Viareggio, Forza Italia: “Sulla conservazione dei libri avevamo ragione noi”






Forza Italia di nuovo all’attacco sullo stato di conservazione dei libri della biblioteca di Viareggio. L’occasione è un sopralluogo guidato dal vicesindaco Rossella Martina: “Dopo il servizio di Striscia La Notizia sul vergognoso stato di conservazione dei libri della biblioteca di Viareggio – dicono all’unisono Alessandro Santini e il capogruppo Rodolfo Salemi – spostati dal magazzino di Palazzo delle Muse in varie sedi, l’assessore alla cultura Rossella Martina ha organizzato un tour nei luoghi che attualmente ospitano i volumi. Non solo ha dimostrato a tutti che avevamo ragione noi, a preoccuparci (e lo facciamo da settembre, a suon di interrogazioni presentate dal consigliere Alessandro Santini) ma ci ha permesso di vedere con i nostri occhi che nel famigerato magazzino, ormai vuoto, ci sono file di scaffali, armadi protetti da sistema d’allarme e ben tre impianti di condizionamento che, a stamani, erano ancora tutti perfettamente in funzione. Alla faccia del dissesto finanziario”.
“In almeno due dei tre locali che abbiamo visitato (ex circoscrizione Darsena ed ex Cup presso Tabarracci) – proseguono i consiglieri – l’aria è già acre e pungente, per effetto dell’umidità che “agisce” sulla carta; non abbiamo visto estintori né altri dispositivi di emergenza; non c’è un abbozzo di catalogazione dei materiali, impilati su pancali di legno o raccolti dentro scatole di cartone tenute insieme da qualche giro di nastro adesivo.
E’ questo che raccomandava la Soprintendenza, quando ha intimato all’amministrazione comunale di mettere in sicurezza i libri della biblioteca? E’ questo che hanno chiesto i vigili del fuoco, ordinando lo sgombero del magazzino di Palazzo delle Muse? Sono questi i luoghi “sicuri”, per la giunta del sindaco pro tempore Giorgio Del Ghingaro? Chiediamo alle autorità competenti subito un sopralluogo per verificare se all’ex circoscrizione Darsena-Campo d’Aviazione, nei locali adiacenti l’ex ospedale Tabarracci e a Palazzo Paolina le misure richieste all’atto di sgombero del magazzino siano state rispettate; in caso contrario, chiediamo di intimare immediatamente il trasferimento di tutto il materiale cartaceo in luoghi consoni e che le operazioni siano gestite da personale tecnico competente. E se qualcosa non risultasse fatto come si deve, sarebbe il momento che qualcuno si assumesse le sue responsabilità”.