“Belle & Sebastien” al nuovo cinema delle Scuderie di Seravezza

Prime proiezioni al nuovo cinema delle Scuderie Granducali di Seravezza che dal giorno di Natale è stato riaperto al pubblico dopo quasi 40 anni con una programmazione che mette insieme cinema per ragazzi e bambini e film d’autore. Dopo l’inaugurazione di mercoledì (23 dicembre) con Amarcord di Federico Fellini restaurato, domani (27 dicembre), martedì 29 e mercoledì 30 sono in programma il film Belle & Sebastien, l’avventura continua di Christian Duguay, classica pellicola adatta a tutta la famiglia, con due spettacoli alle 16,30 e alle 18 mentre alle 21,15 viene proiettato un film ben più impegnato come Francofonia. Il Louvre sotto l’occupazione del regista russo Aleksander Sukorov.
La nuova sala cinematografica alle Scuderie Granducali ha 160 posti ed è gestita da Apuania Cineservice che si è aggiudicata il bando pubblico aperto dalla Fondazione Terre Medicee. “Riportare il cinema alle Scuderie rappresenta solo la ciliegina sulla torta dopo una stagione di grande crescita culturale di Seravezza – commenta l’assessore alla cultura del Comune di Seravezza Riccardo Biagi -, e di questo dobbiamo ringraziare il sindaco Ettore Neri che a fine mandato, dopo due legislature, può tracciare un bilancio tutto in positivo. In 10 anni, grazie alle sue intuizioni e al lavoro e impegno svolto insieme alle giunte comunali di cui sono felice di farne parte, Seravezza dal niente è diventata una vera e propria “fabbrica della cultura” per la Versilia e non solo, e di questo ce ne da esserne orgogliosi. Un percorso che intorno al Palazzo Mediceo, dichiarato Patrimonio Unesco, ha visto crescere e valorizzare in questi anni eventi ormai di livello nazionale come Seravezza Fotografia, le grandi mostre d’arte e scultura, Enolia sul fronte della promozione dei prodotti del territorio e il teatro che sta riscuotendo un grandissimo successo con spettacoli di grande qualità. Grazie a tutto questo lavoro Seravezza viene percepita all’esterno come una realtà apprezzata e ammirata e con una sua precisa identità. Da noi la cultura – prosegue Biagi – è diventata volano per la crescita economica del territorio a cui si unisce un grande impegno sul fronte dell’urbanistica, dei lavori pubblici, l’ambiente e la raccolta differenziata. Basti ricordare che proprio su questo aspetto solo pochi mesi fa il Comune di Seravezza è stato dichiarato il Comune più virtuoso d’Italia. C’è ovviamente ancora da fare ma questi sono risultati concreti che dimostrano in modo chiaro e inequivocabile che siamo sulla strada giusta e la riapertura del cinema, con tutto quello che rappresenta – conclude l’assessore alla cultura – è diventato un po’ il simbolo, l’ultimo tassello di questa grande rinascita”.