Elite under 23, Pinazzi (Arvedi Cycling) concede il bis alla Vicenza – Bionde

Per la domenica dell’elite under 23 di ciclismo il parmense Mattia Pinazzi dell’Arvedi Cycling ha ritrovato le ottime sensazioni e la brillantezza che già nel 2022 gli avevano consentito di festeggiare il successo nella Vicenza-Bionde e, quest’oggi, si è ripetuto andando nuovamente a raccogliere il fragoroso applauso del pubblico della Regina delle Classiche in linea per Under 23. Il portacolori della Arvedi Cycling ha preceduto il triestino Daniel Skerl (Ctf) e il bresciano Giosuè Epis (Zalf) con cui è andato così a comporre un podio di altissima qualità.

La gara ha vissuto sull’azione tentata da Valerii Shtin (Ctf), Luca Cretti (Colpack Ballan) ed Eric Markwalder (Vc Mendrisio). Con il passare dei chilometri al comando della corsa resistono solo Shtin e Cretti che, all’entrata del circuito di Bionde viaggiano con 2’40” di vantaggio sul gruppo. Il gap raggiunge i 3’20” prima che a prendere in mano le redini dell’inseguimento sia la Zalf Euromobil Désirée Fior. Il treno bianco-rosso-verde riporta sotto il plotone e riapre clamorosamente i giochi al suono della campana. A decidere la 79esima Vicenza-Bionde è così un altro sprint a ranghi compatti che vede prevalere nettamente il parmense Mattia Pinazzi (Arvedi) grazie ad una progressione di rara potenza con cui regola il possente triestino Daniel Skerl (Ctf) e il brillante bresciano Giosuè Epis (Zalf).

Alla Carpathian Couriers Race perde la maglia Andreaus della Ctf Victorious. La prima tappa dopo il cronoprologo va a Wessel Mouris della Scorpions che ha dato più di un minuto a tutti. Terzo all’arrivo Bruttomesso (Ctf Victorious).