Il vicesindaco Martina: “I volumi torneranno in biblioteca dopo l’installazione del sistema antincendio”

17 dicembre 2015 | 16:46
Share0
Il vicesindaco Martina: “I volumi torneranno in biblioteca dopo l’installazione del sistema antincendio”
Il vicesindaco Martina: “I volumi torneranno in biblioteca dopo l’installazione del sistema antincendio”
Il vicesindaco Martina: “I volumi torneranno in biblioteca dopo l’installazione del sistema antincendio”

Commissione Cultura di Viareggio in visita nei locali dell’ex circoscrizione Darsena e Tabarracci che temporaneamente ospitano i libri del magazzino della biblioteca. I volumi torneranno al loro posto dopo che sarà installato il sistema antincendio, assicura il vicesindaco Rossella Martina che attacca l’opposizione

“Abbiamo più volte ribadito che la collocazione attuale dei libri e dei giornali tolti dal magazzino della biblioteca, è provvisoria. C’è da chiedersi dove fossero queste persone, così attente oggi al patrimonio culturale della città, mentre Viareggio veniva defraudata. Il Comune è in dissesto, lo ricordo perché sembra non essere chiaro – continua il vicesindaco – e nonostante questo stiamo facendo i salti mortali per sistemare il patrimonio culturale che altri, prima di noi, hanno disgregato. Come si ricorderà i vigili del fuoco a metà settembre hanno intimato all’amministrazione di svuotare il magazzino della biblioteca che conteneva migliaia di libri e le collezioni dei giornali ed era stato riempito senza uno straccio di sistema antincendio”.
Martina ha ricordato dunque come il Comune abbia dovuto svuotare immediatamente il magazzino e trovare una sede provvisoria, sottolineando tuttavia che “i volumi più preziosi sono sistemati negli scaffali di Villa Paolina. Storia a parte per le collezioni di giornali che da anni non potevano essere consultate perché ammassate malamente all’interno del magazzino preda di umidità e parassiti tanto che molti sono deteriorati e dovremo tentare di restaurarli per quanto sarà possibile. Anche i giornali collezionati ora si trovano al sicuro a Villa Paolina. Stiamo lavorando, lo ribadisco, per cercare le risorse per installare il sistema antincendio e riportare il prezioso carico nel magazzini.

Un altro problema risolto è la questione del deposito di paleoantropologia e paleopatologia: oltre 2mila cassette di ossa fossili conservate nel sottotetto del Palazzo delle Muse sulla base di una convenzione firmata con l’Unipi nel 1983: convenzione che era stata più volte annullata (la prima volta nel 2004, la seconda nel 2007), ma alla disdetta non era mai seguita l’azione di sgombero. Adesso i fossili verranno spostati all’Università di Siena: del trasloco si stanno occupando in questi giorni, i tecnici e gli studiosi dell’Ateneo pisano. “Siamo attivi su tutti i fronti – conclude il vicesindaco – stiano tranquilli i consiglieri che oggi mi hanno accompagnato nel sopralluogo. Se fossero stati così solleciti anche in passato, adesso forse, non ci troveremmo in questa situazione”.