Evenepoel, qualche minuto di nuovo in rosa: positivo al Covid lascia il Giro

Remco Evenepoel concede il bis dopo essersi imposto nella cronometro d’apertura del Giro 106 sulla Costa dei Trabocchi, fa sua anche la seconda prova contro il tempo, la Savignano sul Rubicone-Cesena (Technogym Village) Tudor Itt di 35 chilometri, tornando a indossare la maglia rosa. Poi la positività al Covid che lo ha costretto al ritiro: la nuova maglia rosa è Geraint Thomas.

A differenza dell’esibizione di sabato scorso i distacchi della gara sono stati molto più esigui con ben sedici corridori capaci di chiudere entro il minuto dal campione del mondo, oggi partito con la maglia di campione nazionale a cronometro. In evidenza il duo della Ineos Grenadiers, con Geraint Thomas che ha chiuso a soli 9 centesimi dalla nuova maglia rosa, cosa che gli permetterà di indossare la maglia rosa dopo l’uscita di scena di Evenepoel, mentre Tao Geoghegan Hart si è fermato a 2″. Tra gli uomini di classifica sono state convincenti anche le prove di Primoz Roglic (17″), Alexsandr Vlasov (30″), Joao Almeida (35″), Damiano Caruso (42″) e Lennard Kämna (51″). Abdica invece Andreas Leknessund che chiude a 1’15” scivolando al sesto posto in classifica generale. Domani primo giorno di riposo, la corsa rosa ripartirà martedì (16 maggio) con la Scandiano-Viareggio.

Così Evenepoel prima di sapere della sua positività al Covid: “È stata una cronometro molto diversa rispetto a quella della Costa dei Trabocchi. Volevo partire forte per mettere pressione agli altri big ma non è stata la strategia migliore da attuare. Tra il secondo e il terzo intermedio sono andato in difficoltà ma poi, dopo aver superato il centro abitato di Cesena, sono riuscito a ritrovare il ritmo dei primi km. Sono un po’ penalizzato dalle ferite, che sono più profonde di ciò che pensavamo, e ho il naso tappato quindi non sono al 100 per cento. Le condizioni climatiche di questi ultimi giorni sono state sfavorevoli, spero che arrivi presto il caldo”. È arrivato prima il virus…