Elite under 23, Monaco taglia per primo il traguardo della Firenze-Viareggio






Il venticinquenne pugliese sul gradino più alto del podio. Qutyo
AlessandroMonaco del Team Technipes vince la Firenze Viareggio per elite under 23. Sul gradino più alto del podio sale il venticinquenne pugliese Teodoro Alessandro Monaco nella 76esima edizione della classica per eccellenza del Ferragosto ciclistico.
È sulle colline della Versilia che si consuma lo scatto decisivo di Monaco, ex professionista per tre stagioni nella Bardiani e nella Giotti. A 1500 metri dal traguardo Monaco è andato all’attacco mentre è caduto il campione toscano Bozicevich.
Monaco ha superato Federico Biagini della Zalf e Simone Piccolo della Hopplà Petroli Firenze. Ai piedi del podio Niccolò Garibbo del Gragnano Sporting Club.
Il pugliese Monaco, classe 1998, corona con il successo una grande prestazione di squadra: Andrea Innocenti e Martin Nessler portano lui ed Emanuele Ansaloni ai piedi della salita in ottima posizione, poi Monaco stacca tutti mentre Ansaloni fa buona guardia a Dati e Biagini formando un terzetto alle spalle del battistrada. Ansaloni è poi coinvolto da Biagini in una sfortunata caduta (senza conseguenze) a fine discesa, mentre Monaco intanto viene raggiunto in testa da Dati (Mastromarco).
Alessandro Monaco non si dà però per vinto e, a un chilometro e mezzo dall’arrivo, attacca in solitaria in pianura resistendo alla rimonta del gruppo.
“Ci tenevo a vincere – ha detto Monaco – perché l’avevo promessa a Chicchi da un mese. Ero rimasto solo, Dati della Mastromarco mi ha raggiunto, non essendo veloce ho dato una menata per restare da solo. Le sensazioni sono buone e spero di fare bene fino a fine stagione”.
Una festa anche per il direttore sportivo Francesco Chicchi, che vive proprio in Versilia: “Abito a un chilometro dal Gpm di Corsanico, a 12 chilometri dal traguardo. Una prestazione simile dei ragazzi sulle strade dove mi sono sempre allenato io è fantastico, emozionante, quasi più di ciò che avrei provato se avessi vinto io. Avevo raccontato bene il percorso ai ragazzi, sapevo che avrebbero potuto fare bene e loro hanno ripagato al 100% la mia fiducia”.
Per Alessandro Monaco è la seconda affermazione personale nel 2023, dopo una tappa dell’Aziz Shusha in Azerbaijan.
Per il Team Technipes in Emilia Romagna è il sesto successo stagionale; un ottimo bottino per il team presieduto da Gianni Carapia, nato nel 2019 da un’idea di Davide Cassani e dell’Apt Servizi Emilia Romagna e da quest’anno sostenuto dall’azienda emiliano-romagnola Technipes presieduta da Raffaele Barosi.
Foto di Roberto Fruzzetti