Giro del Veneto under 23, a Zurlo la tappa regina sulle Dolomiti. La maglia a Luca Cretti

Premiata la caparbietà del corridore dell’Uc Trevigiani Energia Pura Marchiol. Dopo l’atleta Colpack Luca Cavallo chiude il podio
La tappa regina del 31esimo Giro del Veneto a tappe, andata in scena lungo i 137,8 chilometri disegnati interamente in terra bellunese con partenza da Borgo Valbelluna e arrivo a Cortina d’Ampezzo, sul Col Drusciè, ha premiato il coraggio e la tenacia di Matteo Zurlo (Uc Trevigiani Energia Pura Marchiol).
Il vicentino di Tezze sul Brenta, classe 1998, già vincitore del Giro del Veneto nel 2021, è andato all’attacco al passaggio all’Intergiro di Agordo, quando al traguardo mancavano ancora più di 50 chilometri, è riuscito a resistere al ritorno degli avversari sul Passo Falzarego e ha regolato sulla rampa finale del Col Drusciè il bergamasco Luca Cretti (Colpack Ballan). Proprio quest’ultimo si e’ preso le insegne del primato strappandole ad uno sfortunato Andrea Guerra (Zalf) rimasto vittima anche di una caduta in discesa.
La tappa regina del Giro del Veneto targato 2023, scattata da Mel, ha visto in gara 152 atleti che hanno dato vita ad una lunga bagarre prima di lasciar andare il primo tentativo di fuga di giornata. Lungo la strada che risale la Valle del Mis, infatti, a prendere il largo sono stati Giovanni Zordan (Zalf), Luca Varroni (Cablotech) e Andrea Colnaghi (Onec); il loro tentativo si è esaurito in vista del primo Gom di giornata posto a Gosaldo. Dopo la lunga discesa, al passaggio dall’Intergiro di Agordo ad allungare nuovamente è stato un quintetto composto da Andrea De Totto, Nicolò Di Bernardo e Matteo Zurlo (Uc Trevigiani), Michael Zecchin (Zalf) e Simone Piccolo (Hopplà Petroli Firenze). Questi cinque corridori hanno guadagnato 2’30” sul gruppo inseguitore: sulle prime rampe del Falzarego Zurlo ha rilanciato l’azione andandosene in solitaria e riuscendo a scollinare in vetta alla Cima Coppi del Giro del Veneto con 1’15” sui piu’ immediati inseguitori.
Giunti a Cortina con una situazione ancora apertissima, sulle severe pendenze che conducevano verso il traguardo del Col Drusciè, Luca Cretti (Colpack Ballan) si è lanciato all’inseguimento di Matteo Zurlo raggiungendolo ad appena 500 metri dal traguardo. A quel punto Zurlo è stato bravo a gestire le energie rimaste, impostando una lunga progressione che gli ha consentito di precedere Luca Cretti sulla linea d’arrivo. A completare il podio è stato il piemontese Luca Cavallo (Overall Tre Colli). Per il bergamasco Luca Cretti (Colpack Ballan) c’è comunque il primato in classifica generale ad una sola tappa dal termine e domani sul circuito di Scomigo si attende una scoppiettante frazione conclusiva.