Ciclismo, a Lucca la classica di apertura della stagione allievi: domenica c’è la Coppa Cei

Partenza dal Foro Boario e arrivo al Ponte Freddana. In mattinata si aggiudica il trofeo Torre Guinigi per esordienti
È la classica di apertura per la categoria degli allievi. Domenica (26 marzo) si correrà per la 72esima volta la prestigiosa Coppa Giuseppe Cei, che ogni anno, e anche in questa occasione, richiama atleti da ogni parte d’Italia toccando quota 200 iscritti,i l massimo consentito dalle regole federali.
Ma sarà una giornata piena di ciclismo perché, in collaborazione con il Gs Capannori al mattino verranno organizzate due gare pe la categoria Esordienti valide per il Trofeo Torre Guinigi.
Alle 9,30 partenza della gara riservata al primo anno della categoria, praticamente la loro prima gara su strada dopo aver gareggiato nei circuiti dei giovanissimi. 3 giri del classico circuito del Borelli di 8,5 chilometri. Da ripetere tre volte per 25 chilometri totali. Gli esordienti del secondo anno partiranno alle 11, in finale dovranno scalare lo strappo che da Ponte Freddana porta al Centro Anziani, quindi la discesa per raggiungere la località Il Bamboro e gli ultimi 1500 metri per raggiungere l’arrivo di Ponte Freddana.
Alle 14,30 il via alla Coppa Giuseppe Cei, una gara che ormai, come si fa per i professionisti, potremmo definire Monumento. Scorrendo l’albo d’oro troviamo decine di atleti che poi si sono fatti valere anche nelle categorie superiori. A cominciare da Emilio Giribon vincitore nel 1956, Roberto Ballini primo nel 1963, poi Valter Riccomi, Antonio Salutini, Cesare Cipollini, Ivano Maffei Fornaciari, Francesco Gavazzi e Diego Ulissi. Fra i protagonisti, pur non vincendo la gara, ricordiamo Michele Bartoli e Pippo Pozzato.
Il percorso è quello classico con partenza ufficiosa dal Foro Boario, dove si svolgeranno le operazioni di partenza per tutte e tre le corse, quindi il via ufficiale alle 14 da Ponte Freddana per compiere sei giri pianeggianti per scalare in finale la salita che da Mutigliano porta i corridori al Gpm di San Martino in Vignale. Non una salita dura ma che quasi sempre ha fatto una certa selezione. Quindi discesa su Sant’Alessio e gli ultimi 2 chilometri per raggiungere l’arrivo.
La gara sarà valida anche per la 53esima coppa Francesco Tomei e per il Trofeo Angelo Impianti. Oltre che alle autorità politiche locali al presidente Giuseppe Tomei è stata assicurata la presenza del presidente nazionale della Fci Cordiano Dagnoni. Direzione di corsa affidata alle mani esperte di Alessio Bandone, Stefano Bendinelli e Matteo Giannini.