dal revisore dei conti Liban Varetti e dai calciatori, tramite l’Aic, dopo le ennesime promesse non mantenute dalla nuova proprietà (Benedetto Mancini, rappresentato dall’amministratore delegato Nicola D’Andrea) sul pagamento degli stipendi di calciatori e tesserata.

La proprietà, dopo la richiesta di fallimento, ha 15 giorni per presentare le proprio controdeduzioni al giudice e per pagare i propri debiti nei confronto di coloro che hanno presentato l’istanza di fallimento. Il tribunale, invece, può fissare l’udienza entro un mese e mezzo, quindi entro la fine di maggio.

Nel frattempo non mancano i nodi da sciogliere. Innanzitutto il mancato pagamento delle spettanze entro il 16 di aprile comporterà una penalizzazione di 12 punti nel prossimo campionato, in qualunque categoria esso sia. Un peso notevole anche per chi volessere costruire un progetto sportivo ambizioso rilevando la società.

L’altra situazione da monitorare è quella della posizione dell’amministratore delegato Nicola D’Andrea, che aveva annunciato le sue dimissioni in caso di mancati pagamenti, ma soprattutto nuove trattative di cessione della San Babila Srl, che possiede il 100 per cento delle azioni della Lucchese Calcio.

Una nuova cessione paventata che ha fatto andare su tutte le furie l’allenatore Giorgio Gorgone alla fine della partita vinta contro la Vis Pesaro. Gorgone ha stigmatizzato il possibile nuovo passaggio societario e ha sollevato uno squarcio sulla drammatica situazione di molti, che starebbero finendo le risorse e sarebbero in grosse difficoltà ad andare avanti, qualora non arrivassero i pagamenti degli stipendi a breve.

E dire che la squadra, sul campo, ha ottime possibilità di salvezza diretta o uscendo dalla zona playoff o per la ‘forbice’ di distacco dalla penultima della classe. Che peccato…