Simone Venturi si gode il suo Tau: “Con il Cenaia è stata la vittoria del gruppo”

23 ottobre 2023 | 08:57
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Simone Venturi si gode il suo Tau: “Con il Cenaia è stata la vittoria del gruppo”

Il tecnico amaranto: “In settimana ho lavorato per far capire che l’avversario non andava sottovalutato”

Quando si presenta in sala stampa nel volto del tecnico Venturi traspare la soddisfazione.

Dopo l’impresa di Livorno non era semplice mettere la testa a questa partita, il blasone dell’avversario odierno era diverso?
“È tutta la settimana che ho fatto presente questa cosa. Passare dallo stadio di Livorno, vincere e affrontare la partita successiva era difficile, cosa nella quale avevamo peccato contro il Grosseto. In settimana sono stato molto pesante. I ragazzi hanno risposto bene, al di là del gol preso immediatamente che aveva permesso al Cenaia di fare la partita che voleva, abbiamo avuto la pazienza, la personalità e la qualità di andarla a riprenderla. Non abbiamo fatto una partita bellissima, ma efficace che era la cosa più importante”

La posizione di Bernardini?
“Avevamo lavorato sul fatto che loro potevano giocare o con i due attaccanti, o con il trequartista che lo andava a prendere senza dargli modo di giocare e così è successo. Abbiamo provato a farlo entrare nella linea dei due centrali per avere superiorità numerica nel palleggio. Era il motivo per farlo liberare nell’impostazione oppure di portar via il trequartista per liberare una mezz’ala che poteva impostare al posto suo. Questa mossa ci serviva per creare spazio e superiorità numerica. Sapevamo che loro erano una squadra organizzata, che copre bene il campo. Dovevamo crearci gli spazi per andarli ad attaccare successivamente”.

Non era una mossa difensiva?
“No. Quella è arrivata solo alla fine quando ci siamo difesi a cinque: loro avevano messo un altro attaccante e a noi ci serviva per mantenere il risultato”

Vittoria sigillata da una grande parata di Di Biagio…
“Il portiere è li per questo. C’era qualcuno che diceva che Di Biagio non aveva ancora fatto niente, perché ha subito pochi tiri, oggi ha dimostrato perché gioca. Il portiere è fatto anche per rimediare agli errori altrui. È un componente della squadra e meno male ce lo abbiamo”

Successo confezionato da Capparella e Andolfi…
“Di solito chi fa gol a chi li rifinisce richiama più attenzioni. Mi piace esaltare chi fa un lavoro sporco, il centrocampo ha fatto un grande lavoro cosi come la difesa. Non era facile riuscire a difendere bene quando eravamo spesso sbilanciati. Loro si difendevano bassi con grande ordine, siamo stati molto attenti. Ci può stare il fatto di concedere qualcosa nel finale. È una vittoria del gruppo e non del singolo”

Come da consuetudine al fischio finale vi siete riuniti in un cerchio finale. Cosa ha detto ai suoi?
“Vi dico una cosa sola, il resto è privato. Visto che abbiamo tanti giovani e tanti ragazzini sono alla prima esperienza, ho fatto presente visto il discorso che avevo fatto post-Livorno che la Ssrie D è questa. È bello giocare a Livorno, poi troviamo squadre come il Cenaia che hanno meno appeal. Sono squadre organizzate che hanno qualità, che sanno cosa fare. Non va mai sottovalutato nessuno. Sono queste le squadre più difficili da affrontare. Abbiamo vinto soffrendo, diamo il merito a loro che hanno fatto una buonissima partita”