Giro della Toscana Femminile, zampata a Segromigno della leader Vanpachtenbeke

Si è imposta per pochissimi centimetri alla lituana Rasa Leleivyte. Domani la conclusione a Montecatini Alto

Zampata della leader della classifica generale Margot Vanpachtenbeke nella seconda tappa del Giro di Toscana Femminile.

La forte belga (25 anni), portacolori della Volkerwessels Women’s Team, si è imposta per pochissimi centimetri alla lituana Rasa Leleivyte (Aromitalia Vaiano) che resta al secondo posto nella generale ma stavolta con 6” di distacco a causa degli abbuoni. Terza l’ucraina Olha Kulynych che ha regolato il gruppetto delle inseguitrici giunte con una quindicina di secondi di ritardo.

La gara è vissuta sull’attacco da lontano della danese Julie Maribo scattata praticamente da subito e in fuga solitaria per quasi 100 chilometri (vantaggio massimo di 2’52”). A una decina di chilometri dal traguardo le migliori si sono riorganizzate per recuperare lo svantaggio e rilanciare l’attacco; prima in quattro (Leleivyte, Vanpachtenbeke, la spagnola Paula Blasi Cairol e la messicana Romina Hinojosa Cruz), poi in otto grazie all’inserimento di Federica Piergiovanni, Elisa De Vallier, Chiara Reghini e la polacca Malwina Mul.

Decisiva la difficile discesa (molto tecnica e veloce) dal colle di Valgiano, l’unica asperità di giornata posta a poco più di 6 km dall’arrivo. È lì che è nata la fuga a due poi decisiva. Bene le giovani atlete italiane che si sono messe in mostra proprio nel momento decisivo della frazione; ben tre le azzurre nelle prime 10 della classifica generale con Elisa De Vallier (classe 2004) sesta.

Da sottolineare che ad inizio della corsa a Brunello Fanini, patron del Giro di Toscana, è stato consegnato il premio La Rotonda di Badoere come miglior organizzatore di corse a livello internazionale del 2023.

Giornata ricca di eventi collaterali come la gara podistica Lo sport per la vita (Michela Fanini, nonostante la giovane età era iscritta all’Aido), la messa in suffragio e quindi, pochi secondi prima del via della corsa, l’omaggio dell’intera carovana alla tomba all’indimenticabile campionessa lucchese e, purtroppo, anche di mamma Giulietta scomparsa pochi mesi fa.

Domani l’ultima tappa, la Lucca-Montecatini Terme, di 129 chilometri.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.