Un pomeriggio da incubo per la Lucchese: l’Arezzo rimonta e vince 4-1

I rossoneri erano passati in vantaggio, ma nel secondo tempo la forza offensiva amaranto ha prevalso
Dopo la vittoria casalinga (1-0) contro la Vis Pesaro, la Lucchese é tornata in campo. Questa volta la squadra di mister Giorgio Gorgone è scesa sul campo della quinta in classifica, l’Arezzo.
La Pantera avrebbe dovuto vincere e sperare che contemporaneamente l’Ascoli perdesse. In questo modo, avrebbe lo raggiunto a pari punti e la prossima giornata sarebbe stata decisiva per conquistare la salvezza sul campo, senza dover passare dai play-out. E invece con questo risultato, i rossoneri sono condannati al sedicesimo posto in graduatoria e dovranno affrontare gli spareggi, dopo l’ultima giornata.
I 90′ minuti finali, la Lucchese li disputerà tra le mura amiche contro la Torres, già sicura del terzo posto.
La gara
Arezzo – Lucchese 4-1
AREZZO (4-3-3): Trombini; Renzi, Gilli, Chiosa, Righetti; Mawuli(28’st Chierico), Guccione, Dezi(28′ Settembrini); Pattarello(36’st Fiore), Ravasio(42’st Ogunseye), Tavernelli(36’st Capello). A disp. Galli, Borra, Montini, Gigli, Lazzarini, Damiani, Santoro, Bigi, Coccia. All. Bucchi.
LUCCHESE (3-5-2): Melgrati 5.5; Gemignani 5, Gasbarro 5, Benedetti 5; Antoni 6, Welbeck 6 (34’st Cartano S.V.), Galli 5.5, Visconti 5.5, Saporiti 5 (21’st Tumbarello 5.5); Magnaghi 6 (21’st Badje 5), Selvini 5 (34’st Fedato S.V.). A disp. Coletta, Allegrucci, Da Silva, Salomaa, Moschella, Gheza. All. Gorgone.
ARBITRO: Pezzopane di L’Aquila (El Filali di Alessandria e Galasso di Torino)
RETI: 29’pt Magnaghi, 40’pt Mawuli, 20’st e 25’st Pattarello, 31’st Tavernelli 31’st
NOTE: Ammoniti Mawuli 38’pt, Bucchi 23’st, Pattarello 25’st, Welbeck 30’pt, Badje 42’st
Dopo il minuto di silenzio in ricordo di Papa Francesco, l’Arezzo ha dato il calcio d’inizio alla gara.
La prima occasione del match è proprio degli amaranto: al settimo minuto Tavernelli fa partire il destro da fuori area ad incrociare, ma è sbilanciato e la sfera finisce alta sopra la traversa, senza creare pericoli.
Al 9′ minuto risponde la Lucchese. Ci prova Saporiti da calcio di punizione. Quasi al limite dell’area al lato sinistro, il numero 70 fa partire il destro a giro, ma la palla sbatte sulla barriera.
Al 15′ tornano ad essere pericolosi i padroni di casa con Pattarello. Il numero 10 – dal lato destro dell’area – ha superato l’avversario ed ha calciato di sinistro rasoterra, ma la traiettoria è terminata comodamente tra le braccia di Melgrati.
Al minuto 29 Magnaghi porta in vantaggio la Lucchese. Per il numero 9 è il dodicesimo centro in campionato. Il capitano della Pantera anticipa tutti sul primo palo, insaccando un cross basso perfetto di Antoni. Quarto assist nel torneo in corso per l’esterno difensivo classe ‘99. Trombini non può nulla.
Al 39’ la formazione di Bucchi torna sul livello del mare. Dezi crossa a rientrare da sinistra. Il lancio sembra essere troppo lungo, ma Pattarello riesce ad uncinare la sfera e a servire un passaggio chiave perfetto a Mawuli. Il 20 poi, dall’interno dell’area piccola, scivolando, batte l’estremo difensore rossonero.
Dopo un minuto di recupero, termina una prima frazione con poche emozioni.
Con gli stessi 22 del primo tempo, inizia la seconda parte del match.
Al 2’ minuto ci prova l’Arezzo con Tavernelli. Il 21 batte un calcio di punizione da 17 metri, ma la traiettoria termina alta sopra la traversa.
Al minuto 7 altra occasione su calcio da fermo per i padroni di casa. Questa volta da distanza più ampia ci prova Righetti. La botta è potente, ma si spegne fuori lo specchio difeso da Melgrati.
Al 9’ altro calcio di punizione per l’undici di Bucchi. Dai 20 metri da posizione centrale ci prova Ravasio. La sua conclusione sbatte sulla barriera.
Al 18’ tripla occasione per l’Arezzo. Imbucata di Guccione per Dezi che poi calcia verso la porta, ma la palla viene ribattuta e finisce sui piedi di Mawuli, ma la sfera viene ancora deviata dalla retroguardia Lucchese. Altra possibilità per Ravasio che la rimette alle spalle della difesa per Mawuli. IL 20 tutto solo è libero di colpire di testa, ma Malgrati si distende e ribatte in angolo.
I padroni di casa continuano a spingere forte sull’acceleratore e al 20’ completano la rimonta. Il vantaggio lo sigla Pattarello. Il 10 dal limite dell’area lascia partire il sinistro forte rasoterra e batte l’estremo difensore avversario.
Passano cinque minuti e Pattarello marca la doppietta personale e firma il 3-1. L’attaccante del team aretino è ancora libero di calciare dai 16 metri e sta volta – ancora di sinistro e rasoterra – insacca la sfera alla destra di Melgrati.
Troppo Arezzo per questa Lucchese nel secondo tempo. I padroni di casa mettono a segno la quarta rete con Tavernelli, al 31’. L’11 dal limite sinistro dell’area di rigore fa partire un gran destro che si infila all’incrocio dei pali opposto.
Dopo cinque minuti di recupero è terminata la sfida: 4 a 1. Risultato pesante per i rossoneri che adesso dovranno cercare di chiudere nel migliore dei modi la stagione, prima con la 38esima giornata fissata per domenica 27 aprile alle 16,30 al Porta Elisa contro la Torres e poi con i play-out, per provare a salvarsi almeno sul campo.
Sugli spalti, tra i tifosi di casa nel secondo tempo, è apparso uno striscione con su scritto “Città in fallimento e tifosi in castigo… ma per salvare il calcio nessuno muove un dito”. Parole che dovrebbero leggere attentamente i vertici del calcio italiano, date le diverse situazioni indecorose presentatesi nel corso di questa stagione e che probabilmente continueranno a manifestarsi.
Foto da profilo ufficiale instagram Arezzo @ssarezzo